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Giugno 11, 2009 alle 5:33 pm #1478649allexPartecipante
Per giunta era il grafico di una rivista a tiratura nazionale….però io parto sempre dal presupposto che i professionisti ne debbano sapere molto più di me… Cambiando leggermente discorso…mi sapere spiegare la vera utilità di tiff da 300 Mb per la stampa su A4?? (non ho altre informazioni, ma le ho intraviste sul server ftp della stessa rivista). Io mi sento veramente inadeguato a mandare in stampa jpeg da 10 mega!
Giugno 11, 2009 alle 2:19 pm #1478557allexPartecipanteciao a tutti, oramai credo di aver letto tutti i post su questo tema, ma forse mi è sfuggito quello che possa rispondere al seguente quesito. Scatto in raw+jpeg e la eos (400d) mi genera una jpeg con attributo di 72 dpi a risoluzione 3888×2592 px. Se scatto solo in raw e converto (per la stampa) in jpg, usando DPP, il software mi genera jpeg 3888×2592 a 300 (o oltre) dpi. Questo vuol dire che DPP interpola? Quello che non ho ancora capito, e spero mi perdonerete, è: Per la stampa: mi conviene scattare in raw+jpeg (jpeg a 72 dpi che poi vanno comunque messe a 300 dpi per la stampa) o scattare solo in raw e poi convertire in jpeg a risoluzione massima e 300 dpi? Che procedura mi fa perdere meno qualità? p.s. a complicarmi la vita ci si è messo pure il grafico di una rivista, che per stampe finite di circa 15×20 cm mi ha contestato le immagini 3888×2592 a 72 dpi….non poteva cambiarli lui, i dpi??? [ner]
Giugno 10, 2008 alle 12:17 am #1357751allexPartecipanteCiao, solitamente per l’editoria è meglio il TIFF, non per qualità ma in quanto è universale (mentre il RAW ha varianti proprietarie, anche se ultimamente molti programmi li aprono tutti senza problemi). In ogni caso eviterei il JPG. A proposito, in evidenza in questa sezione di forum c’è un bel tutorial che spiega proprio molte curiosità su risoluzione d’immagine e di stampa. forum_forum.asp?forum=4§ion=6&post=125681 saluti Alle
Giugno 8, 2008 alle 10:29 pm #1357368allexPartecipanteDunque, il formato massimo della stampa deve essere 29,7×42 cm (formato A3) e se la qualità deve essere alta (si consigliano 300 dpi per stampa su carta patinata) 29,7/2,54*300 = 3508 pixel 42/2,54*300 = 4960 pixel ossia si deve partire da un’immagine digitale di 3508×4960 pixel per ottenere un risultato accettabile. Se non erro la Eos 350d ha risoluzione max di 3456×2304 px, il che ti permette (usando la formuletta inversa) di poter stampare a circa 200dpi (leggermente incrementabili con un po’ di interpolazione software) Giudica tu se tale risoluzione grafica è accettabile, dipende che grado qualitativo vuoi ottenere. (secondo me potrebbe anche esserlo, l’importante è non scendere ulteriormente). Spero di essere stato chiaro e utile. Alle
Giugno 8, 2008 alle 9:27 pm #1357357allexPartecipanteSquinza grazie di cuore per lo sforzo trigonometrico. La tua risposta mi è stata molto utile, anche perchè mi ha aperto una serie di nuovi interrogativi che mi stanno stimolando a “studiare”… a tal proposito, per i neofiti come me, consiglio vivamente il buon manuale della Mondadori “Guida alla Fotografia” di Carlo delle Cese. L’edizione che ho io (comprata a un mercatino) è di metà anni ’80…si parla ancora anche di pellicole e di analogico; ma, forse proprio per questo è un vero portento: molti esempi illustrati, spiegazioni chiare e, credo, sufficienti come infarinatura. Spero anche che vogliate giudicare le foto che via via farò, mi fido molto dei vostri commenti e consigli. Grazie mille e a presto!! p.s. ma perchè mi consigli un macro? Non mi basta un po’ di tele per i miei soggetti? [can]
Giugno 4, 2008 alle 5:59 pm #1356229allexPartecipanteCiao a tutti, allego uno schema con la geometria della zona interessata. Spero che questo topic vada ancora bene per affrontare l’argomento. Spero anche di non dire troppe castronerie. Con i dati che ho immesso, secondo voi, si è in grado di indicare un obiettivo adatto o quantomeno papabile? Il problema del mio 18-55 è che non riesco a “stringere” sul soggetto senza sbordare dallo sfondo (che risulata troppo basso e non posso alzare). Per questo motivo ho pensato al 55-250…che tra l’altro, da quanto ho capito, potrei sfruttare anche per fare qualche foto decente in pseudo “macro” (magari per fissare qualche dettaglio). Inoltre, sapreste aiutarmi a disporre luci, diffusori e quant’altro possa servire per allestire questo corner fotografico? Spero veramente di non abusare della vostra pazienza e competenza, in ogni caso grazie per la collaborazione. Alle
Giugno 3, 2008 alle 7:03 pm #1355914allexPartecipanteCiao e grazie per le risposte, per capire meglio il vetro che devo ritrarre allego qualche foto (fatte dalla nostra fotografa professionista). E’ vero che è molto divertente, Squinza…oltretutto le situazioni sono molto varie. (fortunatamente mai complesse come, ad esempio, nel ritratto di vasi perfettamente lisci e trasparenti). Queste sono foto fatte in show room, in realtà io ho bisogno di produrre anche le foto per il catalogo o per il website (finora fatte su sfondo nero) e più descrittive che evocative. Per queste tu dici che il 50 mm canon possa essere adatto? E’ l’obiettivo che tu consiglieresti per fare rendere luminosità, lavorazioni, dettagli e colore? Poi, in giornata, allegherò anche uno schema per sottoporvi l’angolo “fotografico” che sto cercando di allestire: correzioni, consigli e opinioni saranno graditissime. Intanto mille grazie e a presto! Alle [IMG]public/imgsforum/2008/204.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/323.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/361.jpg[/IMG] [can] [can] [can]
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