frankyroma65

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  • #1841004
    frankyroma65
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    Frantoio.

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    #1835832
    frankyroma65
    Partecipante

    Come ti ha già detto _Franz_, il flash interno scatta per comandare lo slave, ma l’otturatore è ancora chiuso. Dopodichè si apre l’otturatore e scatta lo slave che sarà quindi l’unico ad influenzare l’esposizione. Ovvio che accade tutto in pochi millisecondi per cui a te sembra che scattino insieme.
    Ciao

    #1835636
    frankyroma65
    Partecipante

    Leggi pag. 190 del manuale.
    In live view devi selezionare lo scatto silenzioso su “disattiva” altrimenti con flash non canon (come il trigger appunto) il flash non scatta.
    Ciao

    #1775966
    frankyroma65
    Partecipante

    Ciò che afferma zwingli (all’aumentare del valore del circolo di confusione aumenta la profondità di campo ottenuta) è vero, da cui con FF avremo più pdc che su formato ridotto. Bisogna però considerare che all’atto pratico, utilizzando la stessa lente fisica (nell’esempio del post 50mm ad f1.4) e volendo inquadrare la stessa porzione di campo (ottenere quindi la stessa fotografia), con il formato ridotto dovremo allontanarci dal soggetto, e quella variazione di distanza inciderà sulla profondità di campo (aumentandola) più di quanto incide il valore del circolo di confusione. Per cui all’atto pratico vedendo la stessa fotografia scattata con un formato ridotto e con una fullframe, quella ottenuta con la fotocamera fullframe avrà una pdc minore.

    #1761143
    frankyroma65
    Partecipante

    Quello che da maggior fastidio è lo sfondo non uniforme e posterizzato. Dovresti o dedicare delle luci solo per lo sfondo o mascherare le altre (alette o pannelli) affinche non colpiscano direttamente lo sfondo. Cura maggiormente la pulizia, in special modo nella seconda si vedono chiaramente le impronte delle scarpe. Concordo con chi mi ha preceduto che sulla seconda posa era meglio intravedere almeno parte del resto delle gambe. Il taglio della terza non mi piace. Ciao

    #1759042
    frankyroma65
    Partecipante

    Non sappiamo più come dirtelo!!! Non si può togliere il primo lampo (che tra l’altro avviene prima dell’apertura della prima tendina). La prova che ti ho fatto fare era solo per farti capire cosa accadeva (doppio lampo) che altrimenti non avresti visto. Le soluzioni possibili ti sono già state date: – Trigger wireless – Flash esterno manuale montato su macchina – Flash nuovo Ciao

    #1758948
    frankyroma65
    Partecipante

    Se ti vuoi levare ogni dubbio fai così: Metti la macchina in M con un tempo di scatto di almeno 1 sec. Entra nella configurazione del flash incorporato e metti la sincronizzazione dell’otturatore sulla seconda tendina. Scatta e vedrai ben distinti il primo flash (prelampo di misurazione ETTL) ed il secondo per l’esposizione prima della chiusura della seconda tendina. Purtroppo il primo lampo (ad otturatore ancora chiuso) farà scattare il tuo Metz che al momento del secondo lampo sarà scarico almeno che non scatti sulla seconda tendina con tempi dell’ordine di 5 sec. con stanza completamente buia dando così tempo al metz di ricaricarsi. Ciao

    #1758905
    frankyroma65
    Partecipante

    La tua fotocamera (40D) ha il flash integrato che può lavorare solo in ETTL ed emette un prelampo di misurazione che fa scattare il metz, poi si apre l’otturatore e scatta il lampo vero e proprio per l’esposizione ed il metz sarà già scarico. Puoi risolvere solo con dei trigger radio o utilizzando un piccolo flash manuale montato in macchina. Ciao

