[Stefano]

Ragazzi in questi giorni stavo testando il mio nuovo obbietti 17-55 f2.8 canon. Provavo a fare foto di prova con il 24mm 2.8 canon , per testare a parità di focali chi rendesse meglio. A fare queste prove montando e smontando i 2 obbiettivi, ho notato che il 17-55 ora mi risulta un po’ sfasato di taratura. Premesso che ora sto facendo test a diaframma 2.8 , noto dei problemi di messa a fuoco a 17 mm e 24 mm. Possibile che montando e smontando obbiettivo per le prove , mi ha starato l’obbiettivo ?

[Luppolo]

Non può succedere nulla agli obiettivi nel solo smontarli e rimontarli.
Che cosa intendi per problemi di messa a fuoco a 17 e 24 mm?

[Stefano]

Che se metto la focale a 17 e 24 mm con diaframma 2.8 noto che il soggetto non è esattamente a fuoco. Esempio il mio gatto mi trovo come se non fosse a fuoco precisamente dove ci sono i punti di messa a fuoco. Se il diaframma già lo salgo a 4 già vedo meglio giustamente. Possibile che si debba tarare la messa a fuoco ad un obbiettivo comprato 2 settimane fa. Ho notato un miglioramento smontando e rimontando l’obbiettivo , ora già va un po’ meglio.

[Luppolo]

Secondo me i motivi sono altri, non può peggiorare o migliorare solo a smontare/rimontare l’obiettivo.
Non è che stai mettendo a fuoco un soggetto difficile e con poca luce?

[Stefano]

La luce c’era , era solo un gatto tutto bianco. La cosa che noto a 2.8 di diaframma che se metto a fuoco 3 punti centrali si trova a fuoco il viso ma comincia a sfocare il mento del gatto; questo a 50 mm

[Luppolo]

Non c’è niente che non va.
Si chiama profondità di campo.
A diaframma aperto la porzione nitida della fotografia è abbastanza ridotta, se si usa una focale standard (il 50 mm viene definito così) e a distanze di messa a fuoco non elevate.
Ed un gatto completamente bianco non è poi così facile da agganciare con l’autofocus.

[Stefano]

Quindi dici che il problema era il gatto bianco ?

[fotoit]

Quoto quanto dice Filippo (Luppolo), dai un’occhiata qui prova a vedere la pdc in base a focali, distanza soggetto, e diaframma usato.

http://www.dofmaster.com/dofjs.html

[Luppolo]

No, il “problema”, che non è un problema, è che è normalissimo non avere tutto la l’immagine nitida quando si scatta a diaframma aperto con un 50 mm.
Dice bene Vando (Fotoit), un po’ di studio della profondità di campo ti può fare bene.

[Stefano]

Ma se leggi sopra infatti ho scritto che il problema c’è anche a 24 mm 2.8. Poi avevo scritto che dopo che avevo tolto e rimesso lo stesso obbiettivo le cose sono migliorate. Come se fosse andato in tilt i punti della messa a fuoco. Prendevo 3 punti della faccia del gatto , mi trovavo a fuoco la parte più a destra

[Luppolo]

Io direi che una prova del genere deve essere eseguita utilizzando il solo punto centrale, altrimenti sarà la macchina a scegliere dove mettere a fuoco e non hai controllo.
Anche con focali corte la profondo campo può essere limitata, soprattutto se la distanza di messa a fuoco é ridotta.
Ripeto, smontando e rimontando l’obiettivo non succede nulla, non cambia di certo la regolazione della messa a fuoco.

[marco66]

A che distanza ti trovavi dal gatto, penso vicino per poterlo inquadrare bene con un 24mm, il gatto era perfettamente parrallelo al piano di fuoco o era in diagonale
Il resto te lo hanno gia’ detto. [lo]

[fotoit]

Su un volto è impossibile avere 3 punti a fuoco, inoltre se vuoi la messa a fuoco perfetta usa solo un punto ma a f2,8 la zona apparentemente a fuoco è molto ristretta, a volte anche solo 1-2cm ed anche meno.
Il discorso monta e smonta cambia l‘af è solo una tua impressione, non esiste!

[Stefano]

Marco il gatto stava sulla sedia a 2 metri di distanza. Io ero in piedi e sono alto 195. Quindi puntavo la fotocamera in basso. Quindi non è un problema dell’obiettivo forse ?

[Stefano]

Fotoit forse
Sarà stata una mia impressione , però credimi assurdo le foto prima e dopo. Ormai sono 2 anni che scatto a livello amatoriale , ma a 24 mm uscirono delle foto assurdo per lo schifo di messa a fuoco fatto

[Autore]

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