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Originariamente inviato da ViridisDraco: non mi intrometto nella questione mac ma porto due piccole precisazioni 🙂 i dischi da 7200 dono effettivamente tra i più lenti 🙂 i più veloci sono da 15.000 giri (o 15k)

Dischi da 2.5″ per pc portatili con interfaccia SATA a 15.000rpm? Ho letto solo di dischi SCSI a quella velocità e non mi sono mai imbattuto in questo tipo di dischi quando stavo cercando un upgrade per il mio mac book pro.

quando si acquista un SSD, sia SATA II che SATA III va tenuto conto delle velocita di I/O (ovvero velocità raggiunte dalla sua logica integrata in lettura e scrittura), se sono pari o superiori all’interfaccia della scheda madre (in es: SATA II) il collo di bottiglia sarà quindi quello.

Ovviamente. La mia SSD a 6Gb/s va solamente da 3Gb/s visto che il controller della scheda madre è solo un SATA II. L’acquisto di una SSD con controller “superiore” è nata solo dalla miglior qualità (da quello che ho letto in rete) del controller del disco (il componente che gestisce il disco e l’input/output).

ATTENZIONE i dischi migliorano solo le prestazioni di caricamento e salvataggio dei file, non la potenza e velocità dell’elaborazione, che può essere aiutata si dall’aumento di ram (anche in maniera sensibile) ma attenzione al rischio di far diventare il processore il nuovo collo di bottiglia!

Sono ben d’accodo con te. La velocità di rendering dei miei RAW o tutte le altre elaborazioni che richiedo un grande quantità di potenza del processore, ovviamente, non beneficiano dell’upgrade (è sempre un dual core, e dual core rimane). La velocità di caricamento dei miei RAW in memoria, così come il caricamento e l’apertura delle applicazioni, il caricamento dei rendering JPEG di Lightroom dalla sua cache, il cambio tra una e l’altra e la reattività in generale del sistema sono visibilmente migliorate. Con il passaggio dalla 400D alla 5dMrk2 i miei RAW sono lievitati da 10MB a 30MB, senza questi upgrade facevo una gran fatica a lavorarli in modo fluido, ora ci riesco. Poi ovvio, comprando un nuovo mac book le cose sicuramente saranno migliori (e vorrei vedere). Io ho messo sui due piatti della bilancia se investire qualche centinaio di euro per cercare di “spremere” di più un portatile che ritenevo ancora troppo prematuro abbandonare o investire circa 2000 euro per un nuovo MBP.

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Originariamente inviato da Fabio_Mac: Sul mio purtroppo non ci posso mettere più di 6 gb di RAM, che probabilmente sarà inferiore ai requisiti minimi per la prossima creative suite di adobe. Anche il mio se la cava ancora dignitosamente, ma quando devo lavorare su dei file pesanti ci mette due minuti buoni ad aprirli…

Anche nel mio ufficialmente non ne legge più di 6GB ma cercando in rete ho letto di persone che ne hanno messi 8 e il sistema glieli ha visti tutti e 8. Penso sia a causa di un aggiornamento del firmware. Il mio MBP infatti li vede tutti e 8. Prova a fare un po’ di ricerche in rete.

Che SSD hai messo sul tuo?

Un “SSD 2,5 256GB Crucial M4 SATA 6Gb/s”. E’ un SATA III nonostante il mio MBP abbia un SATA II perchè ho letto che il controller dei dischi SATA III della Crucial è migliore di quello dei dischi SATA II.

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Originariamente inviato da Fabio_Mac: Il mio onorabilissimo macbook pro early 2008 inizia ad arrancare, e non so se montare semplicemente un ssd e tirare avanti finché dura oppure se optare per:

Ciao, io ho un Mac Book Pro late 2008. Un mese fa ho deciso di fargli un upgrade comprando una SSD da 250GB e passando da 4GB o 8GB di RAM. Sembra un altro computer. Tra le due cose, l’acquisto della SSD è quello che ha dato un incremento delle prestazioni maggiore. Conta che prima avevo un hard disk western digital da 7200rpm, quindi non era un disco “lento” per essere un hard disk non allo stato solido. Nonostante questo, l’incremento delle prestazioni con l’SSD è tangibile. Il sistema è fluido e anche Mountain Lion gira che è un piacere (prima di questi aggiornamenti, avevo reinstallato Snow Leopard visto che con Lion il mac era lentissimo). Avevo valutato anch’io di cambiare mac ma mi scocciava visto che, a parte la lentezza, il pc funzionava ancora bene e correttamente per le mie esigenze. My 2 cents.

