Un’immagine tecnicamente ben eseguita, composizione tendente ad una mistica raffigurazione: sacro e profano, financo il vizio. Una scala di valori, il crocefisso in alto, l’uomo in basso apparentemente sottomesso, ma il suo sguardo non volge verso. l’abilità dell’autore fissa una scena “parlante”, teatrale: una recita. Il fascio luminoso ricreato per costringere l’osservatore ad immedesimarsi nella scala dei valori, a creare il contatto spirituale che la mia indole materialista non percepisce. Apprezzo la scena, la teatralità e la realizzazione, non il resto.