- Questo topic ha 14 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 9 mesi fa da Franco.
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Gennaio 15, 2011 alle 2:07 am #1624635james84Partecipante
Ciao a tutti! Ho ricevuto per regalo un treppiede professionale. Parlando con dei colleghi di lavoro è uscito che usare un treppiede professionale può causare problemi in quanto la polizia potrebbe multarti, dato che è uno strumento professionale e si scavalcherebbe l’ambito amatoriale della fotografia. E’ una caxxata di alto livello o è vero? 🙂
Gennaio 15, 2011 alle 2:25 am #1624637GianMauroPartecipanteIo ho una 5D, due ottiche serie L e un manfrotto che sono sicuramente considerati strumenti professionali. Ma naturalmente io non sono un professionista quindi la polizia dovrebbe multare me come moltissimi altri. Una cosa del genere mi sembra inverosimile e fantasiosa salvo l’utilizzo improprio degli oggetti
Gennaio 15, 2011 alle 2:45 am #1624640emmeti71PartecipanteOriginariamente inviato da GianMauro: Io ho una 5D, due ottiche serie L e un manfrotto che sono sicuramente considerati strumenti professionali. Ma naturalmente io non sono un professionista quindi la polizia dovrebbe multare me come moltissimi altri. Una cosa del genere mi sembra inverosimile e fantasiosa salvo l’utilizzo improprio degli oggetti
la realtà supera la fantasia… e se trovi il vigile urbano più realista del re, magari non ti fa multe per occupazione di suolo pubblico, ma ti fa passare la voglia di fotografare. Basta googlare un pò….
Gennaio 15, 2011 alle 3:01 am #1624644scaramikPartecipantea prescindere che il cavalletto sia professionale o meno, cio’ che potrebbe causare qualche problema, come ha detto emmeti, è l’occupazione del suolo pubblico : se trovi un vigile zelante, pignolo o come vogliamo chiamarlo, ti dice di riporre quanto prima l’accessorio !! e comunque mi sembra di ricordare che di questo se ne è parlato varie volte sul forum. ciao.
Gennaio 15, 2011 alle 3:23 am #1624649LOOSEPartecipanteOriginariamente inviato da james84: Ciao a tutti! Ho ricevuto per regalo un treppiede professionale. Parlando con dei colleghi di lavoro è uscito che usare un treppiede professionale può causare problemi in quanto la polizia potrebbe multarti, dato che è uno strumento professionale e si scavalcherebbe l’ambito amatoriale della fotografia. E’ una caxxata di alto livello o è vero? 🙂
Innanzitutto se compri un cavalletto da trecento euro e sei un amatore, rimarrai un amatore, è chiaro. E’ anche chiaro che sapendoti porre in maniera non spigolosa e usando intelligenza e furbizia, praticamente potrai facilmente raccogliere anche la sabbia dalla luna. E’ anche vero che mentre stavo pacificamente facendo la mia foto in una chiesa, in assenza di funzioni, tal tizio di fretta mi apostrofò con impeto, “eh no, con quella macchina fotografica non si possono fare foto in questa chiesa”. E che era, un niconista sotto mentite spoglie? O pensava che con una foto di una volta di chiesa potessi ricavarci mille euro?
Gennaio 15, 2011 alle 4:57 am #1624656marco66Partecipantescusate ma … per incorrere in sanzioni amministrative o/e penali bisogna violare leggi e/o regolamenti previsti da un qualsivoglia codice vigente. quindi sono tutte baggianate. allora se compro un trapano professionale e non uno per bricolage sono nella stessa situazione… dai probabilmente sono in fallo se pratico un qualsiasi lavoro o professione a nero senza pagare le tasse.
Gennaio 15, 2011 alle 1:12 pm #1624667james84PartecipanteGrazie a tutti!
Gennaio 15, 2011 alle 2:24 pm #1624676scaramikPartecipantequesta è la discussione che lessi a riguardo tempo fa :forum_forum.asp?forum=11§ion=35&post=268414. ciao.
