Ciò che intendo per solitudine decomposta, si rifà strettamente a quello che vedete raffigurato. Sicuramente abbiamo pensieri diversi riguardo questa fotografia (altrimenti non ci sarebbe neanche il gusto di commentarle e capirle) ma ciò che ho pensato guardandola è stato un senso di solitudine, sicuramente la sedia, elemento che centra meno in confronto al resto, è stato l’unico elemento, protagonista, a trasmettermi questo senso di isolatezza e perciò solitudine. A parer mio è un elemento fuori luogo, un elemento però unico. Il resto del contesto lo considero decomposto, decomposizione strutturale. Forse così è più chiaro, tuttavia esplicitare nel titolo che si trattava di una decomposizione strutturale “suonava” un po’ male, ho preferito denominare il tutto con “solitudine decomposta”. ‘Decomposta’ si rifà solo ed esclusivamente allo scenario che rende “sola” la sedia, elemento essenziale sia della foto, sia del titolo dato.