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Maggio 24, 2007 alle 3:55 pm #1267815EdgardoPartecipante
Originariamente inviato da alexh: Per me passare a FF è quasi un precetto morale, non sarà condivisibile, ma entro una decina di anni lo farò!
E’ una dichiarazione forte. Sarebbe interessante capirne i motivi, che sicuramente devono essere tutt’altro che banali. Edgardo
Maggio 24, 2007 alle 6:13 pm #1267857alexhPartecipanteAd esempio te ne cito uno, ero abituato alla luminosità ed all’ampiezza del mirno della AE1, ancora oggi mi sembra da infarto rispetto al mirno poverello della 400D, certo, lo specchio è più grande! Poi il rumore molto minore, hai visto certi scatti ad ISO alti della 5D? Che belli! La gamma molto migliore, i grandangoli non irragionevoli, (il 10-22 corrisponde al 16 normale a conti fatti) etc, un pio sogno! Purtroppo ho scritto entro una decina d’anni perchè il tran tran della vita (oltre alla dolce metà)(mutuo, spese, etc) non mipermette di spendere duemilaottocento euro per una macchina fotografica immediatamente, ma risparmiandone un po’ all’anno prima o poi ce la farò, e intanto vorrei farmi un buon parco otttiche, così poi da sfruttarlo sullamia futura 3D (il nome l’ho sparato) 🙂
Maggio 24, 2007 alle 6:58 pm #1267875thenaxPartecipanteio vi preciso inoltre che non passerei mai all’FF e utilizzerei l’obiettivo soprattutto con focale a 17-19 per foto panoramiche o foto interne esterne a chiese e monumenti. Ho notato anche la differenza su photozone tra 17/55 e 17/40. il 17/55 primeggia nella distorsione e sull’mtf (pessimo il 17/40 su tutte le focali sui bordi) il 17/55 ha solo qualche pecca sulla vignettatura ma solo a 2.8 e 17 di focale…ad ogni modo stamperei foto classiche 19*13 e solo rarissimamente stamperei in formato 60×40
Maggio 24, 2007 alle 7:28 pm #1267881EdgardoPartecipanteOriginariamente inviato da alexh: Ad esempio te ne cito uno, ero abituato alla luminosità ed all’ampiezza del mirno della AE1, ancora oggi mi sembra da infarto rispetto al mirno poverello della 400D, certo, lo specchio è più grande! Poi il rumore molto minore, hai visto certi scatti ad ISO alti della 5D? Che belli! La gamma molto migliore, i grandangoli non irragionevoli, (il 10-22 corrisponde al 16 normale a conti fatti) etc, un pio sogno! Purtroppo ho scritto entro una decina d’anni perchè il tran tran della vita (oltre alla dolce metà)(mutuo, spese, etc) non mipermette di spendere duemilaottocento euro per una macchina fotografica immediatamente, ma risparmiandone un po’ all’anno prima o poi ce la farò, e intanto vorrei farmi un buon parco otttiche, così poi da sfruttarlo sullamia futura 3D (il nome l’ho sparato) 🙂
Premetto che sui gusti e le propensioni personali è sciocco discutere, perchè nascono da una serie di fattori soggettivi e di valenze che non sono quantificabili in modo oggettivo. Detto questo, ti suggerisco di riflettere bene prima di fare spese importanti, in particolare considerando il fatto che non vi sono formati particolari che di per sè costituiscano un riferimento “oggettivo”. I formati nascono sempre da convenzioni e da “comodità” da parte dei produttori, poi si affermano e vengono infine dati per scontati e poi alcuni di essi diventano dei riferimenti. In fotografia è successo esattamente quello che sto dicendo. Il formato 24×36 è stato inventato da Leica nel 1925 che per pura comodità (e non certo perchè tali dimensioni avessero una valenza particolare) ha adottato la pellicola cinematografica, esemplicemente raddoppiando le dimensioni de fotogramma (da 18×24 a 24×36). Poi tale formato si è consolidato, divenendo lo standard della fotografia (a parte il Medio e Grande Formato). La conseguenza pratica è stata che tutte le case ad oggi hanno studiato e progettato per la maggior parte ottiche in funzione della copertura 24x36mm sulla pellicola e così stanno continuando per una parte importante del loro catalogo. Infatti sia Canon che