Ritornando al discorso di prima, riguardo le foto al fuoco diretto (corpo macchina direttamente collegato al fuocheggiatore del tele) i newton, si comportano esattamente al contrario dei rifrattori. I newton hanno il problema della scarsa estrazione del fuoco (back-focus), perciò bisogna stare attenti prima di scegliere il raccordo fotografico, è necessario conoscere prima di quanto il “fuoco” esce dal fuocheggiatore (tutto retratto), considerando che nelle EOS xxxD, xxD, xD la distanza tra il sensore e l’attaco degli obiettivi è di circa 45 mm a cui va aggiunto lo spessore del raccordo (naso T2) e quello dell’anello adattatore EOS > T2 femmina; se tutto ciò è superiore al back-focus dello strumento, non si riuscirà ad andare a fuoco con la macchina fotografica, salvo sostituire il fuocheggiatore con un modello detto “a basso profilo”. Io con il mio newton ho dovuto operare il cambio del fuocheggiatore, così da portare il back-focus da 40 mm a 68 mm. I rifrattori hanno il problema contrario, essendo fatti generalmente per l’uso con la diagonale a 90°, la loro estrazione di fuoco è ampia, se il tubo del fuocheggiatore non “esce” abbastanza, si può risolvere il problema con dei tubi di prolunga come questa http://www.miotti.it/images/items/graphic/extension-x2c0008m.jpg, ne esistono in commercio di diverse lunghezze, io ne ho una da 50 mm di lunghezza che uso per le foto con il rifrattorino che ha un back-focus di ben 132 mm.
