[Ciubo]

Ciao ragazzi vorrei pareri sulla tecnica da utilizzare per scattare una foto. La mia attrezzatura è composta semplicemente da una 400d+55-250 is. Devo scattare la seguente foto: io sto su di un ponte, devo riprendere in maniera nitida un soggetto che sta sul ponte con me, ed anche un secondo ponte di sfondo che si trova dietro al soggetto, penso circa 300mt, io stando sul ponte insieme al soggetto, mi potrò scostare da lui di circa 10mt.. Essendo un principiante la tecnica che mi viene in mente è: allontanarmi più possibile dal soggetto, e mettere a fuoco ad una distanza intermedia tra soggetto e sfondo, e vorrei sentire i vostri pareri.. -La tecnica è quella giusta o ne esistono altre? -Che diaframma utilizzare, in relazione alla resa del 55-250 -Mi conviene distanziarmi dal soggetto ed aumentare la focale o il contrario?? -Che ora del giorno è consigliata, considerando che non ho polarizzatore, per evitare cmq di bruciare il cielo?? Grazie

[doctorcasper]

Avendo la 400D ti consiglio di utilizzare la modalità A-DEP, cercando di fare in modo che ciascuno dei due soggetti ricada su almeno un punto di messa a fuoco, la macchina penserà a trovare la giusta messa a fuoco e il giusto diaframma in modo che tutti i punti di messa a fuoco siano “a fuoco” (c’è qualche ripetizione di troppo!). Se non ricordo male, a parità di scena inquadrata la profondità di campo è la stessa, quindi al fine di avere tutto a fuoco la tua posizione è teoricamente ininfluente.

[fireblade]

Da come poni la questione si comprende che hai bisogno di un po’ di nozioni basilari, nella fattispecie devi padroneggiare il concetto di profondità di campo. La profondità di campo è la porzione di campo nitido davanti e dietro al soggetto, fissati i parametri di scatto (focale, diaframma, distanza dal soggetto) La profondità di campo (pdc) è legata a tutti e tre i parametri, ossia: – aumenta con la chiusura del diaframma (diaframma aperto=poca pdc, diaframma chiuso=molta pdc) – aumenta col decrescere della focale (focali corte, grandangolari=molta pdc; focali lunghe, tele= poca pdc) – aumenta con la distanza dal soggetto (soggetto distante=molta pdc, soggetto vicino=poca pdc) Nel tuo caso, visto che vuoi ottenere il fuoco sul soggetto vicino e su quello lontano, quindi vuoi avere molta profondità di campo bisogna: 1) usare il diaframma più chiuso disponibile (tipicamente f/11, massimo f/16, oltre si va incontro a perdita di nitidezza per diffrazione) 2) usare la focale più corta disponibile, nel tuo caso 55mm 3) allontanare il soggetto, ma questo a quanto dici non è possibile. Nella fase pratica devi mettere a fuoco sul soggetto principale, facendo affidamento sull’estensione della profondità di campo, che si estende appunto per 1/3 davanti al soggetto e 2/3 dietro (in condizioni di scatto normali come quella da te descritta) Utilizzando dei calcolatori per pdc disponibili su internet, si evince che devi usare per forza F/16 che ti permette di avere, a 55mm, con soggetto a 10m, una profondità di campo che va da circa sei metri ad infinito (mentre usando f/11 avresti a fuoco da 6 a 30 metri). Questo comporta le seguenti considerazioni: a) otterrai tempi di scatto lunghi, a meno che tu non sia in pieno giorno, con luce molto forte b) potrebbe essere di conseguenza necessario il cavalletto c) sarai vincolato dall’uso della focale di 55mm nella composizione della tua immagine, non potendo usare focali superiori (a 250mm avresti a fuoco da 9.5 a 10.5 metri), potresti quindi non ottenere il risultato desiderato. d) con un grandangolo avresti maggiori possibilità (per esempio a 35mm, F/16, soggetto a 10mt, avresti tutto a fuoco da circa 3m ad infinito, potresti quindi usare diaframmi più aperti) e) un grandangolare troppo spinto (16mm, 24mm) porterebbe i tuoi soggetti sul piano di fondo rendendo la foto poco significativa. Buon divertimento 😉

[Ciubo]

grazie a tutti, però avendo provato già col sigma 18-50, a 50 , valutando ad occhio, me ne sarebbero serviti altri 100, quindi non penso che riuscirò a scendere sotto i 150… mannaggia… Però non capisco una cosa fireblade: visto che la pdc si estende 1/3 avanti e 2/3 dietro la distanza di messa a fuoco, non mi converebbe allontanarmi più che posso dal soggeto principale e mettere a fuoco circa 1/3 dietro così da riuscire ad avere abb. nitidezza? Cioè se metto a fuoco il soggetto, alla fine ho 1/3 di pdc davanti dal soggetto di cui non me ne faccio niente, mentre mi serve massimizzare quella dietro Per quanto riguarda a-dep non so… sono un pò scettico sulle funzioni automatiche cmq sicuramente proverò anche qualche foto così.. (?)

