[newdigit]

Ciao ragazzi, visto che andando in prioritá di apertura mi sono fottuto quasi un intero rullino di velvio50 (mentre ci ho preso per un 80% abbondante e non esagero andando a spanne con la regola del 16; e non sto dicendo cavolate) sta di fatto che dovrei avere l’ esposimetro della A-1 un pò in defaillance (PS: mai sentito per questo modello?). Mi sto chiedendo se si riesce a tarare magari portandola in asssitenza e se in seconda istanza non sia il caso di fare due misurazioni e comportatrmi di conseguenza. la macchina mi ha sovraesposto (ero al mare) di circa 1 stop. Potrei misurare un muro, un panorama, un foglio grigio con la mia macchina digitale a parità di inquadratura e di apertura e vedere che tempi di consiglia la macchina. A quel punto potrei settare il controllo di esposizione (EV) al corretto stop o frazione di stop di sottoesposizione corretto. C’è qualcuno che ha qualche consiglio dda darmi a riguardo? Tipo cosa converrebbe usare come inquadratura di riferimento? Conviene farlo in situazioni diverse, tipo molto sole, nuvolosissimo, ombreggiato…(credo di si). Grazie e ciao! New

[Brained]

la velvia 50 prova ad esporla ad una velocità iso più bassa di quella nominale, tra 35 e 40. Avrai una saturazione migliore ed un’esposizione corretta, è successo anche a me stessa macchina e stessa pellicola mentre con altre pellicole non è mai successo, ergo l’unica discriminante era la pellicola stessa!!

[newdigit]

ragazzi sto inguaiato. ho riprovato con una kodak 200 ASA e la macchina mi sovraespone. sto inviperito. non vorrei che il mio “muletto” debba finire nel cassetto a vita… due settimane fa l’ho ricaricato ancora con una Velvia50…disperato gesto di non rassegnazione. Ho settato la digitale a 100 ISO, usavo 35mm su anaogico e 50mm su digitale DX in modo da inquadrarela stessa scena. Ho settato entrambe a f/8 Esempio di quello che accadeva: il digitale a 100ISO mi dava un tempo di 1/250. Allora ricomponevo con la A-1 aspettandomi un tempo di 1/125 (equivalente di 1/250 a 100 ISO = 1/125 50 ASA). Invece la macchina, impostato il sistema “A” sempre a f/8, mi consigliava un tempo di 1/30. Prova che non solo sovraespone ma che anche lo fa di 2 stop. sono rovinato. A quel punto mi sono incazzato e imbattutomi in una uscita mi sono messo a scattare “a naso”. Solo lunedí mi arriveranno le stampe, ma dalle DIA sviluppate posso già dire di essere riuscito a scattare bene nel 80% dei casi. Col mio esposimetro invece avrei fatto solo peggio: 90% cannate completamente e 10% da tenere perché si vuole intravedere qualcosa. Adesso non so cosa fare: metto il selettore EV “1/4”, che vuol dire “-2” sulla A-1 oppure cerco qualcuno che me la possa riparare? Boh… che rogna… PS: se conoscete qualcuno che me la può riparare fatemelo sapere!

[fireblade]

Originariamente inviato da newdigit: PS: se conoscete qualcuno che me la può riparare fatemelo sapere!

E’ una macchina del 1978. Chi lavora attualmente nei laboratori ufficiali, all’epoca non era nato, oppure era bambino. Gli altri….e dove te lo trovano il pezzo di ricambio?

[fireblade]

Se è vecchio è probabile che la cellula sia esaurita. Inoltre gli esposimetri esterni hanno generalmente un angolo di campo di 30° e non è affatto facile utilizzarli con profitto. Se li usi con un obiettivo che abbraccia un angolo di campo non dissimile puoi ottenere risultati, diversamente ottieni solo dei pasticci. Prendere la mano all’uso dell’esposimetro esterno non è come bersi una limonata.

[newdigit]

mah… a questo punto preferisco girare con la digitale con lo zoom al collo in modo da comporre una scena uguale e misurare. almeno rispetto l’esposimetro esterno ho la variabilità di inquadratura che mi farebbe perdere meno tempo. certo che é una palla. proverò appena posso l’alternativa: -2EV e speriamo bene. d’altro canto non avevo la lancetta dell’esposizione ne la misurazione spot quindi era già uno schifio… ma mannaggia al crisantemo non si doveva rovinare…. quindi sicuro che non trovo nessuno in grado di metterci mano eh?

