[Mario]

Mi associo ai complimenti degli altri sia per la bravura e per la passione con la quale hai descritto quest’avventura sia per le foto. La mia preferita è l’ultima. [lo] Mario

[frabruni]

Nessun disturbo renzo, qualsiasi topic è buono per parlare di (buona) fotografia. Nelle condizioni che hai descritto in effetti la tua sembrava quasi un’impresa disperata. A quella distanza il pur potente 580 ( numero guida 58 mt con 100 isa/iso )ha incontrato sicuramente delle difficoltà, soprattutto perchè ingannato dalla luminosità delle mura. Avrei dovuto esser lì con te per vedere se c’era modo di fare qualche scatto interessante, ma ad ogni modo così per far due chiacchere azzardo una possibile tecnica di ripresa che avrebbe potuto dare qualche risultato interessante: Avrei fatto una doppia esposizione ( anche digitale in post) Cominciando col mettere la macchina su cavalletto ( quello che tu odi tanto) e fare un primo ascatto senza flash in luce ambiente, ( el mura di solito sono illuminate) con f8 e lungo tempo di esposizione, 100 iso per contenere il rumore. Il secondo scatto lo avrei eseguito in manuale, impostando un tempo di 1/125, diaframma 3.5 , 200 iso e messa a fuoco manuale sulla distanza presunta degli uccelli,( se le mura erano a 30 metri, considerando che ci volavano sopra, probabilmente potevano essere una 40ina di metri…) col flash impostato in manuale alla massima potenza e parabola rivolta leggermente verso l’alto. Quanto sopra a patto che fosse una nottata bella limpida, altrimenti le particelle di umidità sospese nell’aria provocano l’effetto nebbia che hai lamentato prima. Come detto, sono solo due chiacchere accademiche, tanto per fare…la fotografia vera si fa sul campo ! a chiacchere siamo tutti buoni ! Ciao

Originariamente inviato da rpolonio: Io ho provato con il 16-35 diaframa tutto aperto, tempo 1/10 – 1/20, luogo completamente al buio, il soggetto era la mura di un castello a una trentina di metri dove proveniva dei richiami di qualche uccello che non vedevo, volevo scattare per vedere se poi riuscivo ad identificarlo. Avevo montato il 580, non vorrei che fosse proprio quest’ultimo che mi impediva di scattare bene. Senti disturbo se uso il tuo topic per questo.

[rpolonio]

Non c’era nessun punto luce sulle mura, buio pesto, così pure la serata, in quella direzione la fotocamera proprio non ne voleva sapere di scattare. [lo]

[frabruni]

La fotocamera non ne voleva sapere di scattare? prendila a calci e poi buttala ! Chi li porta i pantaloni? comanda tu o lei ? Eh Eh è ora che ti prendi una bella 400d nuova fiammante, piccola, tenera, dolce e docile, a volte trama tutta dal piacere quando l’accendi…

Originariamente inviato da rpolonio: Non c’era nessun punto luce sulle mura, buio pesto, così pure la serata, in quella direzione la fotocamera proprio non ne voleva sapere di scattare. [lo]

[samurai]

Grandissimo. Per un secondo mi sono balenate di fronte ai miei occhi come fossero dei lampi in mezzo all’oscurità le scene da te descritte. E mentre leggevo il tuo raccondo il mio dito altalenava sulla rotellina del mouse su e giù per catturare mentre leggevo le testimonianze visive che avevi impresso nel forum. Che grande esperienza che ti sei comprato pagandola con il prezzo della pazienza, dell’attesa, dell’intuito da conoscitore di animali come tu ci hai descritto. Per un istante ti sei calato un pò nella parte di Diane Fossey, ve la ricordate quando anche lei si rotolava fra i gorilla per conquistare la loro simpatia e poi fu uccisa dai bracconieri perchè aveva dedicato la sua misera vita alla protezione di quest’ultimi!!?!! Beh, Grazie di averci regalato questo brivido e stupore. Di averci reso partecipe della tua avventura fra le volpi. Bellissimo reportage. PS: rimetti i croccantini altrimenti ti fanno sparire il gatto. 🙂 ciao [lo]

[frabruni]

Grazie, spero di non fare la fine di Diane Fossey … 😀 Tranquillo, i croccantini per il gatto li lasciamo su un terrazzo dove arriva solo il gatto Luigi e non le volpi (per ora) 🙂

Originariamente inviato da samurai: Grandissimo. Per un secondo mi sono balenate di fronte ai miei occhi come fossero dei lampi in mezzo all’oscurità le scene da te descritte. E mentre leggevo il tuo raccondo il mio dito altalenava sulla rotellina del mouse su e giù per catturare mentre leggevo le testimonianze visive che avevi impresso nel forum. Che grande esperienza che ti sei comprato pagandola con il prezzo della pazienza, dell’attesa, dell’intuito da conoscitore di animali come tu ci hai descritto. Per un istante ti sei calato un pò nella parte di Diane Fossey, ve la ricordate quando anche lei si rotolava fra i gorilla per conquistare la loro simpatia e poi fu uccisa dai bracconieri perchè aveva dedicato la sua misera vita alla protezione di quest’ultimi!!?!! Beh, Grazie di averci regalato questo brivido e stupore. Di averci reso partecipe della tua avventura fra le volpi. Bellissimo reportage. PS: rimetti i croccantini altrimenti ti fanno sparire il gatto. 🙂 ciao [lo]

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