- Questo topic ha 47 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 8 mesi fa da julia.
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Marzo 18, 2010 alle 2:55 pm #1559805User ID 449669242Partecipante
Originariamente inviato da EnricoX: Ciao Dieche, sicuramente hai ragione tu, dal punto di vista tecnologico ho preso una “svista” [all]. Il mio ragionamento voleva essere di carattere più generale, correggo il post nelle sue ultime righe togliendo il fuorviante riferimento alla durata delle batterie reflex/compatta. Mi era parso di capire che Julia fosse spaventata dal non poter fare centinaia di foto in una giornata di scatti. E questo atteggiamento fotografico a mio modestissimo avviso è sbagliato. Proponevo quindi di risolvere i suoi dubbi provando anche a considerare di scattare un pò meno e proprio in funzione di questa limitazione concentrarsi di più su ogni singolo scatto. Sulla soluzione del nastrone riparatore, io sono d’accordo, se serve a risparmiare risorse per l’acquisto della futura reflex. [all] [lo] [all]
Mentre leggevo il tuo messaggio concordavo in tutto, e poi….mi sei caduto proprio alla fine con le batterie 😀 😀 :D….cmq il fatto di farsi 500 foto su una compatta in 1 giorno sono davvero tante, con la reflex mi è capitato un paio di volte in 5 anni di superare quella cifra, in media cmq si fanno dalle 100 a 300 foto, quando va bene.
Marzo 18, 2010 alle 3:07 pm #1559811EnricoXPartecipanteOriginariamente inviato da dieche: si fanno dalle 100 a 300 foto, quando va bene.
Il mio record è circa 380 foto in un giorno, ma era un matrimonio. Alle Maldive ho fatto 900 scatti in una settimana, in montagna 1000 circa in 3 settimane. Considerando che di questi 1900 scatti alla fine ne “salvo” circa 200 (cifra ad “occhio”, mica li ho contati [all]), reputo questa “febbre dello scatto” che il digitale inevitabilmente ti porta ad avere del tutto negativa. Con i rullini quando in vacanza me ne portavo 6 (magari per un viaggio di 2 settimane) mi guardavano come un marziano. E 6×36=216…….. [lo]
Marzo 18, 2010 alle 3:19 pm #1559814User ID 449669242PartecipanteOriginariamente inviato da EnricoX: Il mio record è circa 380 foto in un giorno, ma era un matrimonio. Alle Maldive ho fatto 900 scatti in una settimana, in montagna 1000 circa in 3 settimane. Considerando che di questi 1900 scatti alla fine ne “salvo” circa 200 (cifra ad “occhio”, mica li ho contati [all]), reputo questa “febbre dello scatto” che il digitale inevitabilmente ti porta ad avere del tutto negativa. Con i rullini quando in vacanza me ne portavo 6 (magari per un viaggio di 2 settimane) mi guardavano come un marziano. E 6×36=216…….. [lo]
😀 😀 :D….con la pellicola è proprio vero, all’epoca ti davano del pazzo quando superavi un certo numero di foto. Concordo con te il fatto che sia negativa la “febbre dello scatto digitale”, con il fatto che non costa nulla, o quasi, tutti scattano a raffica.
Marzo 18, 2010 alle 3:49 pm #1559822EnricoXPartecipanteOriginariamente inviato da dieche: con il fatto che non costa nulla, o quasi, tutti scattano a raffica.
