- Questo topic ha 17 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 1 mese fa da vitruvian.
-
AutorePost
-
Febbraio 24, 2007 alle 5:04 am #1257122PUCCINI84Partecipante
Cari amici, ho stampato le foto della mia 400d in un laboratorio fotografico di alto livello ma ne sono rimasto insoddisfatto, le foto mi sono sembrate poco sature e inoltre non mi hanno permesso di portare loro un formato diverso dal jpeg! Non sarebbe meglio il fai da te? Voi che ne pensate? Io all’ inizio pensavo non convenisse per via dei soldi che si spendono per carta e cartucce di inchiostro e perché sapevo che dopo 6 mesi già la foto sbiadiva… aspetto vostri pareri, voi come fate? Avete stampanti, carta, impostazioni o altro da consigliarmi? Sono inesperto al riguardo! P.S. Al laboratorio mi hanno detto che nelle foto non aggiustano né esposizione né niente… mi hanno detto la verità?
Febbraio 24, 2007 alle 2:02 pm #1257138firebladePartecipanteLa soluzione è molto semplice: cambia laboratorio. Io porto le foto a stampare, allegando il profilo colore del mio monitor, ed ottengo risultati notevolissimi, tali da scoraggiare la stampa in casa, poco durevole e dispendiosa. Evidentemente quei signori non sono molto in gamba 8)
Febbraio 24, 2007 alle 5:03 pm #1257150alexcrivePartecipanteconcordo con Fire trova un laboratorio serio, pure io stampavo in casa, poi ho stampato da un fotografo e son rimasto deluso! Ora ho cambiato fotografo e le stampe sono molto belle, e in casa stampo pochissimo perchè non c’è paragone! Ciao Ale
Febbraio 24, 2007 alle 8:00 pm #1257164PUCCINI84PartecipanteDite che nn sono in gamba? Bah veramente meglio di fotottica randazzo a Palermo non vedo cosa ci sia…
Febbraio 24, 2007 alle 8:53 pm #1257166HuberPartecipanteLe foto stampate con una buona stampante possibilmente Canon (Pixma) sono di buona fattura e con i nuovi inchiostri,durevoli nel tempo, possibilmente protette da una lastra di vetro. Mi capita spesso di ristampare foto fatte dal laboratorio con una qualità insufficente o con una resa cromatica non soddisfacente…. Io stampo on line con un grosso laboratorio della mia zona che non accetta nessun profilo personale…purtroppo…e questo mi risulta essere il migliore…Dal punto di vista dei costi, conviene il laboratorio.
Marzo 13, 2007 alle 4:16 pm #1259130elisemkIIPartecipanteTrovo l’argomento molto interessante e pur avendo cercato di capirne qualcosa leggendo a destra ed a manca non riesco a trovare una soluzione. Mi spiego meglio.. inutile avere attrezzatura da qualche migliaio di euro per poi avere un risultato deludente in fase di stampa… ad esempio nel mio caso le esigenze vere di stampa si limitano al massimo ad un trentina di fotografie l’anno, quelle che per me sono le piu’ significative alle quali al di la del singolo scatto c’e’ un significato aggiunto legato ad un affetto od a un paricolare momento…quelle che mi riguardero’ sempre con piacere nel tempo e che non finiranno in un album dimenticato in soffitta, le altre se proprio lo desidero posso farle stampare online oppure con la mia A618 in formato 13X18…Come devo muovermi?? a milano non saprei quale studio fotografico possa essere considerato buono, che fornisca ad esempio i profili delle macchine usate per la stampa… oppure vale la pena sobbarcarsi i costi per una stampate semi-pro… ?? con il rischio che dopo 18mesi come tutta la tecnologia diventi obsoleta?? Aspetto vostri consigli…
Marzo 13, 2007 alle 5:06 pm #1259137CarloPartecipanteScusate mi inserisco nella discussione con un dubbio… Le stampe fatte a casa, anche con stampante Semi-Pro, vengono comunque fatte su carta da stampa e con processo a getto di inchiostro (o sublimazione). Quelle fatte nei laboratori utilizzano carta chimica e un processo del tutto uguale a quello della fotografia tradizionale. Sbaglio ? Se è così, non si possono certo confrontare. Questo ovviamente non vuol dire che il laboratorio stampi meglio della stampante da 50 Euro. Come per la fotografia su pellicola, se il minilab non cambia gli acidi dei bagni e non analizza adeguatamente la fotografia prima della stampa… beh allora meglio il fai da te… Carlo
Marzo 13, 2007 alle 6:20 pm #1259143cyferPartecipanteOriginariamente inviato da elisemkII: Trovo l’argomento molto interessante e pur avendo cercato di capirne qualcosa leggendo a destra ed a manca non riesco a trovare una soluzione. Mi spiego meglio.. inutile avere attrezzatura da qualche migliaio di euro per poi avere un risultato deludente in fase di stampa… ad esempio nel mio caso le esigenze vere di stampa si limitano al massimo ad un trentina di fotografie l’anno, quelle che per me sono le piu’ significative alle quali al di la del singolo scatto c’e’ un significato aggiunto legato ad un affetto od a un paricolare momento…quelle che mi riguardero’ sempre con piacere nel tempo e che non finiranno in un album dimenticato in soffitta, le altre se proprio lo desidero posso farle stampare online oppure con la mia A618 in formato 13X18…Come devo muovermi?? a milano non saprei quale studio fotografico possa essere considerato buono, che fornisca ad esempio i profili delle macchine usate per la stampa… oppure vale la pena sobbarcarsi i costi per una stampate semi-pro… ?? con il rischio che dopo 18mesi come tutta la tecnologia diventi obsoleta?? Aspetto vostri consigli…
