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Televisione digitale, altra delusione

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  • #1617549
    Fabrizio_Shake
    Partecipante

    mmmh da me si vede molto bene,direi meglio del segnale precedente…siamo a na quindicina di chilometri quindi suppongo che riceviamo lo stesso segnale ma non saprei…l’unica cosa e’ che ora prendo rai 3 veneto e basta,mentre prima prendevo sia il veneto che l’emilia anche se raramente,che i canali rai spesso non si vedono benissimo (come formato e’ perfetto,cambia da solo il televisore,come qualita’…appaiono pixel,l’immagine trema ecc,e questo lo fa soprattutto quando c’e’ nuvolo o brutto tempo…) Io ho fatto il giro del quartiere a montare il Dig. Terrestre agli amici dei miei che non riuscivano a montarlo,e ho scoperto die ssere fortunato: da me l’ordinamento dei canali e’ automatico e simile al precedente,mentre in tanti qui si sono trovati la rai vicino al 70,i canali mediaset al 50 e cosi via 😛

    #1617558
    fireblade
    Partecipante

    Originariamente inviato da Itzer: Beh, dai… non è proprio tutto spazzatura e mettere al bando la TV mi pare un atteggiamento alquanto snobistico. Ritengo, caro Fire, che ci si possa ammorbare il cervello anche davanti un PC o leggendo scemenze.

    Hai ragione, forse sono snob. Putroppo però: – di donnine svestite che sculettano con movenze da improbabili soubrettes m’importa poco – di telegiornali dove parlano solo di violenza in un italiano storpiato m’interessa poco, men che meno delle trasmissioni di “intrattenimento”. – di calcio, sport, m’interessa nulla, è tutto corrotto. – di dietrologia politica ed apologia di violenza m’interessa poco. – di trasmissioni pseudoscientifiche condotte con superficialità ed ignoranza m’interessa poco. – il tutto appestato da pubblicità dove per reclamizzare uno stupido gelato tirano fuori atmosfere da bordello parigino d’inizio secolo scorso. Cosa resta? Qualche rara trasmissione culturale, rigorosamente notturna. Allora mi leggo un libro e me ne vado a dormire. Ed io dovrei pure pagare per sopportare queste cose? Quando passeranno al digitale terrestre anche nella mia zona, continuerò a fare quello che ho sempre fatto nei confronti della televisione: infischiarmene, altro che comprare decoder o parabole. L’italiano è una bestia strana, lo droghi con tette, calci al pallone, e felice si fa prendere a calci nel sedere, salvo poi, da emerito vigliacco, rivalersi sugli altri in modo truffaldino, violento, irrispettoso. Sotto questo punto di vista, che vergogna essere italiano! Quello che vidi a maggio scorso a Milano, all’uscita del teatro alla Scala, quando l’Inter vinse lo scudetto, è stato uno spettacolo che mi ha disgustato nel modo più profondo che mai potessi immaginare. Gente imbarbarita. Orde di gente imbarbarita. Immagino che se qualcuno con un telecomando avesse impartito l’ordine “suicidatevi” l’avrebbero fatto di buon grado dato l’elevato livello di condizionamento che dimostrano. Era stata una bella giornata, la visita a Palazzo Reale alla mostra di Goya e Picasso, la serata alla Scala per vedere uno splendido Oro del Reno e poi…all’uscita…ho avuto paura, veramente….falò, miliardi di bottiglie rotte per terra, urla, spintoni… Sul secondo punto hai ragione, ci si può rimbecillire con qualsiasi altra cosa, basta che riesca ad ottundere la capacità di pensare liberamente, fornendo sostituti psicologici confortanti alla fatica di ragionare.