Scattare a raffica sembra il vero vantaggio del digitale, ma così non è. Scattare a raffica diminuisce la qualità generale degli scatti, con la sola eccezione di eventi che necessitino della “raffica” come stile di ripresa (come quelli sportivi). Mi sono fatto l’idea che la concentrazione necessaria per uno scatto si deve “accumulare” come la carica di un flash, e quindi necessita di un raccoglimento interiore fatto di osservazione della scena da riprendere e raccoglimento interiore per “sintonizzare” il proprio “sentire” e alla fine scattare. Troppi scatti disperdono e, come un flash mezzo scarico non consentono di riprendere al meglio la scena. Poi sul “costa nulla o quasi”, anche lì bisognerebbe riflettere un attimo. Personalmente non c’è cosa che odio di più di avere centinaia di scatti da vagliare, molti dei quali davvero insulsi. Porta via tempo, energie. Con le pellicole, facevo le provinature, osservavo col lentino i negativi, li cerchiavo, ci ragionavo. Col PC sono talmente tanti che l’approccio non può essere più lo stesso. [lo]
Marzo 18, 2010 alle 4:00 pm #1559823User ID 449669242PartecipanteOriginariamente inviato da EnricoX: Scattare a raffica sembra il vero vantaggio del digitale, ma così non è. Scattare a raffica diminuisce la qualità generale degli scatti, con la sola eccezione di eventi che necessitino della “raffica” come stile di ripresa (come quelli sportivi). Mi sono fatto l’idea che la concentrazione necessaria per uno scatto si deve “accumulare” come la carica di un flash, e quindi necessita di un raccoglimento interiore fatto di osservazione della scena da riprendere e raccoglimento interiore per “sintonizzare” il proprio “sentire” e alla fine scattare. Troppi scatti disperdono e, come un flash mezzo scarico non consentono di riprendere al meglio la scena. Poi sul “costa nulla o quasi”, anche lì bisognerebbe riflettere un attimo. Personalmente non c’è cosa che odio di più di avere centinaia di scatti da vagliare, molti dei quali davvero insulsi. Porta via tempo, energie. Con le pellicole, facevo le provinature, osservavo col lentino i negativi, li cerchiavo, ci ragionavo. Col PC sono talmente tanti che l’approccio non può essere più lo stesso. [lo]
Per raffica intendo, scattare qualunque cosa si veda senza pensare, certo che sono eventi sportivi o avifauna la musica cambia. Sai, quella di vagliare centinaia di scatti è una cosa che ultimamente da fastidio anche a me, per questo scatto meno e cerco di migliorare su quello che faccio, anche se non sempre è facile. Nella pellicola eri proprio un certosino 🙂 Spero che Julia si sia fatta un idea su cosa fare…. [pen]
Marzo 18, 2010 alle 4:06 pm #1559825EnricoXPartecipanteOriginariamente inviato da dieche: Nella pellicola eri proprio un certosino 🙂
Era indispensabile, sul BN mi facevo le provinature ma prima di andare in camera ocura è bene avere le idee chiare sugli scatti da stampare. Sul colore invece mi facevo fare delle provinature a rullo 6×4.5 (mi sembra) e lavoravo su quelle, per poi rimandare in stampa quelle migliori, spesso grandi, spesso con mille richieste. Ma all’epoca (10 anni fa) i laboratori erano molto migliori, più professionali, più disponibili ad accontentarti. [lo]
Marzo 18, 2010 alle 5:34 pm #1559848PigioPartecipanteOriginariamente inviato da julia: per un banale errore di distrazione, nella mia risposta a Vea, non ho specificato che la compatta che sto valutando di acquistare e che ho ‘toccato con mano’ è la SX20IS e non la sx120. sorry! [oop]
Io, nel mio piccolo, vorrei dire la mia su questo: se quello di cui hai bisogno è una fotocamera di transizione (= da usare per tappare il buco lasciato dalla vecchia fotocamera, per poi passare alla reflex), credo che la SX20 non sia la scelta migliore (come non credo lo sia la S90). Dal mio punto di vista le vie sono due: – nastro adesivo (tosto -> quello nero da elettricista) per prolungare la vita della fotocamera attuale – acquisto di una fotocamera economica (usato?) in attesa di tempi migliori per il grande passo. Acquistare una compatta di alto livello (come la SX20 che è una bridge, o la S90 che è la miglior compatta di Canon) ha senso solo se si vede il passaggio alla reflex molto lontano, oppure se si prevede già di avere bisogno di avere una compatta da affiancare alla futura reflex (ma in questo caso si scarta di già la SX20 perchè non è “compatta”). Anche perchè entrambe le soluzioni hanno un costo notevole (sopra i 400 euro nei negozi “normali”)
