[austriaco]

Sono in preda dell´amarezza e delusione dopo aver portato a sviluppare e stampare alcuni rullini. Qualche settimana fá feci delle foto con una pellicola fuji, giusto per tastare fotocamera e laboratorio, ritirate le foto arrivó subito la prima delusione, ma me l´aspettavo, tutte le foto presentavano una dominante rossa. Questa era una fujica piú fujinon 50 mm e pellicola fuji a colori. Ok, mi son detto, stampa oscena, magari colpa anche dell´obbiettivo, lascio perdere il colore e cambio tutto, prendo una canon ae1 con l´1,8 SC e pellicola BN ilford xp2…voglio vedere ora! Appena adesso ritirate le foto, una schifezza, BN con una forte dominante rossa…ma come é possibile? Chiedo spiegazioni al commerciante e mi dice che é normale per le pellicole in BN sviluppate in C41….mi sfugge qualcosa….chiedo chi le ha sviluppate e mi dice che é un negozio a 100 km da qui che due volte a settimana fá il giro di tutti i fotocommercianti e ritira le pellicole per lo sviluppo, quindi sottointende che se anche cambiassi negoziante avrei sempre le stesse foto…e qui la cosa mi puzza un poco.. avevo lasciato anche un formato 6×6 da sviluppare e stampare ma per la fretta (avevo la macchina in divieto di sosta) non ci diedi un´occhiata, adesso a casa mi accorgo che lo ha solo sviluppato e non stampato. Perché le foto in BN hanno una dominante rossa? È tutta colpa da attribursi al laboratorio?

[fireblade]

Tutte balle, usano minilab dove sfruttano i bagni fino all’inverosimile integrando di volta in volta. E’ il peggior modo di lavorare.

[austriaco]

Quindi dici di cambiare laboratorio fino a quando non azzecco quello giusto? Ci credo poco che in tutto il paese (64 mila abitanti)uno solo sviluppa!

[sacha]

Il problema è anche della stampa del B/N su carta a colori:ben pochi si degnano di usare carta B/N sviluppabile in RA4, nè di regolare la filtratura per ottenere dei neri neutri.Il risultato sono dominanti di colore che spaziano dal rosso al(più raro) blu, ad un orripilante verde nel peggiore dei casi.Sic!

[nixray]

Ti viene sicuramente meglio se sviluppi da te. Per il negativo basta un semplice bagno dove si possa oscurare per bene la finestra, al limite aggiungendo una sacca da rifiuti nera davanti alla finestra stessa.

[austriaco]

posto le foto: [IMG]public/imgsforum/2011/2/116.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2011/2/22.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2011/2/31.jpg[/IMG] Son tutte, chi piú e chi meno, cosí. Nonostante il mio scanner non vale niente si puó notare la qualitá della pellicola e dell´obbiettivo usato…peccato proprio per la stampa! In un futuro prossimo c´é in progetto una vera e propria camera oscura, quando cambieró casa, dove abito ora lo spazio é veramente piccolo, si, potrei magari solo sviluppare in bagno ma presto avró un neonato in giro per casa e non mi vá di usare chimici.

[fireblade]

Guarda che la XP2 è una signora pellicola, ha una gamma tonale estesissima, ma va sviluppata e stampata accuratamente. Lo sviluppo deve avvenire in C41 a temperatura costante (30° oppure 38°) consta di 3 bagni+stabilizzatore mentre la stampa va fatta in RA4 con fitratura adeguata per evitare l’insorgere di dominanti. Quindi non è affatto un procedimento che si può fare in casa alle prime armi: occorrono sviluppatrice termostatica e testa a colori sull’ingranditore. Molto meglio cominciare con lo sviluppo di pellicole bianco e nero all’argento. Quelle si, è una sciocchezza svilupparsele in casa. P.S.: complimenti per le foto, sarebbero state belle, se non le avessero rovinate. Puoi sempre stamparle in bianco e nero e ti levi le dominanti, ma avrai tempi di stampa più lunghi.

[Lorenzo Canoniani]

Originariamente inviato da fireblade: Guarda che la XP2 è una signora pellicola, ha una gamma tonale estesissima, ma va sviluppata e stampata accuratamente.