Gennaio 15, 2011 alle 2:27 pm #1624677Lorenzo CanonianiAmministratore del forumNe abbiamo parlato qui. Come vedrete l’utilizzo del cavalletto in suolo pubblico porta concretamente il rischio di essere multati. forum_forum.asp?forum=11§ion=35&post=268414
Gennaio 15, 2011 alle 3:02 pm #1624682jackblack77PartecipanteIn questo sito viene spiegato tutto nei dettagli: http://www.contribuenti.it/mostra_leg.asp?doc=dlgs_tosap_151193_507&imposta=TOSAP In ogni caso, sembra che l’unico modo per essere esclusi dal pagamento della tassa sia di occupare uno spazio al massimo di 1/2 metro quadrato di superficie (500x500cm). qui il comma relativo: “4. La tassa si determina in base all’effettiva occupazione espressa in metri quadrati o in metri lineari con arrotondamento all’unita’ superiore della cifra contenente decimali. Non si fa comunque luogo alla tassazione delle occupazioni che in relazione alla medesima area di riferimento siano complessivamente inferiori a mezzo metro quadrato o lineare.” Inoltre, se a qualcuno può servire, in un altro comma viene specificato che le uniche aree escluse da tale tassa sono i cimiteri 🙂
Gennaio 15, 2011 alle 3:12 pm #1624685jackblack77Partecipantescusate, castroneria, volevo scrivere 500x500mm (per abitudine mi esprimo in mm per lavoro) auto [fru]
Gennaio 15, 2011 alle 3:34 pm #1624686LPierPartecipanteInteressante discussione anche se non sembrava così dalla domanda iniziale.. volevo solo precisare (senza voler correggere , si tratta di un errore di poco conto) che 500mm x 500mm sono un’area di un quarto di metro quadrato (0,25 mq). Mezzo metro quadrato è un’area di più o meno 700 x 700 mm (0,49mq) 😉 C’è qualcosa di specifico anche sulla fotografia di mezzi aerei militari?
Gennaio 15, 2011 alle 4:23 pm #1624691AnonimoOspitetempo fa mi sono recato al parco di monza, qui vicino, con cavalletto e amica che voleva farsi fotografare. Arrivano i vigili e m’impongono di riporre il cavalletto in quanto si tratta di occupazione di suolo pubblico e m’intimano la multa. Io cerco di spiegare le mie ragioni ma i due non ne volgiono proprio sapere e ribadiscono la versione, sconsolato ripongo il cavalletto, ponendo loro la domanda:Scusate, si tratta di occupazione di suolo pubblico ma se il cavalletto non tocca terra? Dopo aver confabulato per un paio di minuti buoni viene fuori che se non poggia per terra non puo considerarsi occupazione. Quindi estraggo il cavalletto e con la collaborazione di un amico che mi dava una mano coi pannelli riflettenti lo appoggio su un mio piede e su due dei suoi. Risultato: i vigili se ne vanno un po’ scocciati e noi ricominciamo 🙂 Il buon senso è indispensabile, capisco che ci siano delle norme ma alcune sono veramente assurde. Ma siamo in Italia…. [lo]
Gennaio 15, 2011 alle 4:39 pm #1624693LOOSEPartecipanteSecondo la mia logica, è assolutamente illegale chiedere il pagamento di un corrispettivo perchè io possa poggiare il treppiedi per qualche minuto, per molte ragioni. La prima è che il cavalletto lo si poggia non preventivandone il luogo con una settimana di anticipo, ma, andardo per via, e vedendo punti di interesse, si valuta lo scatto; quindi è impossibile andare dieci giorni prima ad uno sportello e dire che poggerò il mio treppiedi a 60 centimetri dal muro, al civico 67 di tal via. Diverso è il caso di lavori di edilizia, dove servono, poniamo 2 metri per 2 di suolo pubblico, al fine di stivare materiali di scasso; in tal caso posso prevedere la mia esigenza, richiedere l’autorizzazone e pagare, dietro preciso dettaglio dell’ubicazione. In secondo motivo, se si vuol che paghi, mi si calcoli in base alla superficie che occupo, non più di un metro, ed in base al tempo, volete, mettiamo 10 euro per 24 ore, bene, a me servono trenta secondi, e per questi, se volete, potete chiedermi il corrispettivo, ho delle monetine da un centesimo, ora so che farne!
Gennaio 21, 2011 alle 7:29 am #1625952FrancoPartecipanteun cavalletto occupa un’area triangolare…….. i cavalletti con apertura massima delle gambe sotto 1 metro occupano un’area inferiore al 1/2mt quadrato e quindi non sono dovuti al pagamento dell’occupazione del suolo pubblico, su tutto il territorio nazionale. (Decreto legislativo del 15/11/1993, n.507, art.42) Però, ad essere pignoli, è necessario presentare richiesta scritta, anche se a fronte di un’esborso nullo, siccome l’autorizzazione può essere anche negata, ad esempio per motivi di ordine pubblico. E’ anche vero che la tassa sull’occupazione del suolo pubblico è di pertinenza dei comuni in cui avviene l’occupazione, quindi è necessario vedere se in quel determinato comune il divieto è rispettato, oppure no…… insomma se si incontra il vigile pignolo meglio andare cauti, esiste anche una legge sull’intralcio pubblico….. anche se posso immaginare che nelle città sia presente un rigore maggiore (l’ordine pubblico è piu’ sentito), mentre nei paesi un pò meno…… 😉
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