[fireblade]

Originariamente inviato da newdigit: mah… a questo punto preferisco girare con la digitale con lo zoom al collo in modo da comporre una scena uguale e misurare. almeno rispetto l’esposimetro esterno ho la variabilità di inquadratura che mi farebbe perdere meno tempo.

E chi ti garantisce che la misura fatta dalla digitale su un’area non definita, con un algoritmo non definito debba corrispondere a quella della a-1? Oltretutto girare con due corpi di cui uno usato solo per esporre mi sembra un po’ grottesco. (?)

[newdigit]

(ciao Sandro grazie sempre delle risposte, qui metti a nudo una mia ignoranza, eccola:) e perchè, a parità di inquadratura, apertura, tempo e ISO-ASA, se a f/8 1/500 ISO=ASA=125 dopo aver scattato in digitale la foto mi aggrada, fatte salve le capacità del sensore in termini di restituzione ombre e salvataggio delle alte luci (cioè della sua incapacità; parata però dalla post produzione: la foto in analogico non mi dovrebbe uscire esposta a dovere? almeno nelle situazioni non limite?

[fireblade]

Perché dipende dalla scena inquadrata e dalla modalità di lettura dell’esposimetro. Per alcuni casi puo’ andar bene, per altri puoi avere differenze. In fin dei conti mi pare di capire che ti affidi totalmente alla lettura dell’esposimetro. Allora, in digitale, supponendo di usare la valutativa. Cosa valuta la macchina? Come divide il fotogramma? Che peso dà alla luminanza di ogni singola zona in rapporto alle altre? In analogico, la A-1 supponendo di usare il vetrino con la media ponderata al centro, cosa valuta? Come distribuisce la “media”? Ci sono ampi margini di incertezza e più la scena è complessa più c’è il rischio di avere differenze. Affidarsi all’esposimetro senza comprenderne funzionamento e limiti è sempre un rischio. Cambiare continuamente fotocamera complica le cose, ogni fotocamera ha un esposimetro diverso dalle altre, ed entrarci in sintonia può richiedere parecchio tempo. Ma oggi rifate le foto, non c’è problema, i miei discorsi sono chiacchere al vento.

[newdigit]

si si hai perfettamente ragione. tra l’altro avendo due A-1 posso dire tristemente di non poter scattare in analogico valutando spot. mi ero abituato a capire a naso se il particolare era a -2 oppure se avrei bruciato il cielo (basta mettere su A e dopo aver letto sulla scena, giravo in alto sulle nuvole per vedere quanti stop distanti fossero). Bah…mi cercherò una F1. Solo che è un anno che la cerco ad un prezzo umano… [leg]

[anto83]

Prova ad esporre su un qualcosa di uniforme. Un muro tutto grigio, una parete bianca insomma non deve esserci nessuna cosa che possa distrarre l’esposimetro. Il termine “uniforme” non è casuale. L’uniformità annullerebbe la differenza di valutazione dell’esposimetro tra media pesata al centro, parziale, spot, valutativa ecc…. Per fare un esempio magari improprio, la media pesata coincide con quella aritmetica se i pesi dei valori da mediare sono tutti uguali

[newdigit]

mamma mia ragazzi…che palle… Lo scorso weekend ho raggiunto Milano e ho fatto un pó di prove con l’altra A-1. Avevo portato solo parte della mia attrezzatura e ho fatto un confronto tra A-1 & 50/1.8 contro A-1 & 50/1.4. stessa scena inquadrata, stessi ISO impostati, EV=0, prove fatte con stesse focali, in ordine f/2.8, f/5.6, f/8, f/16. Risultato: la seconda sovraesponeva di 1/2 stop. Allora ho scambiato le pile delle due camere. Nulla di diverso: la seconda sovraesponeva di 1/2 stop. Allora ho cambiato gli obiettivi… …adesso sovraesponeva la prima di 1/2 stop. Mi é venuta la voglia di smettere. In primis perchè comunque entrambre le macchine mi sovraespongono… …secondo perchè che c’azzecca l’obiettivo…dovrebbero leggermi uguale… Beh…capisco che pootrebbe anche non esser vero perchè vai a capirci tu come diversi gruppi e diverse lenti si fanno passare dalla luce… Sarà cosí? New

[fireblade]

Io non mi arrovellerei troppo il cervello. Cerca di capire il carattere della macchina e regolati di conseguenza una volta per tutte. Mezzo stop di errore d’esposizione sul bianco e nero è una scemata che risolvi in stampa ridendo allegramente.

[Autore]

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