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Luglio 15, 2008 alle 3:37 am #1368024germanolPartecipante
Ciao a tutti ci riprovo, dopo il grande successo(??) :~( del primo post vi consiglio un nuovo facile itinerario sui percorsi della prima guerra mondiale. Da Moena (Tn) si prende per il Passo s. Pellegrino. Arrivati al passo abbiamo 2 possibilità.Partenza subito a piedi per il rifugio “le Selle” oppure seggiovia per portarsi in quota. Scesi dalla seggiovia puntare verso sinistra per il sentiero che porta al rifugio. Appena arrivati si può fare subito un “incontro” con le “persone” del posto [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_1995-11.jpg[/IMG] e proseguendo dopo circa 45/50 minuti arriviamo al rifugio “le selle” [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_2072.jpg[/IMG] Ci si ferma qualche minuto per rispetto e per ricordare i caduti. [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_2004.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_20051.jpg[/IMG] A questo punto possiamo decidere se fare la via ferrata “Bepi Zac” oppure la “Bruno Fiderspiel”. [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_2007.jpg[/IMG] Io sabato dato il tempo pessimo e il poco tempo ho deciso per la “Bruno Fiderspiel” in quanto più corta e che non necessità per tutta la prima parte di percorso di una attrezzatura particolare. [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_2024.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_2022.jpg[/IMG] Potrete vedere una serie di baraccamenti postazioni e ruderi dell’esercito austriaco che rimasero nelle loro mani sino alla ritirata. [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_20372.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_20222.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_20411.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_20732.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_20151.jpg[/IMG] A questo punto vi lascio postando una fotografia che a me piace molto anche se ricorda momenti tristi del nostro passato. Il ferro spinato simbolo che compare in tutte le guerre e usato per impedire l’invasione del nemico. [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_20561.jpg[/IMG] Questa volta fotografato in mezzo ai prati dove regna pace e tranquillità, sperando sia sempre così. Aspetto qualche commento e giudizio qualsiasi esso sia.!! [lo]
Luglio 20, 2008 alle 7:13 am #1369398beks84PartecipanteNon so chi ti darà soddisfazione, ma per ora lo faccio io… (o)…. posti stupendi, spero la sett prox di poterti dare una mano con questi itinerari della grande guerra…Continua cosi…..
Luglio 20, 2008 alle 1:03 pm #1369405andriaPartecipante[app] [app] [app] Buon lavoro. L’ultima mi piace in maniera particolare.
Luglio 20, 2008 alle 1:14 pm #1369410lidiapoePartecipanteMolto interessante, peccato che la luce non ti ha aiutato molto, ma dato che il tema non era dei più sereni.. forse possiamo dire che ci può stare. Ottimi percorsi da sperimentare! PS. a me piace anche la mucca 😀 [can]
Luglio 23, 2008 alle 12:22 pm #1370273bariicioPartecipantecomplimenti , avevo anch’io intenzione di fare dei click su quei percorsi ,ma vedendo le tue foto ….beh hai accelerato la mia intenzione ad andarci quanto prima [com]
Luglio 23, 2008 alle 12:29 pm #1370277longdreamPartecipanteUn bel reportage, anche a me piace molto l’ultima. [com]
Luglio 23, 2008 alle 3:52 pm #1370343BlinnPartecipanteMolto belle! Sull’ultima prova un seppiato o un bianco e nero dai! (o)
Luglio 30, 2008 alle 2:11 am #1372302germanolPartecipanteCiao Blinn ho provato a postare questa foto in bianco e nero come da te richiesto. che ne pensate??? [IMG]public/imgsforum/2008/7/IMG_2058-2.jpg[/IMG]
