[Messapico]

[quote=”78gibo” post=649244]Io non volevo certo mettere in dubbio le tue parole Messapico, forse in occasione della mia visita il borgo era stato tirato a lucido, non so. Certo, un po’ è lasciato andare, tuttavia ho visto ben di peggio. Mio zio ha una casa proprio nel centro storico, tenuta benissimo.
Per quanto concerne la possibilità di scattare, non posso che quotare Mullah, io ho trovato invece l’ambiente molto stimolante, tanto da aver fatto parecchi scatti..

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Bravo 78gibo, hai detto tutto nel >…certo, un po’ è lasciato andare, tuttavia ho visto ben di peggio…< ripeto, senza retorica, il mio intervento non è per scoraggiare qualcuno come me, appassionato fotografo, ad andare a visitare Scanno che resterà sempre il "Paese dei Fotografi". Ma è proprio in quanto fotografi, che noi vediamo con un’ottica diversa e ci colpisce di più il bello dal brutto o il buono dal cattivo, è per questo, che mi si stringe il cuore pensare che questi posti possano nel tempo essere distrutti da una errata gestione del territorio, qualunque essa sia. Allora, chi meglio di noi, può muovere delle critiche costruttive nei riguardi di quel che vede e riuscire a mettere in luce eventuali anomalie o degradi? La tutela del territorio e dei nostri piccoli o grandi borghi, i loro tesori e opere d’arte, i monumenti o le strade antiche, racchiuse spesso nei centri storici pur piccoli come Scanno, devono continuare ad esistere affinché anche noi come i grandi maestri della fotografia e gli illustri viaggiatori, possano tramandare ai figli ed ai figli dei nostri figli le nostre immagini. Non tanto della vecchietta che forse non ci sarà più ma di un luogo ancora bello, ben tenuto e pulito, dove anche loro un domani potranno vedere, magari attraverso un obiettivo e provare le stesse sensazioni che solo un fotografo può avvertire. Un abbraccio, Messapico.

[Messapico]

Purtroppo, io non posso che confermare quello che ho detto e la mia foto postata è la prova palese di quello che ho riscontrato, è pur vero, che aspettando magari la vecchina del paese che esce per fare la spesa o recarsi a Scanno durante qualche manifestazione religiosa o folkloristica, ci si può imbattere in soggetti o situazioni più consoni con il luogo e i ricordi dell’epoca, specie se fotografati in primo piano ed in bianco e nero. Ma il mio intervento era mirato sulla attuale e male conservazione degli stati dei luoghi, in contrasto con quanto si legge dalle guide turistiche e che ha fatto meritare Scanno il titolo di Borgo più conservato d’Italia e che invece, purtroppo, non mi pare sia stato fatto più nulla per continuare che meritasse tale appellativo.
Questo stato di abbandono, l’ho hanno confermato gli stessi anziani abitanti, che non erano meravigliati dalla mia Canon, cosa che io non ho mai scritto, ma pensando che fossi un giornalista, mi invitavano a fotografare tale grave situazione per farla conoscere a tutti.
Quanto detto, l’ho rappresentato al Sindaco di Scanno con una mail, allegando alcune foto, il Sindaco in persona mi ha risposto, confermando tale preoccupante degrado, già rappresentatogli dall’illustre GIACOMELLI anni prima, promettendomi che le cose cambieranno e che ci saranno norme edilizie e di tutela più rigide da parte dell’Ufficio Tecnico.
Quanto prima posterò la mia mail e la risposta del Signor Sindaco, con questo non voglio infrangere le aspettative di alcuno ne tanto meno fare cattiva propaganda, anzi, questo mio intervento è visto con gli occhi di un cittadino altresì fotografo, che non si aspetta certo di vedere Scanno come Henri Cartier Bresson l’ha fotografata più di mezzo secolo fa, ma rivuole che Scanno torni ad essere tra i migliori e ben conservati Borghi d’Italia.
Un abbraccio a tutti, Messapico.

[Messapico]

[quote=”GianMauro” post=640867]Non so se in questo caso ci sia stato il consenso alla modifica delle foto o no….ma colgo comunque l’occasione per ricordare di chiedere sempre all’autore l’autorizzazione.

