[ganassa]

Vorrei una conferma di quanto ho dedotto esplorando il mondo del Macro low-cost: con corpo EOS e ottica EF, tra i quali frapponi un tubo di prolunga *senza trasmissione degli automatismi*, sei costretto a lavorare a tutta apertura? Ovvero con profondità di campo zero, riducendo i tuoi orizzonti a scatti di francobolli, monete, o qualsivoglia dettaglio di superficie piana ripresa perpendicolarmente? O c’è un modo per chiudere il diaframma? Che so, a martellate 🙂

[doctorcasper]

Esiste un modo un pochino macchinoso: – monti l’ottica direttamente sull macchina, senza tubi; – metti in modalità Av; – imposti il diaframma desiderato; – premi il tasto di “anteprima profondità di campo”; – tenendolo premuto stacchi l’ottica dal corpo macchina. A questo punto il diaframma rimarrà nella posizione desiderata; potrai montare i tubi e scattare. Purtroppo ogno volta che vorrai cambiare diaframma dovrai ripetere il procedimento. [lo]

[ganassa]

Ah-ha, questa è una chicca, grazie. Nonostante qualche timore sulla forzatura del disaccoppiamento elettronico tra corpo ed obbiettivo, posso sempre rischiare il ciofegon 35-80. Il fatto di non poter modificare agevolmente la profondità di campo in caso di macro è un problema abbastanza relativo, visto che più di tanto non si aprirà mai. Buono a sapersi.

[emmeti71]

prova però a focheggiare manualmente con un diaframma chiuso a f14 o piu chiuso………. ;hm

[ganassa]

prova però a focheggiare manualmente con un diaframma chiuso a f14 o piu chiuso………. ;hm

Questo mi sfuggiva. Conclusioni: ho buttato via 10 euro 🙂

[Autore]

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