Concordo sul fatto che serve a poco avere macchina e ottiche di prima scelta per poi vanificare le prestazioni di questi oggetti costosi con stampe di scarsa qualità. Personalmente utilizzo il lab (online) solo quando il gamut dell’immagine da stampare rientra in quello del lab. Diversamente stampo con una inkjet ben calibrata il cui gamut è notoriamente più esteso (a patto che abbia almeno 6 inchiostri) di un qualsiasi lab non professionale. Non ne farei tanto una questione di risoluzione in quanto i 300 DPI medi del lab, a mio avviso, possono essere sufficienti. [lo]
Marzo 14, 2007 alle 1:28 am #1259187iggamPartecipanteAnche io sono passato attraverso i vostri (giusti) dilemmi. Non trovando la stampa dei laboratori soddisfacente ho pensato di realizzarla da me (tanto che ora offro questo servizio a pagamento). La stampa inkjet realizzata in casa, se fatta dopo aver studiato (e risolto) i problemi di gestione del colore, può dare grandi soddisfazioni e con le stampanti al top della gamma dei principali produttori (Epson, Canon, HP) è di solito superiore alla qualità della stampa fotochimica. In parte per le caratteristiche intrinseche dei mezzi e della tecnologia di stampa; in parte perché gran parte dei laboratori guadagna sulle grandi quantità, e non può permettersi di perdere tempo tenendo sempre sotto controllo la qualità. D’altro canto stampare in casa può rivelarsi molto costoso a causa del prezzo esorbitante degli inchiostri per le stampanti di piccolo formato (si può viaggiare sui 1000 euro/litro), e anche la carta non è certo a buon mercato. Inotre richiede diverso tempo per studiarsi un po’ la stampante e il software per usarla. Spero di essere stato utile, ciao! Stefano
Ottobre 23, 2007 alle 9:28 pm #1300563vitruvianPartecipanteAprofitto del topic per proporre una mia domanda, in modo particolare a fireblade. Cosa significa che porti il profilo colore del tuo monitor al laboratorio? Sto vivendo anch’io il problema della stampa e non so come uscirne. Ho fatto stampare delle foto al laboratorio e fanno schifo, me le ha fatte tutte piatte e tutte uguali. Ho messo di proposito la stessa immagine 3 volte con 3 profili diversi e sono uscite identiche! che mi dite delle stampanti laser? ciao a tutti
Ottobre 23, 2007 alle 10:12 pm #1300572iggamPartecipanteVitruvian, puoi spiegare esattamente il procedimento che hai usato nella prova dei tre profili? Hai convertito l’immagine tra i profili? Oppure hai assegnato un profilo diverso ogni volta, senza conversione? O altro? Riguardo alle stampanti laser (intendo quelle da ufficio), non sono adatte per la stampa fotografica. I risultati sono scadenti. Stefano
Ottobre 23, 2007 alle 11:55 pm #1300603PeTrUS1PartecipanteRagazzi mi son trovato ad affrontare lo stesso identico problema..Volevo sapere se qualcuno di voi conosceva un buon laboratorio a Roma..grazie FP
Ottobre 24, 2007 alle 1:24 pm #1300737vitruvianPartecipanteOriginariamente inviato da iggam: Vitruvian, puoi spiegare esattamente il procedimento che hai usato nella prova dei tre profili? Hai convertito l’immagine tra i profili? Oppure hai assegnato un profilo diverso ogni volta, senza conversione? O altro? Riguardo alle stampanti laser (intendo quelle da ufficio), non sono adatte per la stampa fotografica. I risultati sono scadenti. Stefano
Credo di essermi espresso male. Ho fatto 3 diverse calibrazioni alla foto: una sottoesposta di 1.5 stop, una sovraesposta di 1.5 stop e una lasciata come scattata. Questa correzione l’ho fatta con PS e a video la differenza è notevole.
Ottobre 24, 2007 alle 2:57 pm #1300765iggamPartecipanteCapito. Beh, è strano che le tre immagini siano venute stampate tutte uguali. Spesso i laboratori non professionali applicano delle correzioni automatiche, ma 3 stop di differenza si dovrebbero notare. Soprattutto nella foto sovraesposta, con le luci bruciate non c’è algoritmo di correzione che possa fare qualcosa. Potresti postare una versione a bassa risoluzione delle tre immagini?
Ottobre 24, 2007 alle 3:34 pm #1300783vitruvianPartecipantecerto però ora sono in ufficio e non le ho con me. stasera da casa lo farò. ciao e grazie
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.