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EDIT: sarebbe questo modello qui, versione II forse è meglio. http://speedlights.net/2011/10/28/yongnuo-yn-468ii-e-ttl-flash/

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per me è ancora un mistero da risolvere come si possano fotografare ben a fuoco insetti in volo, ogni volta che vedo una libellula mi chiedo a quella velocità come si faccia a mettere a fuoco e fare scatti decenti a mano libera…eppure tanti ci riescono. io non riesco proprio a pensarlo concettualmente, già mi vengono sfuocati bestiolini immobili a f16 con liveview, treppiede e lampada ad anello frontale. perfetti nel display, imprecisi nell’ingrandimento finale.. [scr]

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ecco questo mi demoralizza ma è anche una spiegazione…avevo preso il non IS leggendo che tanto non serviva…ma questa volta l’obiettivo me lo tengo e imparo a costo di fare 32Gb di foto a insetto. effettivamente non avevo pensato che un problema potrebbe essere che non mi sono ancora comperato un flash. ho un coso anulare che non saprei come chiamare. dove ho preso il macro avevano questa “lampada” ad anello di importazione cinese, senza garanzia, circa 40 euro, JJC LED-48. non sarà il massimo, ma se si facevano foto anche decenni fa senza supertecnologie forse vale la pena sudare un attimo. :s come sempre grazie per le idee!

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Grazie per le indicazioni interessanti. Adesso cercherò di capire cosa sono camera raw e la maschera selettiva e vedremo se sono in grado… :im Potrebbe persino iniziare a piacermi fotografare volatili e non me lo sarei mai aspettato [ver]

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[IMG]public/imgsforum/2012/9/IMG_22322.jpg[/IMG] Ora va meglio? Ormai fotografo solo in RAW. Ho abbassato whites e highlights e le piume si vedono, ma la foto mi sembra intristita, l’acqua ha perso ogni effetto e la curva dei toni…ho letto che dovrebbe essere una S, è sempre così? Non sono pratico, ma adesso è diventata una doppia S.

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Ti ringrazio, pensavo fosse stata levata di torno perché era miserabile [mat] Ho visto anche io troppo tardi che mancava qualcosa. Purtroppo gli animali non sono la mia specialità e non mi piace nemmeno particolarmente fotografarli, solo che quando inizio non riesco a smettere. Si muovono come dei dannati e devo sempre sudare sette camicie per messa a fuoco e tempi e PDC. Alla fine ogni tanto qualche soddisfazione me la danno.

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Purtroppo mi trovo d’accordo, a lungo termine come investimento/piacere di utilizzo secondo me l’IS è meglio. È vero che a 800 ISO le reflex attuali non danno problemi, ma come avevo scritto qui in giro, io mi sono trovato a dover usare tempi bassissimi anche a ISO 1600 in un centro commerciale. Questo significa che a meno di usare reflex professionali sei costretto a sacrificare la qualità delle foto, perché già la mia 60D a 3200 non è che faccia sempre dei capolavori e con 800 tante foto me le potevo proprio scordare. Questo sempre che tu non abbia voglia di portarti sempre in giro il treppiede. Diciamo che sul non IS vai sul sicuro (parlo di rimpianti, non di qualità) solo se hai sempre il treppiede quando c’è poca luce o fai foto sempre in outdoor.

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Grazie delle indicazioni. La novità è che ho visto un anello che mi pare sia Novoflex, con cavo di allacciamento al corpo macchina per conservare gli automatismi. Solo che costa circa 350 sterline. E avendo già speso abbastnza per il 100mm, mi viene spontaneo pensare che prima di pensare a un acquisto del genere, per ora nemmeno nell’anticamera del cervello, uno sano di mente venderebbe il 100mm e prenderebbe il 65mm per spendere la stessa cifra. Ero rimasto perplesso dall’articolo semplicemente perché mi sembrava strano che osannassero tanto un grandangolo tipo il 17-40, che se non sbaglio ha rapporto di ingrandimento di 0.25x, su anello di inversione per macro. Pensavo che quel 0.25 si trasformasse in qualcosa di strepitoso…

