[Claudio Tamplenizza]

Buongiorno,
Negli ultimi anni mi sto appassionando di video ed ho acquistato una legria hf m506 con cui mi trovo benissimo. Guardando però un pò di video in internet mi sono accorto dell’elevato livello di qualità raggiungibile con prodotti consumer, pertanto vorrei provare a fare un piccolo salto di qualità passando a prodotti migliori rispetto alla mia videocamera e tenendo in considerazione che io la videocam la uso per lavoretti vari: vacanze, piccoli videoclip, presentazioni aziendali, ecc a livello amatoriale, sono indeciso se acquistare una legria hf g25 oppure una reflex eos m o 100d. Voi cosa mi consigliate per avere la migliore qualità video con questo budget (700-600 euro circa).

Vi ringrazio anticipatamente,
Claudio

[Gionny]

Che dire? Innanzi tutto benvenuto sul sito, poi veniamo alla questione.
Da qualche anno a questa parte il dilemma fotocamera/videocamera è stato posto tantissime volte, ed ogni volta la risposta è stata differente. Perché differente? Semplicemente perché si tratta di apparecchi differenti che necessitano di approcci differenti.
Purtroppo da quello che scrivi non si può definire quale sia l’apparecchio più adatto a te. Cercherò di metterti nelle condizioni di capirlo.
Le reflex (lascio perdere la EOS M perché l’ho provata e l’ho trovata decisamente scomoda) sono quasi sempre più ingombranti di una videocamera di tipo “consumer”, se non altro per colpa degli obiettivi intercambiabili. I file da esse prodotti sono in media molto più ingombranti, e l’uso di questi apparecchi è (almeno per i modelli meno recenti) relativamente più complesso rispetto ad una videocamera. Per ragioni fiscali la durata massima del filmato non può superare i 29′ e 59″.
Le videocamere di buona qualità sono abbastanza costose, ma relativamente più semplici da usare (almeno nelle modalità automatiche) e i modelli di fascia alta hanno la possibilità di essere comandate a distanza con degli accessori appositi, cosa che sulle macchine fotografiche ancora non è possibile.
Nello specifico, la G25 è molto simile alla semi-professionale XA10 (in sostanza è rivista esteticamente e mancante di alcune caratteristiche marcatamente professionali come la maniglia e le prese per microfoni bilanciati) ed offre la possibilità di ascoltare l’audio durante la ripresa ed ha il connettore LANC per il “comando a filo” (utile quando si filma su cavalletto). Il formato video è naturalmente lo AVCHD a 24 megabit che già conosci sulla m506.
La EOS 100D ha il sensore molto più grande e grazie ad esso è più facile ottenere un aspetto cinematografico nelle riprese, inoltre la compressione è MP4-H.264 ad oltre 40 megabit. Gli svantaggi sono la mancanza della presa per le cuffie, non c’è il collegamento LANC, l’ergonomia è molto differente dalle videocamere e l’obiettivo in kit ha un’escursione molto più ridotta rispetto a quello presente nella maggior parte delle videocamere.
Fatta questa panoramica, la domanda principale è: sei soddisfatto di come usi la m506 e vorresti continuare con questo “metodo di lavoro” (quindi passare ad una videocamera superiore) o vuoi tentare il passaggio verso un mezzo totalmente diverso modificando le tue abitudini e la tua attrezzatura in modo profondo (la reflex con tutta la sua qualità potenziale e le tante complicazioni)?

[Claudio Tamplenizza]

Ti ringrazio molto per la risposta
Effettivamente sono molto attirato dalla pasta cinematografica delle reflex, d’altra parte devo fare i conti con l’attrezzatura di cui dispongo attualmente per l’editing (mac book pro 13 – i5 , 2,3ghz, 4gb) che potrebbe essere messa a dura prova con un file più pesante da lavorare.
E’ il bello di queste cose… un “work in progress” continuo.
Grazie ancora e buon lavoro.
Claudio

[Gionny]

E’ un computer affidabile anche se non di ultima generazione, per cominciare può andare, basta non fare il passo più lungo della gamba. Le cose complesse che richiedono software e hardware più impegnativi verrebbero in futuro. Il problema sta nel capire che una reflex non si usa esattamente nella stessa maniera di una videocamera, e spesso sono richiesti più accessori come schede di memoria più veloci e un microfono per ottenere un audio degno del video, per non parlare poi dello studio (inteso come studiare, non come luogo)… Una videocamera la accendi e premi REC, una reflex lavora in modo “progressivo” e per ottenere bei video bisogna (possibilmente) lavorare in modo manuale e quindi sapere regolare la macchina e come muoversi. E’ più faticoso, ma alla lunga si impara molto di più.
(Tutto questo non toglie che se imposti la macchina in “automatico” ci puoi fare anche i classici video-ricordi.)

[Claudio Tamplenizza]

Scusa il ritardo nella risposta, comunque grazie tanto per la tua spiegazione, non nego che ho ancora dei seri dubbi, ma credo che l’unico modo per poter appianare queste perplessità sia quello di mettersi in gioco . Ciao,
Claudio

[Autore]

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