Risposte nei forum create
-
AutorePost
-
Gennaio 29, 2014 alle 7:39 pm #1792564squinzaPartecipante
Non ho mai notato il problema, la 5DII non ha copertura al 100% del mirino, ma normalmente la cosa non si nota… Per definizione, ciò che vedi nel mirino é ciò che fotografi, ad eccezione appunto di un piccolo margine che viene perso, e che normalmente non viene percepito. Probabilmente sei proprio al pelo e noti questa piccola differenza, ma non é “colpa” dell’MP-E.
Gennaio 29, 2014 alle 7:36 pm #1792562squinzaPartecipanteVista cosě non si capisce, sembra unto. Presumo sia sull’interno della lente, giusto?
Gennaio 20, 2014 alle 8:30 pm #1791863squinzaPartecipanteIl mark II é una bomba sotto tutti gli aspetti, dall’AF allo stabilizzatore passando per la nitidezza a tutte le focali. Se vuoi un 70-200/2.8 e te lo puoi permettere é quello da scegliere senza alcun dubbio. (sě, ce l’ho e sě, ho usato anche il liscio ma non lo consiglio)
Gennaio 17, 2014 alle 10:33 pm #1791634squinzaPartecipanteDavvero, mai vista una cosa del genere! Buono a sapersi!
Settembre 30, 2013 alle 10:03 pm #1780615squinzaPartecipanteIn caso di dubbio basta controllare la scheda tecnica dell’obiettivo, riporta sempre il rapporto di riproduzione. Ad es. il 24-105L è 0,23x a 105mm (circa 1:4). Se ti piace la macro e non puoi/vuoi permetterti un obiettivo dedicato puoi anche provare i tubi di prolunga, a patto che tu li utilizzi su un buon fisso.
Settembre 16, 2013 alle 7:33 pm #1778655squinzaPartecipanteCiao, io ho fatto il “sentiero” opposto: uso da anni 50 e 135, ma ho voluto quest’anno affiancarli il 70-200/2.8 mark II. Premetto che per me il 135 è sempre stato l’obiettivo perfetto, nonché la pietra di paragone per nitidezza e sfocato (anche a scapito dell’85/1.2 che non mi ha mai affascinato troppo). Scoccia dirlo, ma la differenza tra 135 e biancone non la vedo, e lo stop guadagnato è più che compensato dalla stabilizzazione e dal maggiore sfocato legato alla maggiore lunghezza focale. Il vantaggio del 135 è che è molto più compatto, soprattutto come lunghezza, e più leggero. Il biancone ha però dalla sua il diaframma circolare che il 135 ahimé non ha (è l’unica pecca che ho sempre trovato nel 135mm, che mi ha restituito spesso punti luce non circolari, se diaframmato). Inutile dire che lo zoom è molto più duttile, e l’AF è nettamente superiore in termini di velocità. E’ anche tropicalizzato, anche se questo non è così importante per me. Potrebbe darsi che ad un attento paragone il 135 abbia uno sfocato più progressivo o che sia lievemente più nitido, ma non ho fatto confronti, in questo periodo non ho affatto tempo 🙁 Insomma, prezzo a parte, il 70/200/2.8 II è secondo me preferibile al 135L, per cui investirei i soldi in qualcos’altro…
Luglio 11, 2013 alle 3:33 pm #1772491squinzaPartecipanteRumoroso è rumoroso (ma c’è di peggio!), vale comunque la risposta di CivicFan, per quello che costa, vale la pena provarlo!
Giugno 24, 2013 alle 4:17 pm #1770387squinzaPartecipanteUn 17-40 no? Costa relativamente poco ed è molto versatile. C’è un po’ di variabilità sugli esemplari purtroppo, ma se hai occasione di comprare un usato (e si trova facilmente) lo puoi anche provare. Sul 70-200/4 non ho alcun dubbio, ottima lente!
Maggio 20, 2013 alle 12:54 pm #1766230squinzaPartecipanteGià, il 20 come fisso è troppo, molto meglio stare nella fascia 28-50mm! Il 35 è una delle focali “classiche” che mi sento di consigliare!
Marzo 6, 2013 alle 6:38 pm #1756611squinzaPartecipanteVero, in interni e su APS-C è lunghetto. A parte quello è un’ottima soluzione!
Marzo 6, 2013 alle 6:36 pm #1756609squinzaPartecipanteStai facendo un bel minestrone! Il soggetto è a fuoco quando focheggi su di lui, non importa che sia vicino o lontano. Per avere lo sfondo sfocato devi avere una certa distanza tra soggetto e sfondo, più il soggetto è lontano più devi usare focali lunghe e diaframmi aperti per “staccarlo”. Ma 200 metri sono tanti per qualsiasi soggetto, sei praticamente all’infinito col fuoco (e il soggetto sarà molto piccolo rispetto al fotogramma). Vedi un po’ il concetto di iperfocale e profondità di fuoco qua forum_forum.asp?forum=3§ion=3&post=168529
Gennaio 7, 2013 alle 4:57 pm #1748273squinzaPartecipanteOriginariamente inviato da ninox2: Penso quindi che i fenomeni di diffrazione sono più legati alla dimensione fisica del foro e non al valore di diaframma. Per questo non ha senso dire che a F16 c’è diffrazione: il fenomeno dipende dal variare della focale e quindi dell’obiettivo
Più o meno sì, conta anche quanto ingrandisci l’immagine (e quindi il formato del supporto sensibile), ma in linea di massima è vero.
Gennaio 7, 2013 alle 4:54 pm #1748272squinzaPartecipanteSu FF lo uso regolarmente a F/11, a F/16 molto meno: la diffrazione c’è e si vede, ma raramente ho avuto necessità di chiudere tanto, meglio giocare un po’ sull’iperfocale per recuperare profondità di campo. Su APS-C la diffrazione si vede di più, ma a parità di PdC puoi chiudere meno, quindi a spanne più o meno siamo lì. Bell’obiettivo comunque, usalo senza remore. Per inciso, se fai questa domanda vuol dire che tu la diffrazione non la noti, quindi di che ti preoccupi?
Novembre 12, 2012 alle 3:01 pm #1741206squinzaPartecipanteLa seconda o è mossa o non è a fuoco, non capisco. Bello il posto ma la foto comunque dice poco, manca il soggetto.
Novembre 9, 2012 alle 1:30 pm #1740768squinzaPartecipanteTi dico per esperienza che il 50/1.5 non è semplicissimo da gestire a tutta apertura, complice una certa morbidezza che non fa capire bene dove cade il fuoco, ma in ogni caso il primo esemplare aveva decisamente qualcosa che non va. E’ normale avere aloni viola o verdi nelle zone di contrasto dello sfocato (a seconda che il punto di messa a fuoco sia prima o dopo del soggetto), e gli aloni sul bersaglio sulla cancellata sono esemplificativi. Una prova semplice per la bontà della messa a fuoco la puoi anche fare, su cavalletto, mirando al soggetto, mettendo a fuoco e azionando dopo il LV: se la MaF necessità di aggiustamenti visibili vuol dire che hai seri problemi…
-
AutorePost