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bexio.
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Marzo 4, 2014 alle 5:26 pm #1796961
Matteo
PartecipanteSu Battileddu, la maschera del Carnevale di Lula, è sicuramente una delle più impressionanti maschere del carnevale sardo. Ha il viso sporco di sangue e annerito dalla fuliggine e il corpo ricoperto di pelli di pecora e montone. Sul capo porta due corna fra le quali viene fissato uno stomaco di capra, mentre sulla pancia, sotto i campanacci, uno stomaco di bue riempito di sangue, che viene bucato di tanto in tanto. Su Battileddu è la vittima sacrificale del carnevale. Intorno a lui si muovono maschere dal volto nero che lo aggrediscono più volte fino a ucciderlo. Su Battileddu viene quindi fatto sfilare su un carro, ma alla fine risorgerà, caratteristica che secondo molti dimostrerebbe come anche la maschera di Lula, come la maggior parte delle maschere sarde, tragga origine dai riti Dionisiaci. Su Battileddu, dopo un periodo di oblio nel Novecento, è stato recuperato a partire dal 2001 e viene tuttora rappresentato.
La mia scelta: scattare totalmente in bianco e nero.
Sicuramente con il BN si perde qualcosa, tipo il rosso fuoco del sangue, ma le espressioni e quei volti bronzei uniti alla grandine e alla neve (alla pioggia al vento freddo…ecc…) vengono enfatizzati e risaltano gli sguardi fieri di artisti impegnati sin dal cuore in questo evento.
Un evento unico, piccolo ma intenso, coinvolgente nel vero senso della parola, perché soprattutto i fotografi (decine!!) vengono presi a frustate…Marzo 4, 2014 alle 5:43 pm #1796967Ernesto
PartecipanteBel lavoro mi piace,secondo me il bw ci sta anche bene.
Marzo 4, 2014 alle 5:44 pm #1796968Anonimo
OspiteLe foto le trovo belle e ben composte, escludendo l’ultima perché non mi dice nulla.
Sono perplesso sull’utilizzo solo del BN, perché in una manifestazione del genere in cui, da quello che hai scritto, ha una certa importanza anche il colore del sangue (seppure finto), mi domando se invece non sarebbe il caso di mostrare anche qualche foto a colori. [pen]
Magari prova a postarne un paio a colori, così possiamo valutare meglio.Comunque ribadisco, belle foto e bel reportage. (o)
Marzo 4, 2014 alle 6:12 pm #1796974Matteo
PartecipanteGrazie per i commenti!
Non ne ho fatte a colori, esclusa l’ultima.
Ho deciso il BN da subito, ma magari qualche foto la proveró a colori.
Il sangue posso assicurare che è vero. Come anche le interiora e le frustate! 🙂Marzo 6, 2014 alle 1:27 pm #1797239Wolfriend
PartecipanteHo apprezzato questo reportage e approvo la tua decisione di usare il b/n, decisamente funzionale alla descrizione che hai fatto di questo carnevale. Addirittura avrei evitato il colore anche nell’ultima immagine.
Mi piace la post che hai deciso di applicare agli scatti, trovo che richiami perfettamente il mood del momento.P.S. Spiegami questo fatto delle frustate ai fotografi che mi incuriosisce…. [fru]
Marzo 6, 2014 alle 2:16 pm #1797242Claudio
PartecipanteMi accodo ai complimenti per il reportage: sia per la qualità fotografica, sia per la funzione che assolve: aver mostrato un carnevale davvero tanto caratteristico e, d’altra parte, non così famoso su scala nazionale (io non lo conoscevo).
Le frustate sono qualcosa tipo le arance al carnevale di Ivrea?! Del tipo: se ci vai in mezzo, ti toccano! Sono curioso anch’io di saperne di più. Ciao!Marzo 6, 2014 alle 4:14 pm #1797267Matteo
Partecipante[fru] … 😉 si esatto, il tutto si svolge per le strade del paesino, con il protagonista che viene perseguitato da questi “scalmanati” che si trovano spesso mischiati ai curiosi, fotografi e gente inconsapevole e li spingono tutti verso il centro della “scena”.