    #1617565
    Loris
    Partecipante

    Originariamente inviato da fireblade: Hai ragione, forse sono snob. Putroppo però: – di donnine svestite che sculettano con movenze da improbabili soubrette m’importa poco – di telegiornali dove parlano solo di violenza in un italiano storpiato m’interessa poco. – di calcio, sport, m’interessa nulla, è tutto corrotto. – di dietrologia politica ed apologia di violenza m’interessa poco. – di trasmissioni pseudoscientifiche condotte con superficialità ed ignoranza m’interessa poco. – il tutto appestato da pubblicità dove per reclamizzare uno stupido gelato tirano fuori atmosfere da bordello parigino d’inizio secolo scorso. Cosa resta? Qualche rara trasmissione culturale……

    Come non essere in accordo…..AMO l’ ITALIA, meno gli itagliani (errore voluto), la politica potrebbe essere anzi dovrebbe essere una faccenda pulita, così come lo sport lo spettacolo l’arte, ma non è che così facendo “chiudendo gli occhi le porte le finestre….” lasciamo che pochi decidono della nostra vita, e qualcuno ci deve amministrare!!! Cosa si può fare ???? possibile che noi proveniamo dalle stesse persone tipo Dante, Da Vinci, Michelangelo…solo per citarne qualcuno. Pensate quello che i vari Corona (fotografi????) come hanno sporcato e usato la fotografia… :nw La conoscenza ci rende liberi! usciamo di casa e parliamo e cerchiamo di farci capire e capire…

    #1617568
    Luca Lupi
    Partecipante

    Ognuno ovviamente è libero di fare le proprie scelte, e come in ogni campo giudicare chi non la pensa come noi è sintomo di scarsa apertura mentale. Personalmente, non posso non essere d’accordo con i punti elencati da Sandro, ma al contempo non ne condivido la scelta così drastica (senza per questo definirla snob). E’ vero, lo sport è corrotto, ma a me il calcio, la formula 1 e la Moto Gp continuano a piacere, perciò un’oretta e mezza di divertimento la tv me la fornisce non lo posso negare. Guardo poco di più dei programmi trasmessi, qualche gioco la sera quando torno dal lavoro, foss’anche per ridacchiare tra me e me dell’ignoranza dell’italiano medio 😉 Con l’analogico di queste cose ne vedevo poche e male, col passaggio al digitale le vedo tutte e bene quindi non posso che essere contento così. Ciò detto, va specificato che la parte più importante della TV del sottoscritto non è il sintonizzatore, ma un buon lettore dvd e la mia collezione personale, selezionata e costruita secondo i miei gusti nel corso degli anni. Se è vero che una bella poltrona e un buon libro non sono per nulla da scartare, anche un buon divano e un bel dvd a volte sono altrettanto piacevoli come intrattenimento. 🙂

    #1617570
    Anonimo
    Ospite

    una band salentina cantava, prima dell’avvento del DTV: è la rovina di ogni nazione, maledetta televisione!!! non posso che essere daccordo. Chiaro che ognuno può fare ciò che crede, non sono certo io a giudicarlo, ma per me scelgo di farne il minor uso possibile, qualche bel film su qualche canale lo passano ancora. [lo]

    #1617576
    Limoo
    Partecipante

    Non bisogna demonizzare la televisione tutta, ci sono dei programmi che vale la pena di seguire. Leggendo quotidianamente gli ascolti (è una cosa che faccio da ragazzino) mi sono accorto che gli italiani guardano meno i programmi così detti trash (Defilippi a parte), il Grande Fratello è ai minimi storici mentre trasmissioni come Vieni via con me vengono premiati da pubblico. Persino il teatro su Rai uno con Filumena Marturano ha fatto il botto. Forse gli italiani si sono strufati e vogliono una tv di qualità?

    #1617581
    zaimon75
    Partecipante

    Io ho risolto… Ho preso Sky, e rimango sintonizzato il 90% del tempo dal canale 400 in poi (Discovery Channel, Hystory Channel, National Geographic ecc.). I canali della televisione “in chiaro” non mi mancano nemmeno un pò. I telegiornali non li guardo, preferisco leggermi 4 quotidiani al giorno. La televisione per me rimane sempre un grande strumento di intrattenimento, basta saper sciegliere.

