Buongiorno ragazzi,
grazie a tutti per visita e gradimento.
@ Meggio
la post ha sempre la sua importanza, basta usarla sapientemente finalizzandola a tirar fuori il meglio dal RAW !
Anni fa lessi “il negativo” e la “Stampa” di Ansel Adams e rimasi affascinato dalle metodiche/tecniche che questo grande della fotografia riusciva a mettere in pratica spremendo dai suoi negativi il massimo, modalità operative che si esprimevano poi in stampe con una scala tonale che andava dal bianco puro al nero assoluto.
Ora il digitale offre la “Camera chiara” che permette con facilità di mettere in pratica quello che prima era complicato, ricordiamoci lo sviluppo del negativo, le esposizioni multiple, la mascheratura di zone con cartoncini ritagliati (addirittura interponendo le mani tra l’ingranditore e la carta fotografica), e tanto altro ancora !
Prima di scattare una foto osservo la luce che colpisce il soggetto/i, i colori, la composizione e le eventuali azioni di post-produzione. Modus operandi finalizzato a trasmettere il fascino, la bellezza e la delicatezza del paesaggio/soggetto congelato/i nel fotogramma. In poche parole cerco di trasmettere la bellezza che è in quel momento è intorno a me.
A presto e…. buona luce 😉
Fabrizio