- Questo topic ha 21 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 2 mesi fa da Fabio_Mac.
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Maggio 19, 2011 alle 4:53 pm #1647785SylnetPartecipante
Non so quale dei due sia meglio impostare sulla mia fotocamera digitale. Ho scattato delle foto sia in sRGB che in adobeRGB. Aprendole con il mio programma di foto ritocco riesco a vedere che con l’adobeRGB i colori sono più saturi rispetto al sRGB. Ora non so se questa differenza sia dovuta al fatto che l’adobeRGB abbia un gamut più ampio, o se è a causa dello schermo di bassa qualità (purtroppo un comune TN da notebook), che avendo un gamut ristretto “comprime” i colori creandoli cosi più saturi. Altra domanda! Se io avessi un bel schermo professional tipo EIZO CG calibrato a dovere vedrei una grande differenza a schermo tra sRGB e adobeRGB? Grazie a tutti (o)
Maggio 19, 2011 alle 7:21 pm #1647812Fabio_MacPartecipanteSe tu avessi uno schermo professionale potresti contare su una riproduzione più fedele dello spazio colore AdobeRGB, decisamente più ampio di quello sRGB. Secondo me ti conviene mantenere il tutto in sRGB, che è più facile da riprodurre su lcd più consumer. Questo discorso vale se tu non disponi di uno schermo professionale, tipo Lacie, Eizo o Barco (il top).
Maggio 19, 2011 alle 7:28 pm #1647814teo1988PartecipanteCiao, tutto dipende da come sono impostate le altre tue periferiche… Macchina fotografica, monitor e stampante devono avere la stessa gamma colore… quindi se il tuo monitor ha solo lo spazio sRGB allora imposta la macchina su sRGB, se invece il tuo monitor ha la configurazione RGB allora imposta la macchina in RGB. ovviamente l’RGB ha una gamma colore più ampia quindi avrai più colori disponibili….
Maggio 19, 2011 alle 7:45 pm #1647819GionnyPartecipanteIl mio fotografo si raccomanda di usare il profilo sRGB perché il laboratorio che fa la stampa utilizza computer impostati su questo spazio colore, indipendentemente dalla tipologia della stampa. Se gli si mandasse un file con colori più ampi ci si ritroverebbe una stampa che non somiglia per niente alla foto che hai fatto perché il computer dovrebbe convertire il file da uno spazio colore all’altro. Morale della favola, informati da chi ti fa le stampe su quale spazio colore utilizzano.
Maggio 19, 2011 alle 7:57 pm #1647820Nimzo66PartecipanteLo spazio colore Adobe Rgb, sviluppato da Adobe nel 1998, contiene un considerevole aumento di gamma (gamut) rispetto allo spazio colore sRGB. Lo spazio colore sRGB è quello standard creato da HP e Microsoft nel 1996, progettato per usi casalinghi e da ufficio, con una profondità colore più ridotta. Se ti interessano stampe di alto livello dovresti evitare lo spazio colore sRGB, a causa dei limiti anzidetti, poichè la ridotta gamma, specie per i colori verde e blu, influirebbe sui risultati finali in una stampa in quadricomia (CMYK). C’è poi un terzo spazio colore, spesso ignorato, il PRO Photo RGB, molto più ampio rispetto allo spazio Adobe RGB 98, sviluppato dalla Kodak nel 1999. Questo è sicuramente lo spazio colore da preferire per le pubblicazioni con stampe di alta qualità. Se usi programmi di fotoritocco come Adobe Lightroom lo trovi. Ovviamente bisognerebbe partire da file RAW, utilizzare lo spazio Pro Photo RGB in fase di esportazione dopo averlo elaborato e salvare un file TIFF pronto per la stampa. Se porti un file di questo genere in qualche laboratorio che non sfrutta queste caratteristiche di spazio colore, la conversione in uno spazio colore differente, Adobe RGB o sRGB, ti farebbe perdere tutti i vantaggi del formato Pro Photo RGB. [lo]
Maggio 19, 2011 alle 10:04 pm #1647843gloster1974Partecipantesposto nella sezione nuova “Software ed Impostazioni” , da oggi disponibile per risolvere tutti i problemi di configurazioni delle vostre fotocamere e PC.
