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Luglio 25, 2007 alle 10:54 pm #1278807towandaPartecipante
Ciao a tutti ragazzi, ho cercato in giro, letto qualche manuale ma il dubbio l’ho ancora e questo credo che sia il posto e il modo migliore per togliermelo:chiederlo a voi esperti, visto che io sono veramente alle prime armi. Cosa significano esattamente i valori di apertura del diaframma di un obiettivo? per esempio io ho il 18-55 f. 3,5-5,6 quello del kit. Perchè ci sono due valori? e poi come faccio a capire qual’è il valore massimo a cui posso arrivare (cioè la minima apertura consentita) con un dato obiettivo? Per molti sembrerà una domanda banale ma grazie per il tempo che perderete a rispondermi.
Luglio 25, 2007 alle 11:08 pm #1278812Lotus111PartecipanteCiao… dunque… il valore F indica il rapporto tra la lunghezza focale (in pratica dal sensore al centro ottico della lente) e il diametro del diaframma alla sua massima apertura… Nel tuo caso specifico, quindi, f3,5 indica la luminosità massima dell’obiettivo a 18mm (il diametro del diaframma a tutta apertura è 3,5 volte inferiore alla lunghezza focale minima) mentre f5,6 indica la luminosità massima dell’obiettivo alla massima estensione, ovvero a 55mm (il diametro del diaframma a tutta apertura è 5,6 volte inferiore alla lunghezza focale massima)… Spero di non aver detto bestiate… in tal caso qualcuno più esperto saprà correggermi!! [lo] [lo]
Luglio 25, 2007 alle 11:32 pm #1278818towandaPartecipanteGrazie,sei stato chiarissimo!ma x sapere qual è la chiusura massima che puo raggiungere un obiettivo c’è un modo o non c’è un valore assoluto. Poi intanto che ci sono approfitto per chieedre un’altra delucidazione:c’è un qualche rapporto tra il valore della lunghezza focale di un obiettivo e la distanza che riesce a coprire tra il soggetto che fotografa e l’oggetto? Perchè so che dalla lunghezza focale dipende l’angolo di campo, quindi più è lunga la focale di un obiettivo più ristretto è l’angolo di campo,giusto? Ma a livello di distanze che si riescono a colmare tra uno zoom 200 e 300 che differenze ci sono? So che è tutto correlato ma mi mancano alcuni passaggi e scusate la confuzione ma sto cercando di imparare un’arte che mi affascina tantissimo. Grazie davvero!!
Luglio 25, 2007 alle 11:52 pm #1278820squinzaPartecipanteOriginariamente inviato da towanda: Grazie,sei stato chiarissimo!ma x sapere qual è la chiusura massima che puo raggiungere un obiettivo c’è un modo o non c’è un valore assoluto. Poi intanto che ci sono approfitto per chieedre un’altra delucidazione:c’è un qualche rapporto tra il valore della lunghezza focale di un obiettivo e la distanza che riesce a coprire tra il soggetto che fotografa e l’oggetto? Perchè so che dalla lunghezza focale dipende l’angolo di campo, quindi più è lunga la focale di un obiettivo più ristretto è l’angolo di campo,giusto? Ma a livello di distanze che si riescono a colmare tra uno zoom 200 e 300 che differenze ci sono? So che è tutto correlato ma mi mancano alcuni passaggi e scusate la confuzione ma sto cercando di imparare un’arte che mi affascina tantissimo. Grazie davvero!!
Il diaframma massimo dipende dalla lente. Normalmente si attesta intorno a f/22, in alcuni casi eccezionali arriva a f/32 o oltre. La nitidezza cala vistosamente, però, da f/16 in su, ragion per cui a meno di necessità evidenti è meglio attestarsi tra f/8 e f/11, che è il range tipico di resa migliore di molte lenti. C’è poi un rapporto diretto tra angolo di campo e lunghezza focale (non è proporzionale, c’è di mezzo un’arcotangente se ricordo bene), e idem per quanto riguarda angolo di campo, distanza e ingrandimento del soggetto. Sono tutte formule trigonometriche, se puoi essere più specifico forse posso esserti di aiuto
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