Nikon hanno un’offerta in parte di ottiche progettate per la pellicola e in parte progettate per il digitale. Alla fine ciò che conta davvero non è che il corpo macchina sia OBBLIGATORIAMENTE 24x36mm di sensore, ma che il SISTEMA corpo macchina/ottiche sia progettato in modo da offrire i migliori risultati. Ad esempio io stesso ho potuto toccare con mano come un grandangolo che ho usato per 2 anni sulla 20D con grande soddisfazione (il 17-40/4) offra risultati per nulla buoni ai bordi sulla 5D (scatti a 1/1000sec a f/8), causa vignettatura fortissima e caduta brusca di nitidezza. Eppure la 5D è una macchina eccellente (ma a mio avviso non quanto la 1DMkIIN, anche se questa ha più rumore) che con altre ottiche offre risultati di alto livello. Ho visto scatti fatti con 400D e 10-22 decisamente migliori ai bordi di quelli fatti con 5D e 17-40/4, ottica che, ripeto, avevo sempre considerato indiscutibile. In effetti l’ottica in sè non è criticabile, semplicemente è stata progettata per il formato 24×36 su pellicola. Per il sensore FF bisogna mettersi in testa che sarà necessario riprogettare una parte delle ottiche, soprattutto grandangolari, perchè esse abbiano una resa globale soddisfacente. In caso contrario non stupiamoci se alcune ottiche specifiche per APS-C diano risultati migliori di altre di vecchia porgettazione su FF. Alla fine l’esperienza mi ha insegnato, dopo oltre 25 anni di fotografia, che non esiste un formato o una tecnologia che di per sè garantisce il massimo della resa; ciò che conta è unicamente la capacità di costruire un corredo in modo coerente e omogeneo. Per altri fattori, come ad esempio la luminosità e le dimensioni del mirino, queste non sono per nulla legate al formato del sensore, ma semplicemente a scelte di risparmio da parte del costruttore. Ad esempio la Nikon D2X c
Maggio 28, 2007 alle 1:26 pm #1268456wildfishPartecipanteho letto tutti i vostri interventi, ma vi chiedo: sulla 400d, alla fine della fiera, il 17-55f2,8 is funziona ? a me pare di si e con buoni risultati. credo che sia un ottimo compromesso, perchè è l’ottica luminosa che ti permette di fare foto in chiesa, al chiuso e spero elimini il micromosso. eppoi ha le lenti uguali alla serie l, quindi mi sa anche molto nitide. io non posso ragionare per il ff, tra 10 anni chissà cosa ci sarà in giro… ora, però, dove comprare a buon prezzo?
Maggio 28, 2007 alle 4:23 pm #1268487DoctorFragPartecipanteQuoto Edgardo in pieno (o) Un mio modo di considerare ciò che acquisto è…considerarlo il Meglio…per me…per un periodo indefinito. Ad esempio…la 400D è considerata una reflex digitale “entry level”; verissimo…ma in termini di prestazioni e “gingillonerie” varie è PER ME un oggetto che riuscirò a sfruttare in pieno raramente…e che mi andrà proprio stretto ancor più di rado…forse. Mai e poi mai la abbinerei ad ottiche di cui non sono convinto in pieno, solo in previsione di un futuro, ipotetico, cambio macchina 😉
Maggio 28, 2007 alle 4:37 pm #1268491LucaFusaroPartecipanteQuoto Edgardo, e gli pongo i miei complimenti per l’esposizione chiara ed esauriente del concetto che io, ripeto, condivido assolutamente. Andare a compromessi in vista di una futura evoluzione, che comunque è assolutamente incerta, comporta rinunce che, a mio parere, sono inutili. Azzardo una domanda (anche se in questo luogo potrà suscitare disapprovazione): premesso che da trent’anni uso Canon, perchè la ritengo la migliore, se il FF fosse davvero così superiore all PAS (C & H), pensate che Nikon no sarebbe riuscita a farselo? E perché il corpo più diffuso (credo) tra i pro monta un APS? Io non sono così certo né che il futuro sarà FF, né che questo, allo stato attuale, sia la soluzione migliore (anche al di là del rapporto qualità/prezzo). Ho dovuto passare al digitale per necessità, ho scelto l’APS C, sono felice della scelta fatta e sono convinto che il corredo appena ricostituito mi soddisferà per diverso tempo.
