[Alessandro]

ho visto in alcune gallerie d’arte delle stampe su grande formato su delle cornici , sembravano la classica foto su un supporto di legno o trucciolare, mentre ho sentito parlare anche di stampe su alluminio …chi ne sa qualcosa magari anche sui costi. [gra] [gra] [gra]

[argentico]

forse hai visto delle stampe montate su un classico supporto rigido che può essere forex (in genere di spessore 3-5mm) oppure lastra piuma (chiamata anche con nomi diversi, è un supporto di schiuma di spessore maggiore, solitamente sui 10-15mm). a differenza del legno offrono un’estrema leggerezza e garantiscono la planeità nel tempo. le stampe applicate alla lastra più spessa, bordata di nero, mi piacciono. meno quelle su lastra sottile, a prescindere dal formato, ma è solo una questione di gusto. per quanto ne sappia (non sono molto informato su queste cose, perchè sono tradizionalista e anche pigro [leg]) c’è chi stampa su alluminio con inchiostro sublimatico (in sostanza una stampa inkjet su trasferibile che poi viene applicato al supporto con una pressa a calore). ne vidi alcune di formato max 30×40 per lavoro, tempo fa. riconosco che è un tipo di stampa che offre spunti creativi, ma a me da questo punto di vista non interessa (e a dire il vero lo trovo anche un pò pacchiano). non sò se esistano altre lavorazioni su alluminio nel campo che ci interessa. I costi sono molto, molto elevati. viceversa, l’applicazione di foto sui supporti che abbiamo visto prima è abbastanza economica e con un minimo di manualità potresti farla anche da te (ovviamente se ti interessa la conservazione nel tempo delle stampe questo tipo di montaggio è la scelta peggiore).

[Alessandro]

Grazie argenico, per la tua risposta veloce e puntuale, quelli che ho visto erano dello spessore maggiore con un bordo bianco, lastra piuma come la chiami tu. Mi sa che mi informero’ dove posso trovarle, l’allumino sapevo che era caro percui lo scarto a priori. grazie ancora. ps ho visitato il tuo sito…..molto belle le tue foto. [gra] [gra]

[iggam]

L’alluminio si può usare anche come pannello (cioè senza stamparci direttamente sopra). In tal modo si ottiene un supporto sottilissimo (spessore 1mm) e non troppo costoso che ad alcuni miei clienti piace molto. Altra cosa molto apprezzata, l’applicazione di distanziali di alluminio sul retro dei pannelli (anche su forex e altri pannelli, compreso gatorfoam bordato). Ha due effetti: il primo è di aumentare la rigidità del pannello (utile soprattutto nei formati più grandi), il secondo è di staccare l’immagine dalla parete, dando un effetto di “sospensione nel vuoto” molto efficace. Per i più esigenti c’è anche il dibond (un sandwich di alluminio e polietilene) estremamente rigido (e costoso). Riguardo all’applicazione fai da te… io la sconsiglio. Per applicare le foto senza lasciare aria (o altro!) tra la stampa e il pannello si usano delle (costose) calandre con bassissima tolleranza agli errori… in pratica se sbagli butti via tutto :nw. In più una volta applicata la stampa, la parte che sborda dal pannello va rifilata con apposite taglierine. Ciao!

[Autore]

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