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Dicembre 5, 2012 alle 3:54 am #1744035massy66Partecipante
Ciao a tutti, volevo sapere ce esiste e se qualcuno ne è a conoscenza di una sorta di tabella con i diametri degli obiettivi. Vorrei comprare un polarizzatore e per ora posseggo il 18-55 kit, un 75-300 che sono 58mm di diametro. Siccome non vorrei risparmiare nel filtro vorrei vedere per quali anche altre future lenti, che avrei intenzione di acquistare, potrebbe andare bene! Grazie
Dicembre 5, 2012 alle 4:19 am #1744042migliorabilePartecipantela soluzione piu’ banale e’ quella di scaricarsi i pdf dei cataloghi delle varie marche e leggere le specifiche di ogni obbiettivo. altra soluzione andare su siti come photozone.de, dove ci sono le recensioni. puoi ben immaginare che non esiste una tabella omnicomprensiva di tale tipo.
Dicembre 5, 2012 alle 4:29 am #1744043FrancoPartecipante58mm è un diametro piuttosto comune, ma è il diametro minimo (oltre ad alcune ottiche con diametro 52mm) quindi se prendi dei filtri, ad esempio il polarizzatore, è probabile che un giorno potrai aver bisogno dei diametri superiori, ma non è detto, quindi per il momento ti consiglio di pensare a quello che hai….. Un’alternativa è prendere un diametro grande, come 77mm (con un tappo) e usare degli anelli di riduzione per montare i filtri nelle ottiche di diametro inferiore (72,68,62,58,52mm), personalmente ho filtri oltre 77mm (da 82 a 105mm) e utilizzo il sistema degli anelli riduttori, l’inconveniente principale è l’elevato costo di questi filtri, ma almeno acquisti (e porti in borsa) un solo filtro, inoltre, fattore da non sottovalutare con ottiche che possono vignettare, l’uso di filtri di diametro maggiore solitamente elimina i rischi di vignettatura dovuti dalla cornice del filtro e consente il sandwich di diversi filtri, ad esempio polarizzatore + ND, assemblage piuttosto comune nei paesaggi con ottiche grandangolari dov’è maggiore il rischio di vignettatura. [lo]
Dicembre 5, 2012 alle 5:25 am #1744052massy66PartecipanteGrazie mille, risposte esaustivamente celeri!! (o) Visto che siamo in tema mi viene da considerare l’Hoya pro 1 un buon rapporto qualità prezzo, posso andare sul sicuro? E nei filtri ND gli stop di riduzione in base a che cosa dovrei determinarli? Scusate le “banali” domande ma è da poco che mi sto avvicinando ad una fotografia pià accurata e “migliore” 🙂
Dicembre 5, 2012 alle 8:01 am #1744060FrancoPartecipantel’hoya pro1 ha un’ottima qualità, simile ai B+W, che personalmente continuo a preferire per diversi motivi, te ne cito qualcuno: i B+W hanno una superficie molto piu’ facile da pulire, un corpo piu’ robusto e una filettatura molto precisa apro una parentesi su questo argomento precisando che questo può essere un vantaggio quando la maggiore precisione scongiura il rischio di spanatura, ma anche un difetto con ottiche che presentano il diametro piu’ stretto e/o un passo leggermente diverso, l’ho riscontrato su alcune ottiche, di recente su un 18-135 dove il b+W era troppo stretto mentre l’hoya andava bene. In altri casi (ad esempio un 10-22) ho riscontrato che ogni volta che avvitavo un filtro hoya avevo paura di far saltare il filetto….. Ho sempre pensato che la soluzione adottata da hoya di usare una filettatura leggermente piu’ stretta, fosse dovuta da un motivo pratico (si adatta meglio nelle ottiche con filetto piu’ stretto) ma non è da escludere che questo accorgimento tecnico sia stato adottato per compensare l’estrema flessibilità dell’anello della montatura, questo anello si modifica stringendo durante l’avvitatura, questo causa una resistenza eccessiva (maggiore attrito), non a caso gli hoya sono piu’ soggetti a difficoltà ad essere smontati, perchè facendo forza con solo 2 o 3 dita si “serra” la filettatura (in questi casi è necessario svitare usando il palmo della mano facendo pressione sulla zigrinatura presente sul bordo esterno). I B+W sono piu’ pesanti (con corpo in ottone e lenti piu’ spesse), rigidi, ma anche piu’ alti (per i super grandangolari è necessario optare per la montatura slim/slim pol) gli hoya pro 1 hanno il vantaggio di avere una montatura già molto bassa. Gli stop di assorbimento (della luce) di un ND vengono solitamente indicati dal costruttore tramite la misura relativa all’assorbimento della luce oppure piu’ raramente con il valore della densità ottica. Con ND2 (oppure 0,3 con il valore di densità) avremo un’assorbimento della luce di 1 stop, in parole semplici passa metà della luce. Un ND4 (oppure 0,6) assorbe 2 stop e passa 1/4 di luce, un ND8 3 stop (0,9) 1/8 della luce un ND16 4 stop (1,2) 1/16 della luce un ND32 5 stop (1,5) 1/32 della luce…… fino ad arrivare all’ND1000 che assorbe 10 stop per un’incredibile valore di riduzione della luce di ben 1000 volte (trasmissività dello 0,1%)