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Ciao, io sono fresco fresco di acquisto prima del non IS e poi dell’IS nello stesso mese. Difficile confrontare la qualità ottica, secondo me si arriva solo a differenze numeriche che ad occhio nudo non si noteranno mai. A meno che uno non voglia fare il pignolo e mettersi a scattare le stesse foto con 2 obiettivi solo per una gara comparativa. Gira voce che le lenti del modello IS siano più evolute del modello precedente, ma siamo sempre lì: ad occhio nudo si nota? Invece hai posto un quesito molto importante per la scelta: e in fase serale? Io ho cambiato con IS proprio perché porto in giro il treppiede solo se sono in vena, e i tempi di scatto senza mosso a cui arrivi con IS per me erano più interessanti. Tutti le considerano lenti leggere, sarà una mozzarella io, ma dopo vari scatti ho la tremarella. Basare la scelta sulla qualità ottica di questi due obiettivi è ardua impresa, puoi cercare tutte le recensioni che vuoi, ma secondo me a occhio nudo non puoi capire quale foto è scattata con un o con l’altro. Non ho tantissimi scatti alle spalle con questi due, ma si vede dal primo utilizzo che sono eccezionali. Se poi consideri il costo di un non IS usato, invoglia certamente. Per l’utilizzo, diciamo che senza treppiede ti puoi scordare di fare foto in diversi ambienti indoor, anche in quelli illuminati meglio. Se posso dilungarmi sulla mia esperienza, io leggevo “non adatto a indoor” e pensavo che alla fine andava bene uguale. Ma quando monti un’ottica del genere e vedi certi risultati può dare fastidio non poterla utilizzare tutte le volte che vuoi, e visto il costo, e vista la qualità.

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Scusate l’intrusione ma ero anche io in aria di acquisti di tubi. Ho letto però che non vanno mai utilizzati oltre 2 alla volta, quindi con un set da 3 si pone una scelta. Confermate? Tecnicamente parlando poi, si ottengono risultati di pari qualità con 2 tubi inseriti contemporaneamente? È da un pezzo che ho in mente il macro 65 mm, ma ho già speso abbastanza per ora. Con il macro 100mm e un paio di tubi si riesce ad arrivare ad ingrandimenti simili (anche senza arrivare a 5:1) con qualità elevata, oppure con i tubi perde molto?

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Purtroppo a una settimana di distanza sono ripassato e non l’avevano più…chissà poverino dove sarà finito!

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Io continuo a sostenere che l’1.8 non è un obiettivo da sottovalutare. Non scatto quasi mai ritratti studiati a priori, ma ho fatto qualche foto in casa per provarlo e tira fuori dei risultati decisamente di qualità. Certo se uno lo deve fare per professione magari investe in una lente superiore, ma questo io l’ho pagato 3500 baht, meno di 100 Euro, costa come le lenti in plastica e consente di scattare foto di tutto rispetto. Ha una resa che per il prezzo va considerata, fosse anche per averlo nella borsa e tirarlo fuori 3 volte l’anno. Se avete problemi di velocità e silenziosità dell’autofocus magari vuol dire che vi serve per un utilizzo più professionale, ma il mio problemi di messa a fuoco non ne ha. Usandolo sporadicamente, con quel prezzo per me potrebbe anche fare il rombo di una lamborghini e non me ne pentirei. L’unica pecca per me, anche questa sorvolabile, è sul versante qualità costruttiva: è davvero plasticoso. Ma di nuovo, costa come un paio di holga in plastica…

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[IMG]public/imgsforum/2012/9/IMG_0335.jpg[/IMG]

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Pagherei a peso d’oro per saper fare una foto del genere, esiste una scorciatoia? Intendo, quali sono gli elementi essenziali per fare qualcosa anche solamente di analogo con una reflex senza attrezzatura che richieda ipoteche quando il fotografo non ha esperienza in questo campo? È semplicemente mozzafiato, sono anni che osservo foto di corpi celesti ma non mi sono mai cimentato, rimane un sogno nel cassetto.

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Mentre continuo a postare qualche scatto recente, ne approfitto per chiedere suggerimenti per il recupero di una foto che mi interessava. Questa l’ho scattata forse con troppa fretta, ma della carrellata di questo gruppo era l’unica che potevo pensare di mettermi a recuperare. Le altre o mosse o brutte inquadrature. Ovviamente anche a me sarebbe interessato vedere i volti e non i retro, ma l’interesse per me scaturiva quasi esclusivamente dalle casacche. La cerimonia si è tenuta a Taman Ajun a Bali, non ricordo davvero quale fosse l’evento. Qui siccome non avevo molti elementi tecnici, ma per puro caso stasera ci sono ripassato e ho deciso di non cestinarla, ho provato a cimentarmi in qualcosa di nuovo: editing massiccio. Prima cosa ho ridotto a 0 la vivacità dei colori (vibrance, non so nella versione in italiano). A cui ho aggiunto subito la saturazione a 100 di rosso e arancione. Luminosità del rosso a -60 per una serie di operazioni volte a ridurre il riflesso fastidioso sulle casacche. Per lo stesso motivo bianchi a -100 e contrasto a 33. Avrei potuto fare altro per migliorare una foto altrimenti trascurabile? Non che così sia un capolavoro, ma almeno ho cercato di darle un senso.

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