    #1758350
    frankyroma65
    Partecipante

    Questo è il consiglio che mi sento di darti io se utilizzerai il flash: Metti la macchina in Manuale (M) utilizza un tempo che ti dia una discreta sicurezza in base all’obiettivo che utilizzerai (il flash comunque ti aiuterà a congelare il soggetto) diciamo da 1/50 a 1/100. Setta il diaframma per avere una certa profondità di campo e se utilizzerai uno zoom che ha la massima apertura variabile in base alla focale (es 3.5 – 5.6) utilizza direttamente il valore più alto (nell’esempio 5.6) In modo da non avere variazioni di esposizione a seconda della focale utilizzata. Ora setta gli iso in modo da avere sull’esposimetro una sotto esposizione di 1 -1,5 stop (questo farà si che dove non arriverà il flash avrai al massimo quella sotto esposizione e non uno sfondo nero come potresti ottenere utilizzando la macchina in P. Infine programma il flash in TTL utilizzando possibilmente un diffusore sulla testa. Se non utilizzerai il flash ti converrà adottare dei tempi di scatto più rapidi (1/125 – 1/200) magari utilizzando la funzione ISO auto. Ciao

    #1750975
    frankyroma65
    Partecipante

    La luce a led del 320 EX può essere utilizzata sia per riprese video sia comme luce ausiliaria AF; sulle specifiche tecniche infatti dice: ASSISTENZA AF Raggio ausiliario di messa a fuoco automatica Sì Tipo di raggio ausiliario di messa a fuoco automatica Flash stroboscopico/LED Ossia può utilizzare o i lampi del flash (strobo come fanno i flash integrati delle reflex) o il led anteriore. Ciao

    #1750914
    frankyroma65
    Partecipante

    Da quello che ho capito leggendo il manuale della tua fotocamera (vedi pag.132 ultimo capoverso), penso che per quanto riguarda la luce ausiliaria AF di uno speedlite esterno sia in grado di pilotare solo quelli che hanno a tale scopo un led per il solo punto centrale AF(vedi ad esempio lo speedlite 320 EX http://www.canon.it/For_Home/Product_Finder/Cameras/speedlite_flash/speedlite_320ex/) mentre il 430 EX ha un sistema diverso che può coprire fino a 9 punti AF mediante la proiezione di una griglia di luce e tale sistema non viene attivato dalla tua fotocamera. Ciao

    #1750668
    frankyroma65
    Partecipante

    Allora: Nel primo esempio che hai postato non si legge la profondita di campo calcolata con l’iperfocale in quanto hai tagliato l’immagine ma dovrebbe essere da circa 48 cm ad infinito. Prendendo come esempio quella del 50mm F8 la tabella ti dice che se metti a fuoco a 5mt (fregandotene dell’iperfocale) avrai una profondità di campo di 3,31 mt totale, che va da 3,84 mt a 7,15 mt. Se invece metti a fuoco alla distanza iperfocale che ti indica essere di 16,5 mt avrai una profondità di campo che va da 8,25 mt (metà della distanza iperfocale) ad infinito. E’ chiaro che in questo caso un soggetto a 5mt sarà fuori fuoco. Comunque sempre, si ha che mettendo a fuoco al valore della distanza iperfocale si avrà una profondità di campo che va dalla metà della distanza iperfocale all’infinito. Ciao

    #1750242
    frankyroma65
    Partecipante

    Tieni conto che la sincronizzazione ad alta velocità è nata soprattutto per realizzare ritratti all’aperto dove non si vuole rinunciare ad utilizzare gli obiettivi molto luminosi a tutta apertura (o comunque molto ampia tipo F2 -2.8) per mantenere un ottimo sfocato, per cui parliamo di diaframmi molto aperti e distanze ravvicinate. Ciao

    #1750227
    frankyroma65
    Partecipante

    Io ho un canon 580EX II e si comporta allo stesso modo (anche se parliamo però di un numero guida più alto del tuo), tieni presente però che generalmente viene utilizzato come luce di riempimento (in pratica si dovrebbe addirittura confondere con la luce ambiente) ed a diaframmi molto aperti, per cui a meno che non sei molto distante dal soggetto, il suo lavoro riesce a farlo. La vedo più dura per la raffica. Ciao

    #1750215
    frankyroma65
    Partecipante

    purtroppo il ragionamento in percentuale non è corretto, perchè come ti ho già detto il flash in quelle condizioni dovrà emettere più di un flash, e già se ti dice bene che ne emette solo 2 la potenza è dimezzata e via via di seguito aumentanto il numero di flash necessari. Il flash quindi si scarica del tutto sia con un flash a piena potenza che con 2 a metà potenza o 4 ad un quarto di potenza. Ciao

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