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Maggio 16, 2013 alle 1:44 am #1765808guggio8Partecipante
Bene. Voglio provare col mio vecchio 80-200. Maxcasa72 dice che è velocissimo. Io semplicemente non l’ho provato, dando per scontato che un’ottica così vecchia non possa avere un AF veloce. Spero di provare già domani. E grazie ancora per le risposte.
Maggio 14, 2013 alle 3:06 pm #1765618guggio8PartecipantePer tecnico 73 (e per gli altri gentili forumisti): ripeto che l’uso del 70-200L (oltre agli impieghi normali per i quali non ci sono difficoltà) sarebbe nella foto sportiva (motocross o altro). Sto pensando di sostituirlo al vecchio “nerone” 80-200L (usato in manuale), nella speranza che possa usarlo in AF. Cercando risultati MIGLIORI dell’attuale messa a fuoco manuale. Aggiungo che ho un discreto manico e spesso foto in edicola. Aggiungo anche che ho sempre lavorato in manuale. Dipendesse da me, abolirei ogni AF (e allora sì che si vedrebbe il manico). Ma è sciocco chiudere le porte al progresso. Lavorerò meglio se prendo un 70-200L, lasciando il corpo non professionale della D400? Potrò usarlo in AF nelle situazioni-standard (moto/pilota a 5-40 metri, velocità 30-80 km/h, inquadrature di 3/4)?
Maggio 12, 2013 alle 1:17 am #1765404guggio8PartecipanteGrazie per le risposte. Premetto che ho scattato (anche recentemente) sempre e solo in manuale, anche in situazioni non facili come le gare di motocross. Mi sto semplicemente chiedendo se vale la pena, per un amatore, passare (…pagando) a scattare in AF con lo zoom professionale 70-200, al posto del lavorare in manuale col vecchio “nerone” 80-200. Voi scrivete che in AF con il 70-200 alcune foto verrebbero bene e altre no (sempre ipotizzando che il fotografo abbia un buon “manico”, giusto?). Se le cose stanno così, mi dico che non vale la pena per me cambiare, perchè otterrei risultati analoghi a quelli che ottengo oggi scattando senza AF. Ma non sono convinto che abbiate ragione: lo dico dopo aver visto dei pivelli scattare tranquillamente in AF, anche con attrezzatura non professionale, e ottenere buoni risultati. Boh; basterebbe fare una prova.
Maggio 11, 2013 alle 1:58 am #1765323guggio8PartecipanteGrazie per le risposte. nixray dice che il risultato dipende anche dal “manico” del fotografo; a mio modesto parere non emerge molto del “manico” se ci limitiamo a seguire un soggetto in movimento affidandoci al sistema AF de complesso corpo/obbiettivo. Fotografo evoluto o novellino, il risultato non cambierà, ovviamente a parità di inquadratura. A quanto mi dici, tu sei soddisfatto dell’accoppiata 400D/70-200 L. Ma l’immagine dei nuotatori (bella!), con inquadratura laterale, non fa testo, è troppo “facile” per qualunque AF, e anche per la messa a fuoco manuale. Mi preoccupa invece la tua frase “forse non ti verranno bene tutte le foto”… E’ realismo, o pessimismo? Ho visto sul campo diversi fotografi “pivellini” (…letteralmente non sanno tenere una macchina in mano; ma oggi forse non serve più) che sembra fotografino felicemente, anche nella foto sportiva. Ovviamente, lavorando con tutti gli automatismi possibili.
Maggio 3, 2013 alle 2:43 am #1764376guggio8PartecipanteDomanda finale: con l’obbiettivo professionale 70-200 2,8L, e un corpo non-professionale (D400), si riesce a ottenere un AF adeguatamente veloce con soggetti in movimento come le moto in una pista di motocross? Ditemi se mi sbaglio: a occhio, credo che il lavoro più pesante lo debba fare l’obbiettivo, col relativo motore che deve spostare fisicamente masse rilevanti quali le ottiche. Il sistema AF della macchina non credo necessiti di tempi lunghi. Sbaglio? (Ribadisco: non pretendo la ripresa frontale di una auto/moto che viaggia a 100 km/h). La stessa D400 riesce a operare in AF (…ma io rimango in manuale) con uno zoom corto, nel mio caso un Sigma 24-70 f2,8. Nessuno ha provato a fare foto sportive con lo strano matrimonio fra un 70-200 2,8 (…o simili) e un corpo non professionale?
Maggio 1, 2013 alle 11:13 pm #1764160guggio8PartecipanteGrazie per la risposta. Hai ragione: credo che il vecchio 80-200 “nero” non abbia nessun dispositivo autofocus. Non lo posso verificare perchè attualmente è nastrato esternamente, per “sicurezza” psicologica e per proteggerlo dalla polvere di una gara di motocross. Ma io l’ho usato solo in manuale. Bello, romantico; ma vedo che anche i neofiti scattano in autofocus, e le foto vengono. E vorrei adeguarmi anch’io, per non “buttare via” inevitabilmente una parte degli scatti o semplicemente per operare più comodamente. Però mi dai una brutta notizia: la velocità dipende dalla macchina. E la “piccola” 400D, come la più vecchia 20D, non credo ne abbiano a sufficienza. Questa velocità da cosa dipende? Quale delle caratteristiche tecniche mi dice quanto è veloce il corpo-macchina? In concreto, per fotografare in autofocus per eesempio una gara motociclistica (enduro, motocross), è necessario un corpo professionale? Le moto viaggiano a 30-80 km/h; non pretenderei l’autofocus nelle riprese frontali (con la moto che punta dritta verso il fotografo), ma almeno quelle laterali o di 3/4. Forse la miglior cosa sarebbe provare. Qualcuno nel sito lo avrà fatto…
Febbraio 27, 2013 alle 4:55 pm #1755775guggio8PartecipanteGrazie per la risposta. Ho Canon. L’inserimento del testo non è compreso?
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