Marzo 18, 2010 alle 6:45 pm #1559867juliaPartecipante[IMG]public/imgsforum/2010/3/Fotografie-0024.jpg[/IMG] spero che dalla immagine si possa intuire come la mia ‘precious’ sia ben ‘scotchata’ 🙂 Sono molto contenta che la mia richiesta di consigli abbia suscitato tanto interesse e tante discussioni correlate. Non vi tedierò rispondendovi singolarmente perchè cmq il senso dei vostri discorsi mi è ben chiaro e assolutamente ben accetto. Così non fosse, avrei già fatto di testa mia e punto. Ogni vostro intervento ha una sua logica, che però, permettetemi, spesso si confà più alle vostre ‘esigenze e punti di vista’, assolutamente rispettabilissimi ma che magari non sempre hanno stessa valenza per tutti. probabilmente, nei miei post, posso aver dato l’impressione della ‘maniaca dello scatto’. Non è che ogni volta che esco io scatti 1000 foto. E’ proprio la possibilità di rimanere ‘in panne’ che mi mette l’ansia, ma questo è un fattore esclusivamente emotivo/personale. Cosiccome, dai vostri ragionamenti, giustamente, prevale un’ottica maschile nel vedere la faccenda, oltre che con piglio professionale. Proprio per questo, in riferimento a Pigio…credo che questo imprevisto con la a720is mi ha fatto definitivaemnte capire di non esser tagliata per le Reflex. Per questo tralasciando per un attimo il discorso delle stilo o batteria al litio, tra le macchine citate nei vari post, qual’è quella più versatile nel fotografare animali, piante, bimbi e con un ottimo zoom? 🙂
Marzo 18, 2010 alle 7:15 pm #1559877FrancoPartecipanteOriginariamente inviato da julia: spero che dalla immagine si possa intuire come la mia ‘precious’ sia ben ‘scotchata’ 🙂
Comunque non la butterai via….. hai tutto lo spazio per mettere un velcro adesivo, puoi cercare quello piu’ pesante, vengono prodotti in due modelli, quello con il riscontro piu’ leggero è quello piu’ spesso (e duraturo) lo trovi nei negozi di merceria. puoi anche vedere di mettere una staffetta (metallo, plastica) da mettere sull’attacco filettato, forato da una parte e chiuso con un vitone da 1/4″ (reperibile nei negozi fotocine), anche se non vedo bene dov’è situato l’attacco cavalletto….. girando la staffa potrai chiudere il vano batteria. [lo]
Marzo 18, 2010 alle 8:48 pm #1559901PigioPartecipanteOriginariamente inviato da julia: Proprio per questo, in riferimento a Pigio…credo che questo imprevisto con la a720is mi ha fatto definitivaemnte capire di non esser tagliata per le Reflex. Per questo tralasciando per un attimo il discorso delle stilo o batteria al litio, tra le macchine citate nei vari post, qual’è quella più versatile nel fotografare animali, piante, bimbi e con un ottimo zoom? 🙂
Queste due ultime informazioni cambiano molto le carte in tavola! I tipi di foto che vuoi fare credo siano fattibili con quasi tutte le fotocamere (oramai anche la compatta più economica ha tutte le impostazioni specifiche per quello che dici. Se cerchi zoom le scelte diventano: SX120 – SX200 (o 210) – SX20 – SX1 Te le ho elencate dalla più economica alla più costosa. le prime 2(3) rientrano nella categoria compatte (superzoom). hanno grosso modo la stessa potenza di zoom, con la differenza che SX200 e 210 hanno anche il grandangolo e sono più compatte della 120. Le SX1 e SX20 rientrano nella categoria delle bridge (più costose – grosse – e performanti). Per il confronto tra queste e la SX20 ti rimando al mio commento in questo tred:forum_forum.asp?forum=6§ion=10&post=374542 dove mi sembra anche tu stia partecipando. Qui aggiungo solo che hanno uno zoom il doppio più potente delle altre due. P.S. Io sono innamorato della SX200 (e ancor più della 210) perchè ritengo sia la macchina più versatile in assoluto, (grandangolo – superzoom – COMPATTA). Non la comprai a suo tempo perchè era fuori dal mio budget, ma adesso si trova anche a 250 euro.