    #1617597
    marco66
    Partecipante

    anch’ io ho fatto il minimo di sky per vedere dal 400 in poi sono programmi veramente interessanti altro che gf 1-2-3-4-5-……(e molti altri ma e’ meglio che lasciamo perdere) [lo]

    #1617599
    Itzer
    Partecipante

    Probabilmente non ce n’è bisogno, ma vorrei sgombrare il campo da possibili equivoci riguardo la parola “snobistico” da me usata in senso assolutamente bonario ed amichevole. Tra l’altro, concordo anch’io con… l’elenco (per restare in tema televisivo) di Fireblade specialmente per quanto riguarda il calcio e suoi derivati. Meno male che, ormai sempre meno, tifo Toro e quindi occasioni per fare gli imbecilli in strada…

    #1617610
    caos87
    Partecipante

    Dico la mia da ingegnere, utente della tv, scacchista (a dire forse un po’ snob..) e comunque uno dei pochi ad avere una sola TV perché proprio non la voglio a tavola o in camera da letto. La TV, come il web e molti altri, è un mezzo e come tale non condannabile: semmai può esserlo l’uso che se ne fa, sia da parte di chi vi riversa i contenuti, sia da parte di chi ne usufruisce. Ben venga il digitale, che permette una grande interazione col mezzo ed in generale un miglioramento dello stesso. Il segnale digitale (in condizioni normali) o si vede o non si vede. Qualcuno rimpiange per caso la famosa “nebbiolina” dell’analogico? Detto che fireblade, subito dopo l’invito a non butttarla in politica e a rimanere sul piano tecnico, l’ha subito ributtata sul sociale, ed ammesso che in Italia siamo ancora dei neofiti del digitale, vediamo le problematiche evidenziate una ad una: a) immagine distorta, su quasi tutti i canali. Dipende da tanti fattori, e poi cosa intendi esattamente con “distorta”? b) dieci minuti per cambiare canale. Dipende dal decoder, per molti non è così, anche se in generale il digitale è più lento dell’analogico. Però.. ma non andremo un po’ troppo di fretta? Corriamo, corriamo, corriamo sempre. Ma per andare dove? Se non ci rilassiamo nemmeno davanti alla tv… c) numero di canali spropositato, di cui molti ripetitivi, Vero, troppi sono ripetitivi, ma meglio 1000 diversi che 10 diversi, no? e moltissimi che non si vedono perchè criptati. non è un difetto, basta comprarne i diritti o più semplicemente rimuoverli dalla lista canali d) canali di prove tecniche che non funzionano mai Vedi sopra e) presenza (non richiesta) di canali radiofonici Vedi sopra f) con il decoder a parte, che sono stato costretto ad acquistare, devo obbligatoriamente usare due telecomandi, il primo per accendere il decoder, il secondo per accendere la TV, ancora il primo per cambiare canale, poi il secondo per regolare il volume, etc. etc. g) livello di volume bassissimo, per sentire “appena appena” devo regolare il mio TV quasi al massimo. No, no, no, no. Ora ho un Tv LCD con decoder integrato. Ma quando avevo il decoder esterno ed il buon tubo catodico, mettevo il volume della TV alto e poi lo regolavo/abbassavo con il telecomando del decoder che usavo anche per il televideo e per il cambio canali. 1 telecomando per tutto. Insomma Raynolds, delle tue critiche non ne trovo nemmeno una ragionevole e concreta. Sono tutte superabilissime una tantum. Sarebbe come a dire che con le auto moderne si può uscire più facilmente di strada perchè più veloci. Vogliamo tornare alle carrozze con i cavalli (un famoso fisico morì proprio perchè investito da una carrozza)? E poi, pur comprando una ferrari, chi ci obbliga a correre a 300 Km/h? Insomma, il digitale non è politica, doveva arrivare, è bene che sia arrivato, ha migliorato la qualità della tv (non dei programmi, ovviamente, ma non doveva farlo) e poi lo sport (tutto) o i documentari in HD (SENZA dover spendere 350€ all’anno) sono davvero spettacolari. E per quanto mi riguarda il comico-politico con i suoi discorsi stupidamente disfattisti su una tecnologia nata morta ha torto marcio. Ecco… l’ho detto. [lo]

    #1617616
    Fabrizio_Shake
    Partecipante

    il comico politico chi sarebbe?

