[Lotus111]

Forse dirò una banalità ma, avendolo appena sostituito, consiglio a tutti i possessori di 5D mk2 di montare il vetrino di messa a fuoco di precisione (eg-S) in luogo di quello standard. Ora sembra di usare un’altra macchina: solo guardando nel mirino è possibile valutare perfettamente la pdc, la messa a fuoco manuale (per chi ancora la fa) è molto più semplice e precisa e il 135 L, l’85 L e il 100 2.8 macro sono davvero “belli” da usare (non che prima non lo fossero!). Non pensavo che un semplice vetrino potesse cambiare tanto il piacere di usare una macchina fotografica. Per contro, la prova con il 24-105 e con il 70-200/4 non è stata soddisfacente: Il mirino diventa davvero troppo buio se non usato in piena luce solare. Discreto invece il 24-70. Del resto l’operazione di sostituzione è così semplice e veloce che non è un problema cambiare vetrino a seconda delle lenti che si prevede di usare. [lo] [lo]

[fireblade]

In effetti quel vetrino è raccomandato per obiettivi con luminosità minima F/2.8 (se non ricordo male), di conseguenza usato con ottiche più buie rende la messa a fuoco molto più difficile.

[mscintilla]

Ma è davvero così facile la sostituzione del vetrino? e io che pensavo fosse un’impresa da assistenza Canon!

[longdream]

Per sostituire il vetrino è sufficiente togliere l’obiettivo, abbassare lo sportellino porta-vetrino, sfilare e reinserire, chiudere lo sportellino: il vetrino non deve essere mai toccato con le mani e si deve usare l’apposita pinzetta in plastica presente in ogni confezione di vetrini. Inoltre va settato, da menù, il tipo di vetrino utilizzato in quanto si viene a modificare la lettura esposimetrica. Una operazione semplice e rapida che comporta comunque alcune attenzioni e che deve essere fatta in assenza di polvere per non inficiare il vetrino stesso che può essere pulito solo con particolari procedure. 😉

[Autore]

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