[ale_hollywood]

però come faccio a sapere qual’è la dimensione originale? Mi spiego, quando converto un file con DPP sono obbligato a scegliere una risoluzione d’uscita, stando al manuale del software può essere impostata tra 1 e 60000 dpi… Modificando tale valore mi cambiano le dimensioni della stampa, ovvero 325dpi circa 20x30cm e 220dpi circa 30x45cm La mia domanda era se potevo ottenere una stampa 30×45 dal file che avevo salvato con DPP a 325dpi (quello che misurerebbe 20×30) andando ad abbassare con photoshop i dpi. A quanto dici dovrei lasciare la risoluzione al valore massimo e lasciare che sia il software della stampante ad adattare il file? Ma per massimo non intendi 60000dpi vero? Altra cosa, se stampassi io il metodo non cambia? Cioè sarà sempre la mia stampante ad intervenire? Dai che forse ne veniamo a capo Grazie per l’infinita pazienza… [ado]

[ale_hollywood]

per quanto ne so 72dpi vanno bene solo per la visualizzazione a monitor… scusate, approfitto di questo post sulla preparazione di file per la stampa x una domanda: io converto i file raw con DPP a 325 dpi ottenendo dei file 30,39×20,26 cm pronti per essere stampati. Se da questi file volessi un 30×45 cm è meglio ridimensionare l’immagine con photoshop impostando i nuovi valori, ovviamente senza ricampionare, oppure riconvertire il raw originale con DPP direttamente a 219 dpi? Grazie

[ale_hollywood]

sto per comprare la prima stampante fotografica e stavo cercando sul sito qualche idea.. una sezione dedicata alla stampa sarebbe proprio utile

[ale_hollywood]

concordo, il problema è proprio che un corridore si muove anche verticalmente e non puoi certo compensare questi movimenti col panning… piuttosto dato che hai scattato col 50mm se cercavi un’immagine meno mossa, potevi dare un colpo di flash mantenendo lo stesso tempo di scatto. cmq secondo me considerato il sogg. il panning è riuscito Ciao ciao

[ale_hollywood]

Complimenti, anche a me piace la prima, nella mia vita penso di aver visto 2 o 3 mantidi in tutto e dire che abito in campagna.. non capisco perchè dici pessima profondità di campo, io trovo che a volte anche in una macro sia bello avere il soggetto che sfuma nello sfocato… certo è solo una questione di gusti. Ciao ciao

[ale_hollywood]

quoto in pieno quanto dice jack64bit il profilo che ha creato lo spyder viene utilizzato dai programmi per la corretta visualizzazione dei colori. Ho fatto anch’io la calibrazione pochi giorni fa proprio con lo Spyder 3 pro, i programmi che utilizzo sono DPP, Photoshop CS2 e ACDSee pro. Con DPP ed ACDSee ho dovuto scegliere manualmente il profilo .icc che aveva precedentemente creato lo Spyder mentre in Photoshop era già selezionato in automatico e adesso vedo le foto con gli stessi colori su tutti e tre i programmi. Non ho mai avuto Elements ma ache a me sembra strano che non faccia come il Cs [pen]

[ale_hollywood]

grazie per i commenti, in effetti suno tutte un po’ scure, probabilmente ero troppo concentrato su saturazione e contrasto da perdere un po’ di vista la luminosità :nw l’elaborazione digitale per me è ancora una novità… A presto [lo]

[ale_hollywood]

ciao, da quanto ne sapevo io lo spyder 3 pro informa automaticamente photoshop sul nuovo profilo del monitor, quindi l’unica cosa da fare nel menù modifica è scegliere lo stesso profilo colore che hai usato per lo scatto (sRGB o AdobeRGB)… dovrebbe essere così anche con Elements… Saluti [lo]

[ale_hollywood]

Ciao, io sono abbonato a PC-Photo ma come dice Fire le riviste non sono il modo migliore per imparare la tecnica… meglio un buon manuale. Comunque tra le varie pubblicità alla fine della rivista c’è un elenco di libri e manuali sulla fotografia acquistabili ma non ti so dire se siano validi o meno. [pen] Saluti [lo]

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