L’unico modo serio di risolvere la questione è l’utilizzo di un colorimetro con cui misurare i colori delle stampe creando un profilo su misura. Peccato che costi parecchio. Sono poche le case che forniscano profili ICC, del resto con tutte le marche e modelli non hanno tutti i torti. Ho cercato inutilmente di procurarmi i profili dalle varie ditte ma è una giungla. Ho una epson Stylus R 2400 e una R 220. Alla fine ho comperato PrintfixProSuite e ho risolto il problema alla radice. Faccio i profili delle carte che mi interessano, anche quelle da supermercato e ottengo stampe ottime. Volendo potrei stampare immagini che corrispondono a quello che vedo sul monito, anche sulla carta igenica!! E’ un procedimento un po’ noioso perché si tratta di stampare una tavolo di 225 (o per i maniaci anche 700!!) colori che viene poi misurata con un minispettrofotometro. Il software poi, in base alla misurazione crea un profilo, peraltro modificabile e tarabile in lungo e in largo, con cui impostare Il SW di editing. incredibile ma funziona benissimo. A quel punto non perdi più né tempo ne carta perché vai a colpo sicuro.