[Markuz]

Ciao a tutti … sempre con il massimo dell’umiltà pubblico questa foto in cui non vi è nulla di casuale ma tutto preordinato. Sono soprattutto un pittore di quadri iperealista e, prediligendo la luce caravaggesca, ho “cazzeggiato” un pò con la lampada snodabile in modo da ottenere pressappoco gli stessi effetti chiaroscurali. Nemmeno le pose sono casuali … ho fatto in modo che il soggetto ne assumesse più di una per poter scegliere, a mio avviso, quella più spontanea che racchiudesse in se tutti gli elementi che mi interessavano (la luce spezzata garantisce un’ottima resa fisiognomica 😉 ). Il riflesso su entrambi gli occhi, malgrado uno dei due sia in ombra, è assolutamente voluto … per me gli occhi devono brillare sempre . [bir] Vi prego di distruggermi con le critiche perchè ho bisogno di imparare tanto. EOS 550d + 18-55 IS Velocità otturatore 1/25 Apertura diaframma 4.5 Sensibilità iso 200 Mano libera (no treppiede)

[Markuz]

[IMG]public/imgsforum/2012/1/1-25___4.5____200__tre.jpg[/IMG]

[klaus89]

La foto è gradevole ma occhio che ci son sempre i dati EXIF… 🙂

[Luca]

in effetti c’è una discordanza tra quanto hai scritto ed i dati exif. il ritratto mi sembra interessante. la luce rispecchia le tue aspettative? mi sembra che nelle tele che hai citato a riferimento sia anche più contrastata di così comunque per me è un buon lavoro ciao Luca

[GianMauro]

L’iperrealismo (scusa l’ignoranza) va d’accordo con il B&W? Lo dico perché secondo il mio modesto parere quando le ombre sono così nette il bianco e nero rende moltissimo Comunque, tornando alla domanda del tuo post, direi che la sorgente luminosa, forse  è troppo vicina o troppo forte, infatti la parte illuminata sulla mano risulta praticamente bruciata.  Intelligente la scelta di far brillare gli occhi danno vitalità. Effettivamente l’occhio dx risulta troppo in ombra, potresti posizionare un piccola luce non invasiva difronte per ammorbidire leggermente l’ombra, troppo dura. Piacevole la tonalità calda che domina la composizione, ma la centralità del soggetto contrasta con la direzione dello sguardo, tenterei un’inquadratura più a dx con la creazione quindi di una zona negativa a sx.   La foto non risulta nitida ciò è dovuto o per un un po’ di mosso o semplicemente per la una non adeguata profondità di campo. Credo che questo appunto, per il tuo genere sia assolutamente importante visto anche la cura che hai messo per evidenziare il riflesso della luce sugli occhi Mia persona opinione Ciao GianMauro

[Markuz]

Innanzitutto ringrazio e chiedo scusa se i dati della foto non corrispondono … :im pensando che fosse importante metterli e, credendo di far bene, dopo diverse prove ho riportato alcuni dati di altre foto molto simili e scattate nelle stesse condizioni di luce. Di alcune foto, tra cui questa, ho perso i dati e non so come recuperarli … ! Di una cosa sono certo, la foto è scattata a mano libera e senza flash. Ad ogni modo grazie per la dritta, starò più attento.[sba] Ilbaro (Luca), sicuramente ti riferisci alle tele caravaggesche ….. sì, molti dipinti di Caravaggio, hanno delle tonalità più contrastanti rispetto a quelle di questa foto che cmq ha ben poco di quel caravaggesco che avrei voluto ottenere e che vorrei andasse oltre i soli contrasti chiaroscurali ……… ci sto lavorando GianMauro grazie davvero per l’osservazione riguardo alla troppa luce sulla mano e per il consiglio di usare una seconda luce … 🙂 L’iperrealismo non ha vincoli di colore nè di tecnica … l’importante è riprodurre fedelmente la realtà con tutti i suoi aspetti “irreali”. Molti pittori iperrealisti si “affidano” quasi totalmente alla fotografia: proiettano delle diapo sulla tela e ricalcano col pennello ogni particolare. Il risultato pittorico deve essere la copia esatta della foto. Io lavoro col quadrettato (all’antica maniera). Grazie a tutti per i consigli e per le opinioni … sto apprendendo tanto … ma la cosa che mi gratifica di più è il confronto con altri modi di “vedere”. Grazie infinite a tutti e tre, Marco.

[Autore]

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