[Andrea Mori]

Trovo le stazioni ferroviarie o metro, soprattutto quelle moderne, molto interessanti e fonte di ispirazione.

Posto alcune foto scattate negli ultimi mesi sperando in commenti, critiche costruttive, apprezzamenti, eccetera eccetera 🙂
Non è un caso che quasi tutte le foto siano in b/n …

Apro il thread nella sezione “Generica” non sapendo se poter far rientrare tutte le foto in una singola classificazione.

(1) Red Square (S.Maria Novella. Firenze)

(2) Attesa (P.Susa, Torino)

(3) Solitudini (P. Susa, Torino)

(4) More geometrico (P. Nuova, Torino)

(5) Reticoli (P. Susa, Torino)

(6) Torino sotterranea (Metro P. Nuova, Torino)

(7) Prospettiva (Metro Rivoli, Torino)

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• Moregeometrico.jpg

[Luppolo]

Una bella serie, la 2 e la 7 le migliori per il mio gusto.
Mi permetto un suggerimento.
Non vedo di buon occhio la mescolanza, in una stessa serie, di colore e bianco e nero e di tanti formati diversi.
Personalmente resto fedele al formato nativo (per me 3:2, viste le macchine che uso normalmente), di solito uso il taglio orizzontale, raramente il verticale.

[Andrea Mori]

[quote=”Luppolo” post=678645]
Mi permetto un suggerimento.
Non vedo di buon occhio la mescolanza, in una stessa serie, di colore e bianco e nero e di tanti formati diversi.
Personalmente resto fedele al formato nativo (per me 3:2, viste le macchine che uso normalmente), di solito uso il taglio orizzontale, raramente il verticale.[/quote]

Il suggerimento mi sembra molto sensato.

Devo dire che le foto presentate sopra non nascono come una serie.
E’ chiaro che se pensassi ad una serie come progetto unico cercherei di uniformizzare meglio i formati.

A me il formato verticale piace molto, in determinate occasioni (ad esempio nella foto 6 sopra mi sembra che accentui il carattere subterraneo della metropolitana). Però noto che molti sostengono una preferenza decisa per il formato orizzontale. E’ un de gustibus o c’è qualche ragione oggettiva?

[Luppolo]

Se hai ancora i file originali puoi senza dubbio provare a uniformare i formati.

Sul taglio orizzontale/verticale è semplicemente una questione di gusto personale.

[valeriobry]

Eccellente la quinta!

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[albo49]

Concordo coi suggerimenti di Luppolo quando si presentano foto in serie, inoltre ritagliare fuori formato è una scorciatoia che non aiuta la composizione nel momento dello scatto.
La prima sembra veramente fuori dal coro e non ne comprendo la presenza in questa serie: è a colori, non è scattata a Torino e non ha come soggetto la stazione, trovo invece le altre molto interessanti per punto di ripresa e per conversione (anche se per i miei gusti non mi dispiacerebbe un leggero aumento di contrasto). Credo che la stazione (o le stazioni) di Torino possono raccontare molto fotograficamente.

[Andrea Mori]

[quote=”Albo49″ post=678659]
La prima sembra veramente fuori dal coro e non ne comprendo la presenza in questa serie: …
[/quote]

Come avevo già specificato sopra, questa non è una serie.
Sono foto prese singolarmente in momenti diversi e sviluppate indipendentemente, non sono parte, cioè, di un progetto ad argomento “stazioni”.
Occasionalmente mi trovo a fotografare in stazioni e i risultati mi sembrano interessanti, tutto qui.

Grazie comunque per l’apprezzamento.
Per quanto riguarda il contrasto sono, con Lightroom, ancora nella fase “apprendimento” e sto cercando di non andarci troppo pesante con le modifiche dei singoli parametri. Terrò comunque presente.

[albo49]

Comunque tu la voglia chiamare, queste foto sono proposte tutte insieme, monotematiche e numerate.
L’osservatore è forzatamente indotto ad una visione consecutiva e complessiva ovvero ad esaminare un insieme di immagini. Come in una mostra monotematica, si cerca il più possibile l’omogeneità estetica della presentazione. Ovviamente non è un obbligo, si fa tanto per chiacchierare, il valore estetico della presentazione dovrebbe essere percepito come un plus che non modifica il giudizio sulle singole opere.

[Autore]

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