Maggio 28, 2007 alle 10:43 pm #1268558GhtimPartecipante….anch’io non sono mica convinto che il futuro sia il Full format a tutti i costi!
altrimenti per avere un po’ di grandangolo tra qualche anno si dovrà usare una focale di 0,5 mm
Bè Olympus e il consorzio 4/3 (c’è dentro anche Leica) hanno un sensore più piccolo dell’APS-C e già producono un bel grandangolo 7-14mm http://www.olympus.it/consumer/dslr_ZUIKO_DIGITAL_ED_7-14mm_1_4_0.htm Per chi non lo sapesse il fattore di crop/moltplicazione nel 4/3 è x2, quindi il 7/14 diventa un 14/28 equivalente! A proposito quante sono le Eos Digitali FF prodette fino ad adesso e quante quelle con sensore ridotto?
Maggio 28, 2007 alle 11:06 pm #1268566diablogenPartecipanteVedo che nessuno, a riguardo di ipotesi future, parla di una fotocamera digitale con tre sensori (RGB) e magari con sensibilità regolabile dall’utente, ho detto una boiata?? A questo punto chi se ne frega del formato!!!! Ciao
Maggio 28, 2007 alle 11:29 pm #1268574GhtimPartecipante….ma il 17-40 può essere considerato un tuttofare su APS-C o no? 😀
Maggio 28, 2007 alle 11:33 pm #1268576GhtimPartecipantealla fine mi sa che ripieghero’ sul tamron 17-50 2.8 piu nitido delle altre due ottiche da me menzionate e con ben 6 anni di garanzia, l’is non c’è…pazienza!
….ma i Tamron hanno 6 anni di garanzia, non lo sapevo mica?!? Alle fine cosa hai preso thenax? [lo]
Maggio 29, 2007 alle 3:55 am #1268594bepocPartecipanteOriginariamente inviato da: Edgardo Premetto che sui gusti e le propensioni personali è sciocco discutere, perchè nascono da una serie di fattori soggettivi e di valenze che non sono quantificabili in modo oggettivo. ……….
Sono d’accordo completamente su questo, ma solo parzialmente, diciamo al 70%, su quello che segue nel 3d. Premessa. Ho appena preso una 5D, ma ad essere onesti le motivazioni erano praticamente 2: 1) Per abitudine alla pellicola ho gia` un’idea del campo inquadrato —con ottiche fisse. 2) Al telescopio(focale non modificabile) ho un campo inquadrato maggiore —(ad esempio un fotogramma contiene completamente la Luna). Per dire la verita` esiste anche un miglioramento del rumore, ma non e` cosi` ecclatante rispetto alla 20D(primissima serie). Per il resto sono d’accordo che il formato APS-C(e simili) ha i seguenti vantaggi: 1) Costo. 2) Peso. 3) La minor superfice coperta consente minori aberrazioni e questo —compensa(parzialmente) il minor formato. All’incirca come tra 35mm e 6×6. Non sono d’accordo su: 1) 10-22mm. E` un’ottica con prestazioni migliori(per me) sia del 17-40 sia del 16-35, ma la minore vignettatura rispetto al 16-35 e` principalmente dovuta alla minore luminosita`. Quando avremo un 10-22mm f/2.8 questo avra` all’incirca la medesima vignettatura del 16-35mm e lo stesso sara` valido per le altre focali, il costo altrimenti non sarebbe competitivo con la concorrenza. 2) Luminosita` del Mirino. Siccome l’immagine apparente ha le medesime dimensioni in entrambi i formati ne` consegue che il mirino dell’APS-C ha una luminosita` inferiore dato che ingrandisce di piu`. Certo miglioramenti dello schermo di messa a fuoco ed adozione di un pentaprisma invece di un pentaspecchio migliorano la luminosita`, ma questo vale contemporaneamente anche per l’FF. 3) Che il 17-40mm abbia una vignettatura fortissima ad f/4 ne` sono convinto, ma ad f/8 …., vorrei vederlo di persona.
