[Stefano Pasquetti]

[IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_1.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_2.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_3.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_4.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_5.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_6.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_7.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_9.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_91.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_10.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_11.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_12.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_13.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/2/Staglieno_14.jpg[/IMG] naturalmente,consigli, commenti,critiche e bastonate sono ben accetti ciao stefano

[AndreaOiser]

Originariamente inviato da ahipa: naturalmente,consigli, commenti,critiche e bastonate sono ben accetti ciao stefano

Aspettati sicuramente quelle di Fireblade, che sono certo non mancheranno essendo specialista/esclusivista del luogo… 😀 Di primo acchito ti dico che a mio avviso le foto dei particolari e dei primi piani delle statue sono una spanna avanti rispetto alle altre, che trovo un po’ dispersive e con luce molto dura. Credo che fotografare in un luogo del genere necessiti uno studio approfondito dei cambiamenti della luce nel corso della giornata… [lo]

[Stefano Pasquetti]

grazie per la visita e per il commento, [gra]

[fireblade]

Anzitutto una tirata d’orecchi per non avermi avvertito, avrei potuto accompagnarti nella visita e guidarti meglio. Staglieno è un luogo dove solo apparentemente è facile fare fotografie, in fin dei conti le statue sono li’ da oltre un secolo ed è lecito pensare che non comporti molte difficoltà. Invece è un luogo costellato da insidie. Le statue delle splendide gallerie di Levante sono in gran parte disposte controluce perennemente e non c’è verso di fotografarle se non con obiettivi ad altissimo contrasto, capaci di scavare dettagli nelle ombre e non essere abbacinati dal controluce. Le statue nelle nicchie a muro invece prendono luce dagli infernali lucernari al soffitto, che creano zone d’ombra e di luce intensa difficilissime da controllare. I monumenti e le tombe esterne sono immersi in una fitta vegetazione che ne nasconde le fattezze e ne adombra la superficie a macchia di leopardo. Se la giornata è grigia le gallerie sono buie, e rendono arduo il compito ai fotografi più abili. Come ti è stato già detto muoversi a proprio agio comporta uno studio della luce lungo un intero anno per comprendere quali siano gli orari ed i periodi più favorevoli per le varie opere, quindi richiede una lunga esperienza. Per questo le tue foto sono poco incisive, si nota a colpo d’occhio che la luce non è stata studiata, valorizzata e gestita, ma non era in tuo potere riuscire a farlo in una visita estemporanea, consolati; piuttosto avresti potuto, qualora guidato da un conoscitore, scattare foto agli elementi adatti al periodo e alla giornata scelta. Molte foto sono carenti in nitidezza: se decidi di usare lo sfocato selettivo occorrono obiettivi luminosi, se decidi invece di valorizzare gli splendidi dettagli devi scontrarti contro la difficile gestione della profondità di campo e con la posizione di ripresa dal basso, che è una autentica sfida. La prossima volta che decidi di andarci, fammelo sapere, sarà un piacere lavorare insieme 🙂

[Stefano Pasquetti]

grazie anche a te fireblade per la visita e per il commento, effettivavente per esperienza vissuta sono daccordo con te per quanto riguarda le difficoltà che si incontrano fotografando il luogo. la prossima volta sicuramente non mancherò di avvertirti, per me sarebbe un piacere poter visitare nuovamente questo magnifico posto insieme ad una guida esperta. ciao [lo] [gra]

[Autore]

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