Dicembre 5, 2012 alle 7:49 pm #1744120massy66PartecipanteGrazie, bè in pratica con l’hoya me la posso cavare insomma! Anzi avendo idea di usare grandangoli dalle tue parole forse mi è più indicato forse! Ottima idea l’adattatore per più filtri, infatti dando un occhiata le ottiche che, in futuro, potrebbero interessarmi sono di mm diversi. Avrei un altro paio di domandine per voi sapienti fotografici: deduco che di filtri ND converrebbe averne più di uno appresso, o no? E poi il mio squinternato 18-55 è rotante, è possibile lo stesso usare il filtro o è proprio impossibile? [ado]
Dicembre 5, 2012 alle 8:22 pm #1744126FrancoPartecipante……… direi di si, ho fatto diverse prove (perchè l’investimento in filtri era tutt’altro che contenuto) con diversi marchi e ti posso dire che gli hoya pro1 (UV e polarizzatore) a livello ottico non hanno nulla da invidiare ai B+W, almeno sulle ottiche utilizzate per la prova, su altre ottiche non escludo che in certe condizioni di luce uno dei due marchi possa prevalere sull’altro, ti porto un’esempio, ricordo che sul 85 f/1,2II (senza paraluce) gli UV hoya e B+W non introducevano assolutamente nessun decadimento qualitativo, i tiffen e i rodenstock di alta gamma, si, è anche vero che l’85 è un test molto severo! considera che con l’adattatore, mi sono dimenticato di scriverlo, il problema principale è che il paraluce non sempre può essere montato, in alcuni casi è possibile mettere prima il paraluce e poi il filtro con la riduzione. Ad esempio, mi pare di ricordare che sul 17-40 (filtri da 77mm) si può montare filtri da 82mm montando prima il paraluce, francamente questo è un problema che non sento molto perchè nei casi in cui uso il polarizzatore, sono abituato a mascherare con la mano o con cartoncini (su cavalletto), metodo di gran lunga migliore degli striminziti paraluce delle ottiche grandangolari. Per gli ND nessun problema, certo è utile averne di diverse intensità, ma perchè parli di rotazione? non ti riferivi mica ai GND, i filtri Grigi Neutri Degradanti?
Dicembre 5, 2012 alle 8:53 pm #1744130massy66PartecipanteEhm…riguardo il rotante mi riferivo ai polarizzatori in effetti! Sugli ND non sussiste problema no? (visto che non vanno ruotati per aggiustare il tiro)
Dicembre 5, 2012 alle 8:55 pm #1744131massy66PartecipanteScusa la mia ignoranza eh :s GND o ND, differenza?
Dicembre 5, 2012 alle 9:21 pm #1744134gloster1974PartecipanteND = filtro a densita’ neutra o per capirci meglio i filtri tutti grigi GND = i filtri che presentano una parte a densita’ neutra che verso la meta’ sfuma fino alla trasparenza , servono nei paesaggi per compensare la differenza di luce tra terra/cielo 😉 tutti e due si trovano in varie densita’ , per approffondire puoi leggere questo 😉 forum_forum.asp?forum=3§ion=31&post=523168&page=1
Dicembre 5, 2012 alle 11:08 pm #1744145massy66PartecipanteGrazie mille, siete preziosi! (o)
Dicembre 6, 2012 alle 12:58 am #1744162massy66PartecipanteMa quindi il polarizzatore lo posso montare sul 18-55 (rotante) ?
Dicembre 6, 2012 alle 1:04 am #1744164gloster1974PartecipantePuoi montare solo un polarizzatore circolare sulla digitale se non vuoi litigare con l’esposimetro 😉
Dicembre 6, 2012 alle 1:15 am #1744167massy66Partecipanteehm….cioè? :nw
Dicembre 6, 2012 alle 1:49 am #1744173gloster1974PartecipanteCito dal mio articolo
Il polarizzatore circolare nasce sulla base del lineare con laggiunta di un elemento che lavora solo sulle onde polarizzate circolari , questo tipo di polarizzatore e indispensabile sulle reflex moderne e digitali poiché lo specchio non e riflettente al 100% come nelle vecchie reflex ma traspare per permettere il passaggio delle luce verso il sensore esposimetrico. Lutilizzo di un polarizzatore lineare su tale reflex ne sfalserebbe la lettura.
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