Detto questo direi che le foto hanno secondo me, un orizzonte troppo centrale, sarò un tradizionalista ma amo le varie sezioni auree e terzi, se possibile tenterei una ricomposizione. Proprio per questioni di composizione trovo più efficacie la seconda, dove sfrutti meglio la diagonale creata dalla riva nello spigolo di dx in basso[/quote]

Ecco, qualcuno che parla spiegando nei dettagli e non si mantiene con il mi piace o non mi piace…siamo qui anche per imparare o no?
Grazie GianMauro, vorrei chiederti, con parole “povere”, cosa ha la seconda foto a differenza delle altre, secondo me la prima mostrerebbe di più l’impatto imminente con l’arrivo del temporale, in considerazione del contrasto colorato per la sdraio lasciata vuota sulla spiaggia dorata. Sai, io punto sempre a fotografare senza post modifica (nostalgia della pellicola?)al fine di creare un impatto reale. Certo, faccio molte foto prima di scegliere quella giusta. Ma come ben sai, alla fine, quello che può piacere a te non sempre incontra il consenso di altri. Devo iniziare a pensare che il post produzione è d’obbligo per avere una vera foto, oppure è meglio imparare a sfruttare al meglio macchina ed obbiettivo, magari, suggerendo combinazioni diverse di regolazioni degli stessi. Spero di essere stato “in parole povere” alquanto chiaro…
Ciao, Messapico.

[Messapico]

Beh, Lorisfromfvg, dalla frase riportata in basso al tuo post: “non conta la tecnica ma la magia delle emozioni che una foto sa scatenare”, penso che pur non avendole modificate, me la sono cavata anche bene.
Ciao, Messapico.

[Messapico]

Confermo. Ho acquistato 10 giorni fa il 70-200 f/2.8 L da Sabatini quì a Roma, pagato 1300 euro con quattro anni di garanzia Canon comprensivo di custodia e paraluce, l’unica pecca che non ha il cashback (la restituzione di parte della somma) come il più caro IS. Dubitavo anch’io, in relazione che è un obbiettivo ben datato ma se la Canon lo produce ancora ci sarà un motivo.
Chiesto il parere al personale specializzato tra l’IS e non, a fronte di 1000 euro di differenza, mi hanno superconsigliato il non stabilizzato, in quanto ben costruito, solido e durevole nel tempo in quanto esente da motorini elettronici che potrebbero deteriorarsi, oltre alla sua luminosità e nitidezza superlativa. Considerato il suo specifico utilizzo quale sport e natura, lo stabilizzato ti serve a poco se tali soggetti sono in movimento, anche se puoi utilizzarlo magnificamente anche per la rittrattistica. Se sei un tipo calmo e riflessivo e senza “tremori” eccessivi, farai di lui un eccellente obbiettivo, considera che lo stabilizzato è nato una decina di anni fa, quindi di che stiamo a parlà…
Comunque, acquistato e provato subito, mi ha lasciato stupefatto. Pratico ed intuitivo, USM rapido e silenziosissimo, peso non eccessivo, forse perchè abituato agli obiettivi convenzionali della mia vecchia reflex, devo dare un bel 9 pieno alla Canon. Sicuramente un obbiettivo per APS-C che sulla mia 7D si sposa a meraviglia.
Un abbraccio, Messapico.

[Messapico]

Grazie a tutti per l’approvazione, detto da voi esperti mi fa onore. Grazie anche a te Tigercri, è proprio così, le foto più belle sono quelle scattate in un batter degli occhi ed elaborate con la tua immaginazione…
Un saluto, Messapico.

[Messapico]

Ho seguito i tuoi consigli, penso che così è molto più reale e bella, cosa pensi, grazie.

[Messapico]

Ti invio quanto richiesto in mp. Ciao.

[Messapico]

Avevo il tuo stesso dubbio, ho preso il 70-200 f2.8 non stabilizzato.
1. Hai già un ottimo tuttofare f4;
2. La qualità comunque la si paga con il peso;
3. E’ un obiettivo che potrai usare sempre e con qualsiasi condizione di luce;
4. Una volta montato ti scordi di tutto il resto.
5. Lo stabilizzato ti serve a poco a meno che non balli sulle punte…
Io oramai ce l’ho fisso sulla 7d e posso assicurarti, che mi da una spinta emotiva in più, perché son certo, che coglierò l’attimo migliore in qualsiasi condizione e senza pormi nessun problema e questo, grazie alla qualità eccelsa e luminosa delle lenti, è proprio l’f2.8 che fa la differenza.
Il peso è una stronzata ci fai l’abitudine da subito, è comunque, avrai uno zainetto a spalla dove riporre il tutto quando hai finito, quindi di cosa ti preoccupi?
Io, questo inverno, sono stato a Plan de Corones a 2000 metri a -10°, ho attraversato il Lago di Anterselva ghiacciato a -18, sono entrato ed uscito dai rifugi con furibondi sbalzi termici, visitato castelli e parchi innevati, avevo sempre la mia 7d e lui, il mitico 70-200 f2.8. Tutto il resto, l’ho sempre lasciato in Hotel…
Un abbraccio, Messapico.

