Se parli in generale non trovo molto da eccepire in quello che dici.
Spesso la ricerca dell’attrezzatura sempre più performante fa annegare il vero obiettivo che dovrebbe avere il fotoamatore, fare buone foto.
Gardin ha molte cose da insegnarci e ci regala belle fotografie e a volte buone fotografie (perchè anche alcune foto di Gardin sono inutili e “solamente” belle), ma alcune sue posizioni mi sembrano francamente delle prese di posizione polemiche nei confronti del mondo dei fotoamatori.
Per esempio quando parla di foto inutili e quando afferma che la fotografia è un mestiere (affermazione quanto mai ardita e decisamente poco sostenibile).
L’idea che tu richiami spesso non può, secondo me, nascere dallo studio e dall’applicazione: l’idea, la creatività, l’estro non si studiano, si studia per essere degli ingegneri, degli astrofisici, dei medici, ma non hanno ancora inventato corsi di formazione per novelli Einstein, Hawking e Pasteur.
Infine, trovo banali e devianti le due posizioni antitetiche nei confronti dell’attrezzatura fotografica: corpi e ottiche non vanno demonizzati ne’ resi gli attori principali, come al solito in medio stat virtus.