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Wooow! Ennio è stupenda, sono senza parole. Grazie di averla condivisa con noi e di avercela descritta. Se non mi avessi assicurato della sua veridicità, avrei creduto che fosse falsa, il risultato di un’elaborazione di computer grafica… e invece. Wow!

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Che bell’iniziativa, ho già visitato diverse volte il parco in passato, è veramente una bella location. Purtroppo (o per fortuna, dipende dai punti di vista) sarò in ferie in quel periodo e non sarò fisicamente in Italia. Sarà per il prossimo raduno… [can]

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Che bella foto maxcasa72, complimenti! (o)

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Che bella foto maxdima! Mi piace la composizione, la profondità e il taglio “allungato” che ben si addice alla scena ritratta. Trovo che le due persone in primo piano siano quel “di più” che rendono non-banale la foto e che me l’hanno fatta apprezzare. Provo un senso di vertigine a guardare quelle persone che sembrano in bilico sul baratro come se, ad un tratto, debbano scivolare giù. Bella! (o)

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Originariamente inviato da fotoit: Io non ho proprio il 580 exII ma ho solo il 580 ex ma credo che il funzionamento sia uguale e quindi sì si blocca solo ogni 90°, che io sappia le differenze tra il mio e il tuo sono solo alcune regolazioni in più possibili tramite menù della fotocamera sul tuo, tipo io ho due 22 exII e a quelli posso regolare la potenza tramite menù della fotocamera mentre con il 580 ex lo posso fare solo sul flash perchè la fotocamera nel menù flash non me lo vede.

Grazie ancora fotoit, con il tuoi interventi mi hai rassicurato (o)

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Originariamente inviato da fotoit: E normalissimo, si blocca quando di alza tutta la testa e quando si piega a 90 gradi, a 90 gradi se premi il pulsantino si inclina ancora un poco per le macro e si disattiva lo zoom e credo, ma non ho provato, che anche quando è tutto dritto e si blocca si disattivi lo zoom perchè in quei casi lo zoom deve essere al minimo.

Grazie fotoit di avermi risposto! Quindi dici che e’ normale che nelle posizioni intermedie non si debba sbloccare la testa premendo il pulsante “Push”? Bene, allora non ci avevo mai fatto caso. Questo vale anche per la rotazione sul piano orizzontale: bisogna premere il pulsante solo a 0 gradi, mentre in tutte le altre posizioni intermedie fino a 180 no. Giusto? grazie ancora,

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Salve, volevo testimoniare l’ottimo servizio offerto da http://www.tuttoinprontaconsegna.it/. Il sito, come dice il nome stesso, offre solo prodotti in pronta consegna, pronti per essere inviati. La pagina di dettaglio di ogni articolo elenca la quantita’ disponibile. Io ho acquistato un kit “Canon 5D Mark II + obiettivo 24-105mm L IS USM”. Sono venuto a conoscenza del sito domenica mattina, ho scritto subito un’email per sincerarmi dell’effettiva presenza del prodotto. Il titolare mi ha risposto subito, in giornata (era domenica!). Lunedi ho fatto il bonifico, marterdi (ieri) mi e’ stata spedita la merce e questa mattina mi e’ arrivata. Buono l’imballo, la merce e’ perfetta. Consiglio il sito per la serieta’, la disponibilita’ e la velocita’ di servizio. Il titolare ha risposto ad ogni mia email, sia che fosse domenica, sia che fosse fuori dall’orario di lavoro. Non ho mai avuto la sensazione di sentirmi “abbandonato”.

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Originariamente inviato da saiot: elaborando un suggerimento precedente un titolo possibile per la prima potrebbe essere “pensieri diversi”.

Originariamente inviato da Ulell: Fra le due, se devo basarmi sul titolo, preferisco sicuramente la seconda. La prima è troppo “dispersiva” per avere il titolo dedicato alla lettrice. Io l’avrei intitolata “pensieri riflessi” 🙂

Grazie ad entrambi per il passaggio. Tra “pensieri diversi” e “pensieri riflessi”, preferisco la seconda per la presenza della parola “riflesso” che può assumere diversi significati. Il tuo suggerimento, Ulell, mi ricorda quello datomi da riccardo67 nella seconda pagina del thread:

Originariamente inviato da riccardo67: Letture, pensieri, riflessioni ..oppure Diverse riflessioni

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Originariamente inviato da pietro350: Posso darti anche le mie impressioni?

