[Ebass]

Ciao…dunque, io utilizzo Photoshop CS3 con Camera Raw 4.1 (compatibile con la 400D e anche con la 450D, che posseggo), ma pare che la versione 3.7 del plugin, adatta a Photoshop CS2 apra i file Raw della 400D (è nell’elenco delle fotocamere supportate a detta della Adobe). E’ scaricabile qui: http://www.adobe.com/support/downloads/detail.jsp?ftpID=3587 (leggi le semplici istruzioni sul sito per l’installazione) ciao

[Ebass]

Beh, io, invece, apprezzo l’entusiasmo. Sarà per spirito di corpo, perchè sono “quasi” nuovo anch’io del digitale e della Eos 450D, sarà perchè m’era parso di capire, già di mio, che non hai pubblicato i tuoi scatti per sottoporli ad un giudizio “estetico” ma piuttosto sulla scia di una ebrezza da “risultato tecnico” molto soddisfacente. Sarà perchè capita talvolta anche a me (e anche ai veterani, parrebbe, a giudicare da alcuni loro scatti). Nuovo del digitale ma non della fotografia, perchè fino ad una decina di anni fa ci davo assai, in analogico, lavorando anche il B&W in camera oscura, e riavvicinatomi da poco al mondo degli scatti con un ritorno di fiamma anche favorito dall’immediatezza e dalla “minor fatica” (anche economica) del digitale, appunto. Insomma, pur non facendo granchè testo, solidarizzo: era soltanto per dire questo. In fondo, ricordo sempre a me stesso, si tratta di emozioni da trasmettere, cosa che spesso ha poco a che fare con l’ineccepibile rispetto della regola dei terzi pittosto che la fedeltà alla sezione aurea (per citare qualche regola che ho visto spesso ignorata con ottimi risultati). Sperimentare e sottoporre all’occhio di altri è l’unica via, mi sa, la padronanza tecnica è cosa facile da acquisire. Ciao.

[Ebass]

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto al sito e mi permetto di intervenire qui in quanto anche a me accadeva di trovare discrepanze notevoli nella visualizzazione delle fotografia se aperte con Photoshop o Lightroom piuttosto che caricate in rete e visualizzate attraverso il browser. La soluzione, sebbene implichi, a monte, complesse ed annose questioni (sic!) di profili colore, calibrature monitor, eccetera…è pittosto semplice. In parole molto povere: le differenze sono dovute al fatto che i browsers non sopportano tali profili colore, ed interpretano i toni tentando di avvicinarli al “range” (molto limitato) che sono in grado di “leggere”. Personalmente ho risolto utilizzando la funzione di Photoshop (CS3, nel mio caso) “Save for web” (oppure usando “Image ready”, sempre di Adobe. In questo modo, dopo l’opzionale, ma consigliato,aggiustamento di risoluzione (diminuzione di dimensioni…) del caso, il programma si prende carico di ottimizzare lo scatto per il web, salvaguardandone il più possibile i colori (scegliendo quelli “più adatti” alla visualizzazione via browser e più fedeli agli originali), e contestualmente comprimendolo senza significativa perdita di qualità. Non sempre la resa coincide perfettamente con quella che constatiamo a video aprendo la fotografia con Photoshop, ma nella maggior parte dei casi funziona, e anche molto bene. Almeno non viene lasciata al browser la possibilità di fare danni, e si è sicuri che ognuno (a parte la calibratura e qualità del proprio monitor, ovviamente) visualizzera la fotografia all’incirca con lo stesso “target” tonale. Ecco. Con me funziona, caricherò, appena possibile, qualche scatto esemplificativo, con e senza ottimizzazione via photoshop. Spero di essere stato utile in qualche modo. Boh. Ciao

[Autore]

Post