[EmmeAElle]

Premetto che ho cercato l’argomento, ma non sono riuscito a trovare vecchie discussioni (il che mi pare assai strano…).

Dunque, sono alla ricerca di un sw per la gestione dell’archivio fotografico. Opero nel mondo Intel/Windows.
Io vorrei qualcosa di gratuito, possibilmente, ma non mi pare che esista.

Dopo una lunga googolata, mi sono convinto che se la vedono in tre:
Photo Mechanic, Lightroom, Bridge.

Il mio scopo,però, è quello di modificare “precipuamente” i tag, e non creare un archivio associato alle foto. Quindi, sempre se ho capito bene, lightroom dovrebbe venir meno.
Però, sia PM che Bridge sono molto costosi. [fru]

Siete a conoscenza di un’altra possibilità?

La mia architettura operativo/organizzativa dovrebbe essere questa:

1) Gestione dell’archivio foto con programma apposito (PM, Bridge, o altro);
2) Visualizzatore (tipo FastOne, che è gratis);
3) Manipolatore tipo LightRoom (o qualcosa di simile, perchè non lo amo troppo….).

Suggerimenti? Correzioni? Consigli? [scr]
Mi rimetto a voi che avete certamente molta più esperienza del sottoscritto… Grazie

[jurigab]

Non ho capito bene cosa vuoi fare con i tag che Lightroom non ti permetterebbe di fare!

[EmmeAElle]

A me risulta che lightroom non modifichi i tag direttamente nel file della foto ma piuttosto che faccia esattamente come per le modifiche alla stessa: scriva tutto in un file a parte, associato alla foto.

Cosicchè, se un giorno dovessi utilizzare un altro programma, non potrei eseguire alcuna ricerca e/o gestione tramite i tag, perchè non ci sono valori scritti nei campi.

Inoltre, vorrei tenere la gestione dell’archivio foto, indipendente dal sw di manipolazione delle stesse.

[jurigab]

mie considerazioni, partendo dal presupposto che non so se con LR i tag vengono scritti sul file o meno:
1) Non mi sono mai posto il problema perchè lavoro felicemente con Lightroom ed è ormai il più diffuso in ambito professionale, non penso che cambierò, ne tantomeno che una soluzione migliore sia dietro l’angolo.
2) Se un domani dovesse esserci un altro software altrettanto valido o anche migliore di lightrrom, credo che permetterebbe sicuramente di importare i tag assegnati con LR
3) Anche oggi comunque ci sono possibilità che possono mettere al sicuro da questi problemi, ad esempio convertire i RAW in DNG in fase di importazione. il DNG è un sistema aperto, sicuramente utilizzato dagli odierni e dai futuri programmi. Sui DNG tutti i dati sono scritti all’interno del file

[_Franz_]

Io uso FastStone

[EmmeAElle]

Per cosa?
Per l’archiviazione delle foto tramite gestione dei tag, per la manipolazione delle foto o per entrambe?

[_Franz_]

Per l’archiviazione, la gestione e le modifiche base.

[EmmeAElle]

Ottimo.
Ho cercato in rete un manuale/prontuario, ma non c’è nulla per l’attuale versione.
Tu hai qualche indicazione?

[ALUBRANO]

Sinceramente non ho capito bene che problema vuoi risolvere e quale è la tua esigenza. In ogni caso, Lightroom (che costa quanto un pantalone) ti permette un flusso di lavoro che ad oggi nessun software ha. In breve IMPORTI le foto (copiandole in una nuova posizione, indicizzandole soltanto senza copiarle, eccetera), dopodichè passi allafatalogazione (io faccio una prima scrematura scorrendo tutte le foto importate e flaggandole con X (rejected) per quelle da CANCELLARE. Finito questo lavoro faccio ELIMINA FOTO RIFIUTATE. Poi faccio la seconda scrematura scorrendo tutte le foto e selezionando con P (Pick) per le foto che devo elaborare o cmq che avranno un posto di rililevo. Poi seleziono tutte le foto contrassegnate con Pick e le aggiungo ad una NUOVA RACCOLTA (che chiamo ad esempio Gara di Cross – maggio 2014). Le raccolte non occupano spazio in quanto sono come le playlist di itunes. Lavorando con le raccolte non puoi fare guai sui file.
Questo per ogni sessione fotografica. (quindi avrò le foto su HD la copia di backup su HD esterno – la funzione di backup in fase di importazione è AUTOMATICA) e le raccolte per le foto che meritano attenzione (non uso il sistema delle 5 stelle perchè INUTILE e assolutamente una perdita di tempo: la foto o mi serve, o non mi serve, o va cancellata… altre info non mi interessano).
Poi passo alla fase della TAGGATURA. Con i preset-metadati Puoi assegnare a TUTTE le foto importate info IPTC (copyrightm contatti eccetera) in mezzo secondo. Poi la fase delle KEYWORDS (ma secondo me utile solo se fai FOTOGIORNALISMO o lavori con AGENZIE o siti di microstock). Questo è il lavoro più laborioso (un consiglio: quando scegli una parola chiave, chiediti “fra 1 anno che parola chiave userei per cercare questa foto?”)
Se lavori con RAW (lo spero) tutte le info sono salvate su file XMP che hanno lo stesso nome del file originale. Se hai bisopgno di trasferire i file con tutti i metadati (e con le elaborazioni di LR) devi inviare i due file sempre insieme, oppure ESPORTARE il file in formato DNG (che ingloba i metadati). Purtroppo i file RAW non possono essere modificati in nessun modo (per ora,,,, in futuro non si sa cosa accadrà).
Poi passo al modulo SVILUPPO per le elaborazioni (e ti posso garantire che salvo qualche lavoro pesante, NON hai assolutamente bisogno di Photoshop). Poi ESPORTO il file da inviare in stampa con i vari settaggi (filigrana, ridmiensionamento eccetera).
Il catalogo LIGHTROOM (che ha una incredibile potenza anche di classificazione per metadati – ISO, F, tempo, obbiettivo ecc) può gestire tranquillamente 100.000 foto (basta ottimizzarlo almeno una volta al mese).
Ho fatto una estrema sintesi. LR è in realtà un AMBIENTE di lavoro. Ci entrano le foto GREZZE ed esce il prodotto finito, il tutto con una unica interfaccia… Spero di esserti stato utile. Se hai altre domande, chiedi pure!
ang

[Autore]

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