Qui mentre si svolge il sacrificio di Su Battileddu un tizio con una frusta a più code, prede di mira tutti quelli intorno.
Anzi non prende la mira, a casaccio schianta la frusta e coglie chi capita.
Anch’io sono stato preso di mira, per fortuna avevo gli anfibi sulle caviglie che mi hanno protetto…
E’ una cosa intensa e cruda, a volte ti trovi spinto al centro, in cerca dello scatto e ti imbratti di sangue e fuliggine che hanno sulle mani ed i volti…anche se già all’inizio un altro personaggio, gira tra la folla e ti imbratta il viso…
E’ una manifestazione breve ma intensa, anch’io non la conoscevo, un parente me ne ha parlato e sono partito immediatamente.
Come si vede ha anche grandinato e nevicato, è un periodo di meteo variabile laggiù, ed il sangue che sgocciola viene diluito per le strade e sembra di essere sulla scena di un omicidio.
Sono veramente bravi nell’interpretare i ruoli, come la “donna” che si rotola in terra sul sangue, distrutta dal dolore.
Bellissima esperienza!!!Marzo 6, 2014 alle 4:26 pm #1797269saiot
PartecipanteImmagini e descrizione molto intensi, ti proiettano dentro l’azione.
Sulla questione BN vs colore non so decidermi: sono molto belle le prime, ma anche l’ultima (della donna) a colori non è mica da poco. E se provassimo per un salomonico colore desaturato?
Marzo 6, 2014 alle 4:54 pm #1797275Matteo
PartecipanteCi provo…
Ho desaturato convertendo da BN lasciando al 100% solo rosso ed arancio.
Marzo 6, 2014 alle 5:55 pm #1797283saiot
Partecipantemmm…. personalmente non mi convince, mi sembra un po’ artefatta e quindi perde di effetto.
Intendevo una cosa più terra a terra, come questa (se dà fastidio tolgo):
Marzo 6, 2014 alle 6:25 pm #1797289Matteo
PartecipanteNo fai pure ;).
l’artefatto non mi piace, come credo la fotografia in generale, o colore o bn. ho lasciato il rosso solo sull’ultima per far vedere il sangue, ma nel libro del reportage sceglieró solo una conversione.Marzo 6, 2014 alle 8:10 pm #1797302GianMauro
Partecipantedevo dire che ci sono diverse foto interessanti su cui si potrebbe anche discutere, ma la foto n. 6 della prima serie è una foto straordinaria per enfarsi, gusto estetico e composizione. Veramnete complimenti, uno scatto che avrei voluto fare io.
Ciao
Marzo 7, 2014 alle 12:05 am #1797328valeriobry
PartecipanteComplimenti! Una delle serie più belle ed emozionanti viste ultimamente. Straordinari gli attori e il pubblico: bellissima la bimba della prima foto, stretta nel suo antico mantello. Bianco e nero di grande efficacia.
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Marzo 7, 2014 alle 2:56 pm #1797369Anonimo
Ospite[quote=”ecue1974″ post=627201]
Il sangue posso assicurare che è vero. Come anche le interiora e le frustate! :)[/quote]:O :O Davvero? Non dovrei giudicare senza conoscere, ma mi pare alquanto masoschistica come rievocazione/manifestazione. :O :O [pen]
Tornando alle foto, secondo me alla fine sono belle sia in BN che a colori. Nel caso uno voglia farle vedere o farci una mostra si potrebbero alternarle un po’.
Marzo 12, 2014 alle 10:26 pm #1797838Matteo
PartecipanteGiusto, magari in una mostra le vedo bene anche a colori.
Infatti per chi non conosce la storia di questo evento, sarebbe meglio un po di colore.
Preferisco, in un ipotetico sviluppo di un libro, lasciarle in BN, per il fatto che mi distraggono un po gli oggetti intorno.
In realtà sono sempre indeciso, ma la mia passione per il BN avrà la meglio anche stavolta.Grazie per i commenti!
Matteo.
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