- Questo topic ha 2 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 9 mesi fa da
marco14.
-
AutorePost
-
Maggio 17, 2013 alle 7:16 pm #1766054
marco14
PartecipanteCiao a tutti. Con questo post vi segnalo l’ennesima triste persona che tenta di raggirare / truffare / rubare dati sensibili. Due giorni fa ho messo in vendita sui noti siti di annunci il mio MacBook. Come normale hanno iniziato ad arrivare le solite proposte di scambio e/o trattativa sui prezzi. Poi arriva lui, il più splendido, sostiene di chiamarsi Matteo Visconti e di essere di Vipiteno (Trentino Alto Adige). Mi scrive che il prezzo va bene, che ci aggiungiamo pure la spedizione, ma che pagherà con bonifico perché se lo fa acquistare dalla ditta per cui lavora, la quale richiede oltre alla prova di acquisto, copia della mia carta di identità e del codice fiscale . La cosa inizia subito a puzzare. Così verifico l’indirizzo e-mail con Google ed escono annunci a nome di una certa Vale che vende iPhone 5 con il display danneggiato ad Olbia (Sardegna). Decido di approfondire. Chiedo al tizio in questione ragione sociale e partita iva della ditta, sia per sapere a chi vanno in mano i miei documenti sia per stendere una dichiarazione/accordo di vendita. Non ricevendo risposta rinnovo la richiesta, lui risponde dicendo che i miei documenti (su cui io avevo sollevato i dei dubbi) sono necessari a detta dell’ufficio contabilità della ditta per cui lavora. Mi da poi il nome della ditta, un idraulico di quelle parti. La faccenda si infittisce sempre più… un idraulico che non solo ha questo impiegato che lavora in ufficio tutto il giorno (può anche starci…) ma che interno alla dittà ha addirittura un proprio “ufficio contabilità”?! Deve essere una S.p.A… Con una veloce verifica sul sito dell’agenzia delle entrate vedo che la partita iva fornita corrisponde effettivamente alla ditta. Così chiamo questo idraulico e gli chiedo se un certo Matteo Visconti lavora per lui e se la ditta gli deve acquistare un MacBook. La risposta dell’idraulico è stata (ovviamente) che questo tizio non l’ha mai sentito nominare e non sa chi sia. Non credo che volesse truffarmi sul MacBook, in quanto non l’avrei spedito senza vedere i soldi. Ma vi lascio immaginare cosa si può fare con una copia dei documenti che il tizio mi chiedeva: dall’aprire conti correnti online, al richiedere Postepay e sim telefoniche… per truffare poi altra gente a nome mio… Ho contattato la polizia postale ma mi hanno detto che il reato non c’è stato quindi non posso far altro che una segnalazione via e-mail. Quindi, visto che il tizio la passerà liscia, trovo utile informare quanta più gente possibile anche tramite questo forum. Che si presenti con il nome di Vale, di Matteo o di qualsiasi altro nome, l’indirizzo e-mail che utilizza (almeno per ora) è filippozan1980@libero.it Fate attenzione. Non inviate mai copie dei vostri documenti a sconosciuti. Marco
Maggio 17, 2013 alle 7:31 pm #1766059ViridisDraco
Partecipanteprimo indizio: matteo che scrive da una mail di nome “filippo”… 😀
Maggio 17, 2013 alle 7:33 pm #1766060marco14
PartecipanteSi… Matteo che scrive a nome di Filippo era solo il primo indizio… poi mi sono finto interessato perché volevo approfondire la questione con questo pollo…
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.