    #1617617
    fireblade
    Partecipante

    Caro Caos, io non entro nel merito delle questioni tecniche perché non sono preparato abbastanza, ed infatti ho espresso la mia opinione sui contenuti (ciò che tu dici “buttato sul sociale”); esprimere un’opinione non è polemica, credo. Posso soltanto capire il senso di fastidio che pervade un utente comune (non ingegnere) che debba fare i conti con una complicazione non voluta del suo modo normale di guardare la tv. Del resto non ho certo fatto un comizio imponendo a tutti di gettare le tv nella spazzatura. Lungi da me. E per quanto mi riguarda, per come sono fatto e per ciò a cui aspiro, nella televisione non vi sono affatto contenuti, quindi per me il digitale non ha nessuna rilevanza. Che ci sia o che non ci sia, la televisione non mi interessa e non la guardo. Tutto qui. 🙂

    #1617621
    Anonimo
    Ospite

    suppongo si riferisca a Grillo… [lo] io non sono per niente daccordo e penso anch’io che sia nata morta, ma non sono un’ingegnere 🙂

    #1617625
    Lorenzo Canoniani
    Amministratore del forum

    Originariamente inviato da Fabrizio_Shake: e ho scoperto die ssere fortunato: da me l’ordinamento dei canali e’ automatico e simile al precedente,mentre in tanti qui si sono trovati la rai vicino al 70,i canali mediaset al 50 e cosi via 😛

    Fabrizio l’ordinamento dei canali viene gestito da una funzione specifica denominata LCN (Logical Channel Number) Ormai tutti i decoder costruiti negli ultimi due anni la possiedono e consente appunto la numerazione automatica dei canali nella posizione stabilita secondo una regolamentazione che non e’ ancora arrivata allo sviluppo definitivo. Spesso e’ sufficiente andare nel menu du configurazione del decoder per verificare se tale funzione e’ attiva o meno (parlo per esperienza personale) [lo]

    #1617626
    caos87
    Partecipante

    Ciao fireblade, dico solo che subito sotto ad un post (tra l’altro di colui che ha iniziato il tread) che invitava a rimanere sul tecnico si è ripartiti con commenti non tecnici. Se si inizia un discorso sulla tecnologia digitale intervenire parlando dei contenuti della tv che sono gli stessi di prima non mi sembra molto sensato. Tutto qui. Al pari di quelli che su quel famoso sito di domande rispondono dicendo “non lo so”. Ma allora cosa hai risposto a fare? E poi… tutto evolve, è la vita, anche una caldaia moderna è più complessa dei vecchi camini. La dobbiamo considerare una complicazione non voluta del nostro modo normale di scaldarci? Infine rispetto (ovviamente) ma non condivido la tua totale chiusura alla TV. C’è molto di inutile/futile se non addirittura dannoso. Ma se uno sa discernere esercitando il suo libero arbitrio, si trovano migliaia di utili informazioni, si conosce, si apprende, si vede, si capisce. Poi necessariamente si deve leggere, uscire, vivere, provare, sentire, ecc.. Ma la vita non è solo pasta o pizza.. c’è anche la minestra, no? [lo] P.S. Niente di più di quello che ho scritto: il comico-politico è quel tizio che fa il comico ma che si è scoperto anche politico. E anche tecnico, dato che ha pontificato anche sul digitale bollandolo come una tecnologia nata morta. Quando si scoprirà anche medico, meccanico, architetto e pizzaiolo non avremo bisogno d’altro che di lui. Evviva la “tuttologia”. Mah..

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