[max59]

Riprendiamo il cammino verso la vetta della Croda de R’Ancona, lasciato in sospeso la scorsa settimana (forum_forum.asp?forum=4&section=70&post=188952). Dal dosso ci si incammina verso il versante nord, cioè quello riparato rispetto alle posizioni italiane e dopo pochi metri si incontra la prima postazione in caverna… [IMG]public/imgsforum/2008/10/Buca11.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/Buca21.JPG[/IMG] …la cui funzione è fin troppo chiara una volta che ci si affaccia alla feritoia. [IMG]public/imgsforum/2008/10/Buca31.JPG[/IMG] Poco più in alto e in una posizione più defilata, i resti molto ben conservati di un baracchino di circa 2 metri per 3. Data la protezione in cemento doveva trattarsi dell’alloggiamento del comandante della zona. Questo è confermato anche da una grande “raffinatezza” e cioè la presenza di una doppia parete di legno a scopo isolante. Il rivestimento, come si riesce ancora a vedere, era in cartone catramato: un gran lusso! Per noi altrimenti abituati, sembra invece un santuario alle sofferenze umane… [IMG]public/imgsforum/2008/10/Baracchino_11.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/Baracchino_21.JPG[/IMG] Continuando a salire si incontrano altre caverne… [IMG]public/imgsforum/2008/10/Buca41.JPG[/IMG] …e una riservetta per munizioni scavata nella roccia. [IMG]public/imgsforum/2008/10/Riservetta1.JPG[/IMG] Avvicinandosi alla vetta riappare una traccia di sentiero… [IMG]public/imgsforum/2008/10/Sentiero_di_vetta1.JPG[/IMG] …che ci porta ai resti di un altro baracchino e ad un altro ricovero in caverna… [IMG] public/imgsforum/2008/10/Baracchino_di_vetta1.JPG[/IMG] …a fianco del quale si apre un’altra postazione in caverna… [IMG]public/imgsforum/2008/10/Buca_di_vetta1.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/Buca_di_vetta2.JPG[/IMG] …il cui scopo era di controllare questo canalino posto a est della Croda. Anche da questo canalino salirono i nostri soldati che nel giugno del 1916 per due volte arrivarono alla vetta e per due volte furono rigettati indietro. [IMG]public/imgsforum/2008/10/Canalino1.JPG[/IMG] Da qui qualche roccetta e poi la vetta … [IMG]public/imgsforum/2008/10/Vetta.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/Croce_di_vetta.JPG[/IMG] … anch’essa percorsa da trincee e che troviamo purtroppo già occupata. [IMG]public/imgsforum/2008/10/Gracco.jpg[/IMG] Il panorama dalla vetta è notevole (forum_forum.asp?forum=14&section=47&post=184586) e mi fa pensare che se la vita a questi uomini ha dato un destino tremendo, gli ha dato almeno l’opportunità di sopportarlo in un luogo di rara bellezza. La via del ritorno, che immagino gli Standschutzen percorrevano con un gran sollievo, si snoda lungo la vecchia mulattiera… [IMG]public/imgsforum/2008/10/Mulattiera_ritorno.JPG[/IMG] …in un ambiente molto piacevole e contrastante con quanto visto sulla montagna. Sugli ultimi pascoli, nella luce del pomeriggio, la Croda appare spoglia, ma quieta, una vecchia rugosa che ha ben bilanciato il bene e il male e ora vive con saggezza e serenità: potessimo imparare da lei una volta per tutte. [IMG]public/imgsforum/2008/10/Croda_di_sera.JPG[/IMG] Max

[lorti]

personalmente ritengo scatti molto belli (o) complimenti

[max59]

Grazie dei complimenti, anche se certe inquadrature hanno dovuto sottostare alle esigenze “narrative” e alla mia personale carenza di allenamento. [gra] Max

[MoSfEt]

Anche questa serie ha delle foto che inducono a pensare molto. Le ho gradite tutte e mi sono messo a riflettere guardando ciascuna immagine, singolarmente. Gran lavoro e fantastica la parte narrativa… [ado] [bir] [lo]

[max59]

Originariamente inviato da MoSfEt: Anche questa serie ha delle foto che inducono a pensare molto. Le ho gradite tutte e mi sono messo a riflettere guardando ciascuna immagine, singolarmente. Gran lavoro e fantastica la parte narrativa… [ado] [bir] [lo]

Grazie MoSfEt per i complimenti. In effetti sono posti che inducono, almeno a me, se non tristezza, una specie di malinconia, di rimpianto, in ogni caso un grande rispetto. Grazie ancora per il commento. [bir]

[motormaic]

Guarda a vedere queste immagini e sentire il tuo racconto, velato di passato, mi sono emozionato; quasi come a sentire uno spettacolo drammatico di Paolini

[Larry49]

Mentre guardavo le foto e leggevo la storia mi sembrava di vedere un film con i soldati che marciavano stanchi, infreddoliti ed affamati…. complimenti….

[max59]

Aver suscitato così tante sensazioni mi lusinga: significa che in qualche modo sono riuscito a trasmettere una parte di ciò che anch’io ho provato su quei sentieri. Grazie veramente di cuore. Max

[Fabio]

Complimenti… Ho visto anche la prima parte del “racconto” e devo dire che hai fatto un gran bel lavoro, denso di sentimento.. Notevole 😉

[max59]

Grazie Progdrummer. Sono felice di essere riuscito a suscitare qualche emozione e forse anche un po’ di interesse intorno ad un argomento che forse solo in questo ultimo paio d’anni comincia ad avere qualche risonanza.

[Autore]

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