[fireblade]

Originariamente inviato da Ciubo: Però non capisco una cosa fireblade: visto che la pdc si estende 1/3 avanti e 2/3 dietro la distanza di messa a fuoco, non mi converebbe allontanarmi più che posso dal soggeto principale e mettere a fuoco circa 1/3 dietro così da riuscire ad avere abb. nitidezza? Cioè se metto a fuoco il soggetto, alla fine ho 1/3 di pdc davanti dal soggetto di cui non me ne faccio niente, mentre mi serve massimizzare quella dietro

In realtà le cose sono leggermente più complesse, entra in gioco il concetto di iperfocale, che inizialmente ho omesso per non appesantire la discussione e che trovi ben descritto qui: http://www.nadir.it/tec-crea/te_iperfocale-e-pdc.htm

[Ciubo]

Grazie, ho letto ed ho fatto alcune prove con un calcolatore online… a 100mm l’iperfocale è 33m mentre a 150mm 70m se non sbaglio.. sembra uno scatto impossibile ):(

[fireblade]

Originariamente inviato da Ciubo: Grazie, ho letto ed ho fatto alcune prove con un calcolatore online… a 100mm l’iperfocale è 33m mentre a 150mm 70m se non sbaglio.. sembra uno scatto impossibile ):(

Non ho voluto dirlo subito per non scoraggiarti. [fis]

[Ciubo]

ahah e io che speravo addirittura di poterlo stampare in poster… speriamo nei miracoli della post produzione allora 🙂 Grazie a tutti dei consigli… quando e se scatterò mostrerò il risultato!

[fireblade]

Originariamente inviato da Ciubo: ahah e io che speravo addirittura di poterlo stampare in poster… speriamo nei miracoli della post produzione allora 🙂 Grazie a tutti dei consigli… quando e se scatterò mostrerò il risultato!

Beh, in postproduzione è facile sfocare ciò che è a fuoco (con risultati assai diversi da una sfocatura ottica), ma portare a fuoco ciò che risulta sfocato…..la vedo dura 😉 Dimenticavo: un’alternativa costosa per gestire la pdc indipendentemente dal diaframma è un obiettivo basculante, ma anche esso ha i suoi limiti ottici ed anche un limite di costo abbastanza elevato 😉

[Ciubo]

essendo un povero ragazzo ho i mezzi limitati… vedrò quello che posso fare magari aumentando la nitidezza esce fuori qualcosa di interessante

[ar-parazon]

Fire, complimenti per la spiegazione, à stata molto utile anche per me. A questo punto ti chiedo: perchè non fate un bel tutorial sulla pdc?. Cioè meglio: a quale distanza è meglio focheggiare, ad.es. in un panorama??? (?)

[robyc69]

Originariamente inviato da Ciubo: Grazie, ho letto ed ho fatto alcune prove con un calcolatore online… a 100mm l’iperfocale è 33m mentre a 150mm 70m se non sbaglio.. sembra uno scatto impossibile ):(

eh si’, sembra dura ma puoi provare.dovresti riuscira a stare almeno a una ventina di metri dal soggetto. a 100mm di focale, a f/16, focheggiando a 30m di distanza avresiti piu’ o meno a fuoco da 15m a 315 metri. a f/22 da 13 metri a infinito. questo a livello teorico, poi bisogna vedere cosa salta fuori.

[robyc69]

Originariamente inviato da ar-parazon: Fire, complimenti per la spiegazione, à stata molto utile anche per me. A questo punto ti chiedo: perchè non fate un bel tutorial sulla pdc?. Cioè meglio: a quale distanza è meglio focheggiare, ad.es. in un panorama??? (?)

un buon manuale di fotografia e’ la cosa migliore per cominciare. poi i tutorial aiutano, ma un buon libro e’ meglio. per la distanza a cui focheggiare non si puo’ rispondere, dipende dalle condizioni di luce, cioe’ dal diaframma. ovviamente dipende anche dalla focale, col tuo sigma a 10mm e’ uno scherzo avere a fuoco praticamente tutto. leggi il link postato prima sull’iperfocale. poi provare e’ meglio di qualunque tutorial, guarda qui: http://www.dofmaster.com/dofjs.html Ciao. roberto

[thewizardofwiz]

Originariamente inviato da Ciubo: Ciao ragazzi vorrei pareri sulla tecnica da utilizzare per scattare una foto. La mia attrezzatura è composta semplicemente da una 400d+55-250 is. Devo scattare la seguente foto: io sto su di un ponte, devo riprendere in maniera nitida un soggetto che sta sul ponte con me, ed anche un secondo ponte di sfondo che si trova dietro al soggetto, penso circa 300mt, io stando sul ponte insieme al soggetto, mi potrò scostare da lui di circa 10mt.. Essendo un principiante la tecnica che mi viene in mente è: allontanarmi più possibile dal soggetto, e mettere a fuoco ad una distanza intermedia tra soggetto e sfondo, e vorrei sentire i vostri pareri.. -La tecnica è quella giusta o ne esistono altre?

NO non è possibile ottenere quello che chiedi con quell’ottica e da quella distanza l’unica strada percorribile è quella di _montare_ due scatti con due messe a fuoco diverse

-Che ora del giorno è consigliata, considerando che non ho polarizzatore, per evitare cmq di bruciare il cielo??

quando il sole è sotto 45°, ovvero inquesto periodo prima delle 10 di mattina o ben dopo le 17 magari un pochino di polarizzatore, soprattutto se il sole arriva a circa 90° dalla direzione di ripresa… ciao Fabio

[Ciubo]

Questa è un altra tecnica da provare, mi bastano due foto, una a fuoco il soggetto e una lo sfondo o mi serve altro?

[Autore]

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