Vedere questi risultati con la XP2 mi fa rimanere basito. Ho proprio due rullini del genere in casa e pensavo di usarli prima possibile. Speriamo che il laboratorio dove mi servo non usi le stesse metodologie… :s

[austriaco]

Per ora stó leggendo molto sul forum, ho un quaderno dove mi annoto tutti i procedimenti e le attrezzature per poter sviluppare e stampare da solo, fra un paio d´anni faremo casa nuova e nel progetto c´é giá nel garage una piccola stanza adibita a CO. Adesso peró mi devo affidare ai laboratori e la vedo dura, la miglior cosa é chiedere a conoscenti fotografi se mi posso indirizzare per un buon laboratorio. Questo negozio con me ha chiuso, mi son sempre fornito da loro ed ho speso i miei bei soldini…..só comunque che la colpa non é loro, ma sentirsi rispondere che é normale questa stampa con questo procedimento vuol dire che non hanno capito niente, o meglio, per pararsi il cXXo e non perdere il cliente hanno risposto cosí. Preferivo una risposta sincera del tipo -Si é vero, fanno schifo, te le hanno sviluppate da cani- Sarei rimasto piú contento, invece mi hanno fatto passare per un´idiota che non sá nemmeno riconoscere una stampa buona da una cattiva. Da Lorenzo70 – cortesemente evitiamo terminologie volgari, grazie

[CarlinoG]

Originariamente inviato da austriaco: Per ora stó leggendo molto sul forum, ho un quaderno dove mi annoto tutti i procedimenti e le attrezzature per poter sviluppare e stampare da solo, fra un paio d´anni faremo casa nuova e nel progetto c´é giá nel garage una piccola stanza adibita a CO. Adesso peró mi devo affidare ai laboratori e la vedo dura, la miglior cosa é chiedere a conoscenti fotografi se mi posso indirizzare per un buon laboratorio. Questo negozio con me ha chiuso, mi son sempre fornito da loro ed ho speso i miei bei soldini…..só comunque che la colpa non é loro, ma sentirsi rispondere che é normale questa stampa con questo procedimento vuol dire che non hanno capito niente, o meglio, per pararsi il cXXo e non perdere il cliente hanno risposto cosí. Preferivo una risposta sincera del tipo -Si é vero, fanno schifo, te le hanno sviluppate da cani- Sarei rimasto piú contento, invece mi hanno fatto passare per un´idiota che non sá nemmeno riconoscere una stampa buona da una cattiva.

E’ una questione si sincerità e consapevolezza della propria professione da perte del negoziante. Questo in linea generale vale per tutti i commercianti, nello specifico: chi si occupa di far sviluppare e stampare pellicole, anche tramite terzi, si presume sia un fotografo e quindi se è consapevole non è sincero. La prima e unica volta che ho utilizzato una pellicola BN in C41, la Kodak BW400CN, l’ho portata a sviluppare e stampare dal fotografo del mio paesino attrezzato con minilab per servizio in 1h, ebbene mi ha subito avvisato che avrebbe utilizzato la carta colore e le stampe sarebbero venute con qualche dominate e contrasti non controllabili a meno di non stampare singolarmente ogni fotogramma.

[austriaco]

Infatti, bastava un pó di sinceritá da parte del negoziante anche perché presumo sappia fare il suo lavoro visto che ha a che fare con la fotografia da piü di 40 anni! Comunque ho una buona notizia, dopo aver passato tutta la serata su internet per cercare informazioni su quale sia un buon stampatore del mio paese, questa mattina mi sono recato da uno di essi, un negozio abbastanza grande con un continuo via vai di clienti. Ho chiesto se sviluppano e stampano rullini, specialmente il BN, mi hanno risposto di si e fanno tutto in casa senza l´appoggio di minilab esterni. Ho fatto vedere le stampe incriminate e mi hanno detto che questo é un vero e proprio assassinio! Speriamo bene, dicono che loro sviluppano con cura, facendo il possibile per accontentare il cliente..incrocio le dita per il prossimo rullino! Intanto ho lasciato il 120 mm da stampare, stampano quasi qualsiasi formato, ed é pronto giá lunedi! speriamo bene…..

[Autore]

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