[fotoit]

Originariamente inviato da dMiki: La cosa che più mi piace è il 2.8 costante. Il diaframma 2.8 lo uso tutto sommato poco, ma quando serve è straordinario averlo. In ogni caso quando scatto a 3.5 o a diaframma ancor più chiuso, significa aver chiuso di due o più stop con conseguente notevole miglioramento della resa in generale.

Con un obiettivo f 2.8 se chiudi ad f 3.5 chiudi di 1/2 stop non di 2 stop.

[dMiki]

Originariamente inviato da fotoit: Con un obiettivo f 2.8 se chiudi ad f 3.5 chiudi di 1/2 stop non di 2 stop.

Intendevo ovviamente “diaframma ancor più chiuso” 🙂 🙂 🙂 [lo] [lo] [lo]

[jNash]

Originariamente inviato da dMiki: Spero di esserti stato d’aiuto con le mie opinioni seppur arrivate con forte ritardo.

No problem 😉 Ho ormai abbandonato l’idea della sostituzione del 18-55 IS (che cmq mi soddisfa) col Tamron 17-50 F2.8…certo che il 2.8 su tutta la focale mi attirava. Riguardo al fisso, siccome sono ad un passo dal prendere il 35mm, ormai scartato il 28mm, ti chiedo, visto che anche tu possiedi il 50mm F1.8, se ritieni che queste due lenti possano coesistere o se il 50mm può essere accantonato una volta preso il 35mm. Il 50mm lo uso molto e mi diverte, anche perchè faccio molti ritratti. Ma come focale in certi casi non mi va proprio bene…tipo per le foto di gruppo, dove devo indietreggiare parecchio. Grazie per la risposta e scusate per l’OT.

[Autore]

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