Grazie ancora a tutti! MIRVA1: si hai proprio ragione, vicino ci sono le cave che vennero tristemente chiamate “gli scalini della morte” appunto perche´ i prigionieri trasportavano grossi massi sulla schiena, qualcuno cadeva senza ormai piü forze e qualcun´altro veniva gettato o spinto dai loro carcerieri. Le piccole baracche non le ho viste, mi sembra di aver capito che le hanno demolite tempo fä, perö ho visto nelle grandi baracche centrali dove dormivano ammassati i prigionieri, i loro letti poco piü di un metro e mezzo, larghi circa 50 cm dove ci dormivano anche tre persone. Impensabile fino a che punto l´uomo si puö spingere. CarlinoG: Forse ti riferisci al bleach by pass, se noti la seconda e la quarta foto sono fatte con questa tecnica (almeno ci ho provato) Ho deciso di sciegliere il BN per ovvi motivi e per portare indietro nel tempo chi legge le immagini. Poi ho scelto appunto il Bleach bypass per i suoi colori da film, perche´ non volevo solo con il BN, lasciare sottointendere che e´ solo il passato quello che vedete ma riportarvi al presente con questa tecnica perche´ tutto e´ ancora li´, vive, come la memoria della gente straziata da un´insana ideologia. Spero di esserci riuscito. Ho aggiunto un elemento alle fotografie cioe´ una persona, mai ripresa in viso quindi senza identita´ come la stessa identitä l´hanno persa migliaia di persone.
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