Agosto 21, 2008 alle 8:55 pm #1377903max59PartecipanteLa Guerra Bianca è qualcosa sulla quale dovremmo tutti meditare e che dovremmo insegnare ai nostri figli. E’ stata forse l’ultima guerra, pur nella completa inutilità e nella più barbara assurdità di qualsiasi forma di conflitto, in cui le parole Patria, Onore, Rispetto hanno in qualche modo pesato come veri valori personali. Mentre nelle valli dell’Isonzo la guerra era pura macelleria, cinica contabilità di ministri e generali, sui monti l’avversità delle condizioni climatiche e del terreno trasformava spesso un’azione di guerra in un fatto quasi personale, condiviso da pochi eroi alla volta. Questa “minorità” degli avvenimenti ci permette oggi, quasi come in un film al rallentatore, di distinguere nitidamente le singole vicende umane dei protagonisti di allora. E’ la conoscenza di questi fatti aggiunge alla bellezza di una gita tra i monti, un valore umano di rispetto e partecipazione per tutti coloro che su quelle pietre hanno sofferto tanto. Leggere circa i fatti accaduti in una determinata zona prima di percorrerla è ormai una nostra abitudine che arricchisce oltremodo il valore di una gita in montagna. Hai fatto proprio bene Germanol ad inaugurare questo argomento. Bravo!! Da parte mia collaborerò molto volentieri con materiale e indicazioni. Max
Agosto 21, 2008 alle 9:29 pm #1377924germanolPartecipanteOriginariamente inviato da max59: La Guerra Bianca è qualcosa sulla quale dovremmo tutti meditare e che dovremmo insegnare ai nostri figli. E’ stata forse l’ultima guerra, pur nella completa inutilità e nella più barbara assurdità di qualsiasi forma di conflitto, in cui le parole Patria, Onore, Rispetto hanno in qualche modo pesato come veri valori personali. Mentre nelle valli dell’Isonzo la guerra era pura macelleria, cinica contabilità di ministri e generali, sui monti l’avversità delle condizioni climatiche e del terreno trasformava spesso un’azione di guerra in un fatto quasi personale, condiviso da pochi eroi alla volta. Questa “minorità” degli avvenimenti ci permette oggi, quasi come in un film al rallentatore, di distinguere nitidamente le singole vicende umane dei protagonisti di allora. E’ la conoscenza di questi fatti aggiunge alla bellezza di una gita tra i monti, un valore umano di rispetto e partecipazione per tutti coloro che su quelle pietre hanno sofferto tanto. Leggere circa i fatti accaduti in una determinata zona prima di percorrerla è ormai una nostra abitudine che arricchisce oltremodo il valore di una gita in montagna. Hai fatto proprio bene Germanol ad inaugurare questo argomento. Bravo!! Da parte mia collaborerò molto volentieri con materiale e indicazioni. Max
Max grazie intanto della visita e delle tue sagge parole!!. Aspetto volentieri info e materiale fotografico sulla Grande Guerra. Appena trovo un pò di tempo vorrei passeggiare per la zona Adamello Brenta, altra località storica importante. Se hai da consigliarmi qualche itinerario te ne sono fin d’ora grato!! [gra]
Agosto 22, 2008 alle 9:30 pm #1378193max59PartecipanteCiao. Abitando da quest’altra parte dell’Italia (est) ho maggiore esperienza delle zone del Cadore e del Friuli. Non ho quindi una esperienza diretta di quella zona, ma ti posso dire da quanto ho letto che l’Adamello è sicuramente ricco di percorsi e testimonianze dato che fu teatro di scontri interminabili. A Temù, immediata retrovia al tempo, c’è un museo dedicato alla guerra bianca in Adamello http://www.museoguerrabianca.it/index.php Esiste un bellissimo libro di Luciano Viazzi “Guerra bianca in Adamello” e forse si trovano ancora dei documentari (che al tempo ho acquistato in rete) fatti con filmati originali che ricostruiscono le vicende guerresche e riportano vecchie interviste filmate ai protagonisti di allora. Tempo fa ho trovato anche un libro fotografico con foto dell’epoca scattate dagli stessi soldati: una cosa incredibile. Se ti interessa ti saprò dire l’editore. Insomma, non so dirti degli itinerari, ma con l’Adamello non sbagli. Su Cresta Croce poi c’è ancora il cannone più alto di tutto il conflitto, trascinato lassù in pezzi da più di trecento alpini in settimane di sfiancante lavoro. Buone gite e fammi sapere. Max
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