Originariamente inviato da: diablogen Vedo che nessuno, a riguardo di ipotesi future, parla di una fotocamera digitale con tre sensori (RGB) e magari con sensibilità regolabile dall’utente, ho detto una boiata?? A questo punto chi se ne frega del formato!!!!
1) Una fotocamera del genere ha una superfice sensibile doppia nel verde ed una quadrupla nel rosso e nel blu, quindi l’APS-C supera le dimensioni di un FF formato Bayern. In ogni caso le proporzioni sarebbero mantenute, un 3 sensori FF avrebbe meno rumore di un 3 sensori APS-C. 2) Le dimensioni. Per avere un’idea moltiplica le dimensioni di una videocamera per il rapporto tra i formati. 3) Le tolleranze. Devono essere inferiori del medesimo rapporto che esiste tra le risoluzioni. Cosa tecnicamente non facile e quindi costosa. 4) Sensibilita` regolabile dall’utente = Bilanciamento del Bianco. 5) Il mirino. Difficile un mirino non elettronico.
Maggio 29, 2007 alle 7:46 am #1268605FrancoPartecipanteHo letto tutto (quasi) il discorso. Solita discussione, perchè pensare di acquistare ottiche EF quando non si è certi del passaggio a FF? Ragazzi, i tempi cambiano, magari tra 4-5 anni ci propongono un nuovo formato e nuove ottiche che non vanno bene neppure su APS, e quindi sia il 17-40 che il 17-55 devono finire, per delizia di chi acquista usato, nella bancarella domenicali….. Chi pensa ad un futuro acquisto FF è giusto che non prenda degli EF, ma se è certo di tenere per molti anni l’APS, è giusto che non si curi del tipo di ottica, potrà prendere sia EF che EFS…. In ogni caso io utilizzo con soddisfazione il 17-40 su aps, alcune problematiche di cui ho letto in rete, lasciano il tempo che trovano e a volte certi test non sono affidabili perchè parziali o limitati. Tempo fà ho visto una prova comparativa tra l’ottica standard 18-55 e il 17-40, il 18-55 risultava molto simile sotto diversi aspetti. La prova è stata condotta in condizioni favorevoli al 18-55, diversamente a parer mio, in certe condizioni di luce il 17-40 sarebbe risultato nettamente superiore. Anche i test MTF tra 17-40 e 17-55 sono abbastanza relativi, sono certo che il 17-55 è una buona ottica, però non penso possa essere definito superiore al 17-40, almeno sotto l’aspetto della qualità sul “campo”. Il 17-55 ha un grande vantaggio, è dotato di IS!! però a parer mio è troppo voluminoso e costoso. Ciò non toglie che se la mia futura macchina non fosse o una 1D o una 5D, anch’io penserei seriamente all’acquisto del 17-55…
Maggio 29, 2007 alle 10:33 pm #1268730thenaxPartecipanteho letto in una recensione che nel 17/40 il paraluce blocca l’utilizzo del flash incorporato sulla 350D…..cioè??? non capisco come possa bloccare il flash!
Maggio 29, 2007 alle 11:06 pm #1268740bepocPartecipanteoriginariamente inviato da: thenax ho letto in una recensione che nel 17/40 il paraluce blocca l’utilizzo del flash incorporato sulla 350D…..cioè??? non capisco come possa bloccare il flash!
Non blocca il Flash, ma la luce. Molto semplicemente fa ombra ai soggetti quando sono posti molto vicino all’obiettivo. Vale specialmente con ottiche lunghe ed ingombranti, ossia con i Tele, che hanno anche paraluce molto grossi. Puoi controllare l’illuminazione in modo estremante semplice. Una piccola pila appoggiata alla slitta porta flash e` all’incirca alla medesima altezza del flash incorporato e ti consente di esaminare il cono d’ombra.
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