Certo! Ogni impressione e opinione, negativa o positiva, è ben accetta 🙂

Trovo la seconda immagine molto più “normale”, con una inquadratura canonica, lineare, ma molto meno espressiva della prima. La prima mi affascina, per differenti sensazioni, la sensazione di vuoto… rafforzata dalla mancanza di altri soggetti e dall’estraneità dei soggetti principali. Trovo che gli elementi principali di questa foto siano innanzitutto lo splendido ponte a tutto tondo (immagine affascinante ed appagantew) e poi i due cani, come elemento sia di congiunzione (sono sulla diagonale) che di rottura, (guardano oltre). La lettrice pur essendo nel punto terminale della diagonale, trovo sia un elemento più marginale, non mi sofffermo molto sulla lettrice, subito vado oltre e trovo il vuoto del vicolo. Pur non essendo perfetta nel suo equilibrio, (lo sguardo gira molto e non si sofferma), è una immagine quasi iponotica. Complimenti.

Grazie mille del tuo passaggio pietro350! Ho apprezzato che tu ti sia soffermato e abbia voluto descrivermi quello che le due foto ti comunicavano. E’ sempre utile e stimolante vedere punti di vista diversi dai propri. Ho trovato la tua analisi della mia prima foto molto interessante. Ormai abbiamo appurato che la lettrice, alla quale volevo dare maggiore rilievo intitolandole la foto, risulta “debole” come soggetto unico della foto; è uno dei tanti elementi importanti dello scatto, così come lo sono i due cani, il ponte e il vicolo. Come diceva Albo49, sarebbe stato bello che un qualche soggetto (una persona, magari una maschera veneziana) si trovasse sul ponte, in modo da “completare” la diagonale. Questo avrebbe reso più equilibrata la foto.

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Originariamente inviato da marcone72: Molto belle tutte e due..preferisco la seconda che mi guida un po’ di più lo sguardo sulla lettrice piuttosto che su una Venezia deserta..a proposito sei sicuro che non sia Comacchio ?? 😀

Hai scoperto il mio trucco marcone72! 😀 Scherzi a parte, alle mie spalle era pieno di turisti che camminavano ma quella signora se ne stava lì a leggere non curante del rumore. Un bel contrasto, insomma. Grazie mille del passaggio marcone72. Mi fa piacere vedere che a te, come ad altri, la seconda foto sia piaciuta più della prima, mentre a me, invece, convinceva di meno.

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Originariamente inviato da valeriobry: Un mezzo busto o una figura intera ? Forse, ma in tal caso era un’altra foto e ne avremmo potuto ridiscutere. Oltre tutto, ti voglio a far rientrare nel range dell’esposizione il volto scuro della ragazza e il bianco del suo abito, che già così mostra la spalla sovraesposta…

Ti do ragione, in effetti il contrasto sarebbe stato elevato. La foto in sé, se non fosse leggermente sfocata, sarebbe una bella foto. Quello che contesto è che non mi comunica quello che l’autore vorrebbe esprimere con quel titolo, quindi ho suggerito come l’avrei scattata per essere più aderente a quel titolo. Avrei potuto fare il lavoro opposto e suggerire un titolo che ritenevo più aderente alla foto…

Uhm! Non sono d’accordo (a parte il titolo): lo spazio a sinistra lascia intuire la spiaggia e lascia i particolari alla fantasia dell’osservatore (cosa che non guasta mai).

Non so, è un parere mio personale ma trovo la spiaggia troppo “compressa” per comunicarmi l’idea di paradiso. Quando penso ad una spiaggia incontaminata, come può essere quella del Kenya, mi immagino di vedere ampi spazi: distese di spiaggia e acqua, natura incontaminata, ecc… Però comprendo che potrebbe essere un mio limite 😀 Mi trovi d’accordo sul far viaggiare la mente dell’osservatore.

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Ciao tigercris, mi trovo d’accordo con l’osservazione di saltino87, inoltre trovo che il titolo non si addica alla perfezione allo scatto. Le “stoffe” sono solo accennate, non si capisce che la ragazza è una venditrice di stoffe. Se non lo scrivevi nel titolo, quel lembo di stoffa poteva essere scambiato per un pareo o un telo che lei si portava appresso. Hai quindi sacrificato le stoffe per lasciare quell’ampio spazio dietro le spalle del soggetto, ma quello spazio comunica poco, è vuoto. Io avrei posto il soggetto nella parte sinistra della foto. Per quanto riguarda “il paradiso”, da dove dovrei capire che si trova in un “paradiso naturale”? La parte di spiaggia alle spalle del soggetto è troppo “sacrificata” per comunicarmi l’idea di “ambiente paradisiaco”. Forse un taglio più ampio, a mezzo busto o figura intera, avrebbe contestualizzato meglio il soggetto. Ciao [lo]

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