[Messapico]

Mi sa che ho sbagliato qualcosa nel postare, eppure sul pc é molto piů bella… [scr]

[Messapico]

Ho provato anch’io nella mia umile ignoranza a ridurre il rumore con il programma Canon DPP, certo non é bella come quella di Marco 66. Migliorata? [IMG]public/imgsforum/2014/1/Marylin_street1.JPG[/IMG]

[Messapico]

Grazie a tutti i commentatori, meglio non potevo fare, sicuramente é un po’ rumorosa ma volevo immortalare sia l’artista nel pieno del lavoro che in prospettiva tutto il dipinto (per questo motivo non ho usato flash). Il gioco di ombre, in quanto c’era solo un lampione, il gesso bianco in risalto sull’asfalto, hanno esordito l’effetto che desideravo. Mi piace lavorare sempre in manuale e sono purtroppo restio (in quanto sto apprendendo da poco) alla post produzione. Ma ho visto quella di Marco 66 ed é molto migliorata, bravo. Per informazione, la foto l’ho scattata con la mia inseparabile PowerShot S5 IS. Un abbraccio, Messapico.

[Messapico]

Come vedi, l’uso di obiettivi e la loro focale dipende molto dall’utilizzo prevalente che si fa con la propria reflex. Le considerazioni per cui ho preso il 24-70 f4, sono state dettate proprio dalla qualità delle lenti e dalla qualità dei materiali, sia dall’uso che potevo farne sia in esterno che in interni in quanto stabilizzato. A me serviva un tuttofare “ridotto” ma di eccelsa qualità, considerando anche che avrei potuto continuare con il 70-200 avendo cosě continuità di focale senza scavallamenti. Oltretutto mi piacciono anche primi piani/ritratti, quindi una ridotta profondità di campo che consente al soggetto di risaltare sullo sfondo. Considerato che é anche macro ho fatto per me la scelta giusta. Quindi accorpando un 70-200 f 2.8 is, per adesso, avrei il massimo dell’espressione. Il top focali sarebbe finire con un 200-400 mm f/4 con extender da 1,4x integrato che aumenta la lunghezza focale portandola a 280-560. Ma andiamo pianino pianino… Un abbraccio, Messapico.

[Messapico]

Ciao, io ho appena ritirato il tanto atteso 24-70 f4 IS USM, che é anche un eccellente macro, che ti fa risparmiare di portarti a presso un altro obiettivo, consigliato da un professionista di fiducia. Ho atteso molto in quanto non l’ho voluto da kit, cosa che fanno quasi tutti i centri fotografici che vendono forniture fotografiche che li chiamano “in scatola bianca”, per distinguerli dagli originali. Spendendo 30 euro in piů mi son fatto arrivare quello non da kit, completo di sacchetto in pelle, paraluce ed istruzioni e con 4 anni di garanzia CANON. Devo dire, che quanto letto su riviste specializzate e prove effettuate, confermano l’eccellenza di questo obiettivo, luminoso, nitido e preciso, nonché silenziosissimo. Anch’io ero in dubbio sulla scelta, in considerazione che la mia 7d era in kit con un 18-135, obiettivo generoso ma pretendevo qualcosa di meglio. Cosě, ho dato in permuta il mio valutato 200 euro e mi son preso un vero obiettivo, che si sposa benissimo con la mia macchina. Il prossimo passo, sarà un 70-200 f2.8 is o no, anch’esso superbo obiettivo, cosě il corredo é quasi completo, mi mancherà un piccolo grandangolo e già pensavo ad un 16-35 f2.8. Tornando al 24-70 f4 te l’ho consiglio vivamente, prima per la qualità dei materiali con cui é costruito ( é tropicalizzato) ma soprattutto per le lenti fantastiche che indossa, immagine sempre perfette. Certo la mia impressione può essere soggettiva, ognuno di noi ha una sua scelta di inquadratura ma la mia esperienza sull’uso di obiettivi, mi ha dimostrato, che tra un fisso ed uno zoom “corto”, parlo sempre di alta qualità, mi son sempre trovato meglio con un “piccolo” zoom, affinché non perdessi mai quell’attimo per pochi centimetri… Un abbraccio, Messapico.

[Messapico]

Ho forse dato adito a troppe interpretazioni, il mio giubilo sulla macchina era una mia semplice soddisfazione, in considerazione che provengo dalla pellicola. E’ normale, che la foto, é sempre l’opera principale e che rappresenta quello che tu vorresti esprimere in uno scatto. Questo scatto, per esempio sembra il mio sogno, puro e semplice… [IMG]public/imgsforum/2014/1/Biscotti.JPG[/IMG] Un abbraccio, Messapico.

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