Maggio 20, 2011 alle 3:35 am #1647895Fabio_MacPartecipanteOriginariamente inviato da Nimzo66: Lo spazio colore Adobe Rgb, sviluppato da Adobe nel 1998, contiene un considerevole aumento di gamma (gamut) rispetto allo spazio colore sRGB. Lo spazio colore sRGB è quello standard creato da HP e Microsoft nel 1996, progettato per usi casalinghi e da ufficio, con una profondità colore più ridotta. Se ti interessano stampe di alto livello dovresti evitare lo spazio colore sRGB, a causa dei limiti anzidetti, poichè la ridotta gamma, specie per i colori verde e blu, influirebbe sui risultati finali in una stampa in quadricomia (CMYK). C’è poi un terzo spazio colore, spesso ignorato, il PRO Photo RGB, molto più ampio rispetto allo spazio Adobe RGB 98, sviluppato dalla Kodak nel 1999. Questo è sicuramente lo spazio colore da preferire per le pubblicazioni con stampe di alta qualità. Se usi programmi di fotoritocco come Adobe Lightroom lo trovi. Ovviamente bisognerebbe partire da file RAW, utilizzare lo spazio Pro Photo RGB in fase di esportazione dopo averlo elaborato e salvare un file TIFF pronto per la stampa. Se porti un file di questo genere in qualche laboratorio che non sfrutta queste caratteristiche di spazio colore, la conversione in uno spazio colore differente, Adobe RGB o sRGB, ti farebbe perdere tutti i vantaggi del formato Pro Photo RGB. [lo]
E’ verissimo che il Pro Photo RGB ha un gamut maggiore, ma è anche vero ciò che dice gionny: nessun service di fotografia o di stampa usa questo spazio colore. O usano lo sRGB oppure, se è uno studio rinomato, ti invia il profilo colore delle loro macchine cosicché da adeguare la resa cromatica.
Settembre 11, 2011 alle 4:31 pm #1665660pacallePartecipanteAnch’io ho qualche dubbio in merito. Ma da quello che leggo, le cose non mi sono ancora chiare. Se Adobe
Settembre 12, 2011 alle 12:15 am #1665722marco66Partecipantesi puo sempre passare da s-rgb ad adobe rgb perche il primo e’ contenuto nel secondo, viceversa no a ,meno di avere colori approssimati perche’ l’s-rgb cerchera di riprodurre secondo alcuni criteri colori che non conosce. per le periferiche , se lo spazio colore eccede le loro possibilita’ i colori saranno riprodotti il piu’ vicino possibile all’originale. Quindi piu’ lo spazio e grande piu’ problemi ci sono. Per le stampanti di una certa gamma le case produttrici di carta rendono disponibili i profili colore.(validi per gli inchiostri originali) Diversamente bisogna creare i profili con un colorimetro cosi come per il monitor (almeno per quello quasi d’obbligo per ottenere corrispondenze di colore accettabili) ti metto un’immagine degli spazi0 colore adobe rgb contro quello riprodotto da una stampante come la epson stylus pro 3800 [lo] [IMG]public/imgsforum/2011/9/Epson3800vsAdobe.jpg[/IMG]
Settembre 12, 2011 alle 1:33 am #1665738marcosantoroPartecipantemi pare che a suo tempo mabriola aveva detto la sua opinione sulla base della sua esperienza. se non ricordo male, consigliava di lavorare in adobe rgb, che ha un gamut pi
Settembre 12, 2011 alle 3:03 am #1665768Fabio_MacPartecipanteC’
Settembre 12, 2011 alle 4:48 am #1665792marco66Partecipante[quote]Originariamente inviato da marcosantoro: mi pare che a suo tempo mabriola aveva detto la sua opinione sulla base della sua esperienza. se non ricordo male, consigliava di lavorare in adobe rgb, che ha un gamut pi
Settembre 12, 2011 alle 1:12 pm #1665808pacallePartecipantePremettendo che in casa, stampo solo poche foto e che uso una Epson Stylus photo R300, usando Photoshop cs4 per i ritocchi, mi chiedo: Meglio settare la macchina fotogarfica (canon 50D) su sRGB o su Adobe RGB? Ad esempio, voi come fotografate? Attualmente ho lo spazio di lavoro in Photoshop settato su Adobe. Quando apro, siccome fotografo adesso in sRGB, mi chiede se voglio mantenere lo spazio o convertirlo in Adobe. Che fare? Inoltre la mia stampante ha in dotazione alcuni profili, tra i quali sia Adobe che sRGB. Continuo a tenere tutto in sRGB?? grazie
Settembre 12, 2011 alle 1:28 pm #1665811Fabio_MacPartecipantemantieni tutto in sRGB,
Settembre 12, 2011 alle 4:56 pm #1665841marco66Partecipantemantieni tutto s-rgb come detto poi per i profili devi usare quelli della carta che dovresti trovare fra i tanti (caricando i driver di solito vegono inseriti quelli piu’ comuni) se usi carta epson glossy metti quelli per quel tipo di carta. lascia la gestione colore a PS quindi nella finestra della stampante spunti nessuna regolazione colore. intento rendering o percettivo o relativo (prova quello che da risultati migliori,secondo me percettivo) nella finestra di di stampa di PS dove imposterai anche che sara lui a gestire il colore. [lo]
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