Marzo 18, 2010 alle 9:31 pm #1559909rumblebeatPartecipanteJulia, a me è successa la stessa identica cosa. la mia vecchia compatta, una fujy finepix s3500, per colpa di una tracolla che s’è sganciata ha picchiato per terra e sono saltati i dentini nella base del corpo che bloccavano lo sportellino portapile. all’inizio anch’io usavo lo scotch, ma ogni volta che devi cambiare pile devi staccarlo. ho risolto, diciano così, con un doppio giro verticale di un filo metallico plastificato, attorno all’impugnatura, di quelli che si usano nelle confezioni di automobiline, giocattoli, bambole per tenerli fermi nelle confezioni. un doppio giro e poi l’ho attorcigliato a mano. mi sono spiegato? non si allenta e il contatto tiene bene. quando devi cambiare le pile, sfili questo anello. oppure allenti l’attorcigliatura… non è il massimo, ma funziona. prova. anche perché dalle foto mi sembra che la tua macchinetta abbia più o meno la forma della mia, quindi dovrebbe funzionare anche per te.
Marzo 18, 2010 alle 9:34 pm #1559910juliaPartecipanteOriginariamente inviato da fra65: Comunque non la butterai via….. hai tutto lo spazio per mettere un velcro adesivo, puoi cercare quello piu’ pesante, vengono prodotti in due modelli, quello con il riscontro piu’ leggero è quello piu’ spesso (e duraturo) lo trovi nei negozi di merceria. [lo]
Per ora ho risolto con lo scotch per una questione di praticità, ma appena posso faccio un salto in merceria per il velcro. Scotch o velcro che sia, stai sicuro che continuerà a seguirmi ovunque quotidianamente anche se e quando ne acquisterò un’altra (o) grazie per il suggerimento!
Marzo 18, 2010 alle 9:37 pm #1559911juliaPartecipanteOriginariamente inviato da rumblebeat: Julia, a me è successa la stessa identica cosa. ….ho risolto, diciano così, con un doppio giro verticale di un filo metallico plastificato, attorno all’impugnatura, di quelli che si usano nelle confezioni di automobiline, giocattoli, bambole per tenerli fermi nelle confezioni. un doppio giro e poi l’ho attorcigliato a mano. mi sono spiegato? non si allenta e il contatto tiene bene. quando devi cambiare le pile, sfili questo anello. oppure allenti l’attorcigliatura… non è il massimo, ma funziona. prova. anche perché dalle foto mi sembra che la tua macchinetta abbia più o meno la forma della mia, quindi dovrebbe funzionare anche per te.
Grazie rumblebeat, terrò in considerazione anche questo stratagemma (o)
Marzo 18, 2010 alle 9:50 pm #1559913juliaPartecipanteOriginariamente inviato da Pigio: Queste due ultime informazioni cambiano molto le carte in tavola! I tipi di foto che vuoi fare credo siano fattibili con quasi tutte le fotocamere (oramai anche la compatta più economica ha tutte le impostazioni specifiche per quello che dici. Se cerchi zoom le scelte diventano: SX120 – SX200 (o 210) – SX20 – SX1
Grazie Pigio! In effetti, tralasciando il fattore ‘batterie stilo’, la scelta di modelli su cui puntare si amplia, anche se…valutando e confrontando, credo che alla fine, il cerchio si stringerà intorno alla Sx20is e (dipenderà dal prezzo) la sx210is (in caso vinca le mie ritrosie al ‘litium’ ed al fatto che un nuovo modello è sempre un incognita) [lo]
Marzo 19, 2010 alle 3:24 am #1560021_Franz_PartecipanteOriginariamente inviato da julia: per un banale errore di distrazione, nella mia risposta a Vea, non ho specificato che la compatta che sto valutando di acquistare e che ho ‘toccato con mano’ è la SX20IS e non la sx120. sorry! [oop]
ALLORA LA MIA risposta alla tua domanda se la SX20 è una degna sostituta della 720is, mi dispiace deluderti ma la risposta è NO. (n) Ho avuto sia la 720is che la SX10is (che è identica alla SX20 ma con 2Mp in meno)…. Basta dire che la 720is ce l’ho ancora e la SX10 l’ho venduta per prendere la S90… No la SX10/20 pur essendo un’ottima bridge mi ha deluso in quanto a qulità generale delle foto. L’ottica così spinta è un compromesso e spesso perde di nitidezza e restituisce foto piatte. Inoltre la resa ad ISO>400 è pessima. Da un punto di vista di robustezza e versatilità è sicuramente un ottimo prodotto con possibilità di regolazioni degne di una reflex… ma ahimè come qualita delle foto la 720is nella maggior parte delle situazioni fa meglio. Sembra incredibile eppure ti assicuro che è così. Pensaci… Oltretutto non è una compatta….
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