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Agosto 22, 2011 alle 2:56 am #1662542teiltesPartecipante
Per maggior chiarimento guarda questa vecchia discussione: forum_forum.asp?forum=6§ion=9&post=150988
Agosto 22, 2011 alle 2:51 am #1662541teiltesPartecipanteNon
Agosto 21, 2011 alle 8:50 pm #1662512teiltesPartecipanteProva a disabilitare lo stabilizzatore.
Dicembre 17, 2009 alle 7:33 pm #1535779teiltesPartecipanteIl circuito del flash lo si può “volgarmente” paragonare ad un condensatore (hai presente lo scerzo della scossa?) con in serie una lampada a gas (Flash) che viene caricato dalle pile stesse (raggiungento voltaggi elevati ma a basso amperaggio) e scaricato con una operazione di corto circuito. Il corto lo crei tra il contatto caldo e la massa dello zoccolo flash. Questo vuol dire che le tensioni che girano tra il contatto caldo e la massa sono molto elevate (rischio anche di bruciare i circuiti delle reflex e di prendere delle belle scosse). Questo vale per i vecchi flash. I nuovi hanno la possibilità di “controllare” la scarica di questo virtuale condensatore con un circuito di controllo che lavora a basso voltaggio. Con quelli nuovi quando fai il corto circuito, quindi, non scarichi direttamente il condensatore, ma attivi questo circuito di controllo. Quindi attenzione quando connetti un vecchio flash su macchine reflex moderne o a trigger switch, i circuiti interni non tollerano bene questi alti voltaggi. C’è una fantastica guida fatta da fireblade che spiega molto meglio come funzionano i flash, ti consiglio la sua lettura. forum_forum.asp?forum=6§ion=68&post=212167 Spero di averti chiarito le idee.
Dicembre 17, 2009 alle 5:22 pm #1535736teiltesPartecipanteControlla bene la tensione di innesco supportata. Se non ricordo male al massimo gestiscono fino a 12V mentre vecchi flash hanno tensioni di innesco molto più alte (100-200V). Sto cercando anche io qualcosa di simile, al momento sono focalizzato sul Cactus V4 (qui sotto trovi il link), che e una evoluzione di quello che hai fatto vedere (gesrisce tensioni di innesco fino a 300V), non sono ancora convinto al 100%. http://www.gadgetinfinity.com/product.php?productid=17205&cat=274&page=1
Novembre 21, 2009 alle 2:16 pm #1527930teiltesPartecipanteNon voglio sentirmi colpevole per averti fatto spendere 16 euro per nulla, comunque personalmente l’ho trovato molto interessante. Comunque fammi sapere cosa ne pensi dopo che la lettura! [lo]
Novembre 19, 2009 alle 3:25 pm #1527392teiltesPartecipanteUn lettura veloce che mi sento di consigliarti è: FLASH PRATICO INTERNI ED ESTERNI Di Kirk Tuck fa parte della collana “la biblioteca del fotografo” costo 16 euro. Kirk Tuck(fotografo pubblicitario) ha scelto di usare solo flash compatti per i suoi servizi in interno ed esterno e spiega come a fatto (trucchi, etc…). Ciao [lo]
Ottobre 21, 2009 alle 12:09 pm #1518364teiltesPartecipanteQuoto Fireblade al 1000 per 1000. [ado] Ti assicuro che è una gran macchina. Ogni tanto la uso anche senza pellicola, il rumore dell’otturatore è un tocca sana per disintossicarmi ogni tanto dal “troppo digitale” che imperversa. Controlla lo stato degli obiettivi. Ho avuto problemi con un 200/4 che aveva “infiltrazioni di umidità” che creavano delle fastidiose ragnatele nelle lenti interne (era mal tenuto). [lo]
Settembre 8, 2009 alle 9:18 pm #1504888teiltesPartecipantequi ci sono un paio di esperienze (in inglese, ma si capisce il senso): http://www.complaintsboard.com/complaints/myitcncom-c236502.html
Settembre 3, 2009 alle 7:25 pm #1503338teiltesPartecipanteComunque si sta parlando della stessa cosa qui: forum_forum.asp?forum=6§ion=2&post=312437&page=1
Giugno 9, 2009 alle 9:00 pm #1477923teiltesPartecipante[quote]Originariamente inviato da emmeti71: Se per DOF si intende lo spazio davanti o dietro al soggetto “sufficentemente nitido”, se croppo è ovvio che sarà diverso il concetto di nitidezza ;). Se guardi la foto a piena risuluzione, anche a 10mm la pila centrale è “suffcentemente” nitida. Ciò non toglie che risulta essere piu a fuoco l’atra. Rilinko il solito link… http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Giugno 9, 2009 alle 8:37 pm #1477917teiltesPartecipanteNon sono un super esperto, ma l’iperfocale è la distanza di messa a fuoco che ti permette di estendere la DOF all’infinito, nel caso 10 mm @ f3.5 e di 1.8 mt., nel caso 22 mm @ f4.5 e di 6.8 mt. Mentre per il circolo di confusione non credo che il comportamento sia quello che tu descriva (mi posso sbagliare) sicuramente è funzione del “crop del sensore” (fattore 1.6x, etc…) ma non del crop fatto con PS. [lo]
Giugno 9, 2009 alle 8:20 pm #1477908teiltesPartecipanteCon focale a 10mm @ f3.5 ed un soggetto a circa 33cm. (ipotizzo la distanza con la pila centrale) hai un DOF di 12 cm, che va da 28 a 40 cm. Con focale a 22mm @ f4.5 soggetto alla stessa distanza, hai un DOF di circa 3cm, che va da 31,6cm a 34,6 cm. L’iperfocale in questo caso non centra. Mi sembra che il problema ci sia, visto che a 10mm dovresti avere una DOF maggiore, comunque aspetta commenti da chi lo possiede. [lo]
Marzo 4, 2009 alle 8:45 pm #1442242teiltesPartecipanteSe non ricordo male la compensazione (fattore 1.6) viene fatta solo per le focali da 24 a 105 mm. Per quel che riguarda lo sportellino, il suo scopo e quello di “allargare” il fascio del flash per focali grandangolari spinte (14mm). Questo vuol dire che nel caso usi un 14mm su un FF senza il pannello, le zone periferiche ti verrebbero sottoesposte. Quindi con il 17mm che per il crop 1.6 aequivale ad un 28mm (ben lontano da un 14mm effettivo) non dovrebbe essere necessario. Opinione personale passibile di critiche. [fis] Io personalmente non lo uso con il 17-40 e non ho riscontrato zone scure periferiche. [lo]
Ottobre 29, 2008 alle 5:58 pm #1401482teiltesPartecipanteOk! Eccole qui! [IMG]public/imgsforum/2008/10/_MG_1986_original.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/10/_MG_1983_original.JPG[/IMG]
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