- Questo topic ha 12 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 18 anni, 1 mese fa da gipsi.
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Agosto 15, 2006 alle 11:55 pm #1240571gipsiPartecipante
Dai ragazzi, sono ben accetti consigli…. f/10 1/125 ISO100 [IMG]public/users/gipsi/images/_MG_2179-01.jpg[/IMG] f/10 1/125 ISO100 [IMG]public/imgsforum/2006/_MG_2171-01.jpg[/IMG] f/11 1/125 ISO400 [IMG]public/imgsforum/2006/_MG_2162-01.jpg[/IMG]
Agosto 16, 2006 alle 12:01 am #1240572jack64bitPartecipanteCiao gipsi, la seconda è veramente bella, la terza fa un po’…ribrezzo ma è bella ugualmente. La prima, a mio avviso, ha troppi petali fuori fuoco. Prova a farla dallo stesso punto con un f/22. Bravo comunque ! Ciao
Agosto 16, 2006 alle 12:15 am #1240573gipsiPartecipantePensa che quella cavlletta si è fatta prendere e mettere dove volevo..F/22 dici, ma con quel diaframma i tempi aumentano in maniera spaventosa,giusto?E non si perde in nitidezza?? Grazie del consiglio cmq e della tua prox risposta 😉 😉
Agosto 16, 2006 alle 12:35 am #1240574jack64bitPartecipanteNo è il contrario. Nelle foto di still life si usano diaframmi molto chiusi perchè hai più profondità di campo. E’ ovvio che ti serve un cavalletto altrimenti con un tempo di scatto lungo avresti del “mosso” non dello sfocato. Ora non sto a fare conti ma considera che ad ogni f/stop che aumenti, diminuisce della metà la luce che entra nell’obiettivo e quindi il tempo di scatto diviene la metà (es. 1/60 e così via). Bisogna contare quanti f/stop ci sono per arrivare a f/22 (o giu’ di li…) e poi riesci a capire il tempo di scatto che ti serve. A quel punto vedi tu se riesci a tenere la macchina ferma o ti serve il cavalletto (secondo me la seconda che ho detto..) Ciao
Agosto 16, 2006 alle 12:45 am #1240575gipsiPartecipante;)Ok Capito……
Agosto 16, 2006 alle 1:11 am #1240576jack64bitPartecipante…poi si procede anche per tentativi, si fanno delle prove. Tieni conto che anche i professionisti, quelli che lavorano in studio, prima di fare il definitivo fanno delle…polaroid ! Sì, proprio quelle a sviluppo istantaneo per capire come verrà la foto finale. Spesso, anzi, quasi sempre, si usano macchine particolari, con formati di pellicola anche di 20x25cm. Ovviamente le “polaroid” non sono quelle che usavo io da ragazzo ma il principio è rilasto quello. Con il digitale, noi “poveri” fotografi della domenica (per quanto mi riguarda ovviamente), siamo stati agevolati in quanto possiamo vedere subito il risultato sul monitor della macchina fotografica o direttamente sul computer. Pensa che tenere chiusi i diaframmi e non avere tempi di scatto troppo lenti, a volte hanno biosogno di 10-12.000 watts di potenza di flash !! Se devi fare uno studio così a casa, ti ci vuole una centrale nucleare vicino :-)) Fai delle prove e faccele vedere !! Ciao
Agosto 16, 2006 alle 1:23 am #1240577gipsiPartecipanteSai, il problema tornando ai diaframmi è sempre il vento… Quei fiorellini basta un soffio che si spostano..Cmq stavo pensando di cambiare il mio EF-S 60mm f/2,8 per il Sigma 105mm f/2,8 cosi che con la focale un pò + lunga posso non spaventare troppo le farfalle,che amo fotografare…. Non mi dire il 180mm :s Il budget è limitato :~( :~(
Agosto 16, 2006 alle 1:33 am #1240579jack64bitPartecipante…azzz, non avevo considerato il vento ! Hai ragione. E’ molto difficile. Ogni piccolo spostamento rischia di mettere fuori fuoco il soggetto. Per il resto, sugli obiettivi macro non ti posso consigliare in quanto non ho una gran esperienza. Io avevo un sigma 24-70 DG EX Macro f/2,8 che faceva delle foto molto belle. Non ho mai provato il 60mm nè il 180mm. La cosa si potrebbe ovviare con uno scatto remoto…forse… Onestamente quello naturalistico è un campo in cui non mi sono mai cimentato e non so che problemi possono insorgere. Quello che so è per averlo letto sulle riviste. A me piacerebbe fare un safari fotografico…magari in un’altra vita ! Ciao [lo]
Agosto 16, 2006 alle 1:37 am #1240580gipsiPartecipante[lo] [lo] [lo] [lo] P.S. Ma anche in questa vita dai 😉
Agosto 19, 2006 alle 2:18 pm #1240701jack64bitPartecipanteCiao gipsi, volevo tornare un attimo sul discorso della chiusura del diaframma relativa alla prima foto. Molti consigliano, anche a ragione, che nel macro non serve tanta profondità di campo e quindi suggeriscono di “aprire” quanto più possibile il diaframma per avere scatti con tempi più veloci. Questo è vero quando devi fotografare gli animali come api, mosche, cavallette che si muovono. Ovviamente per “catturarli” bene non puoi scendere sotto 1/250 od al massimo 1/125. Secondo me invece, ma anche secondo tanti “macristi” che conosco, la foto di un bel fiore o di un particolare di qualcosa, rientra nel campo dello still life con i consigli che ti dicevo. Se si utilizza un medio tele per fare macro, la distanza che c’è dall’obiettivo al fiore, per esempio, è talmente breve che anche a diaframma molto chiuso la profondità di campo è minima e quindi riesci ad isolare il fiore stesso dal background. Nel fotografare fiori, in particolare, visto che, come dicevi tu, ogni alito di vento lo può spostare e quindi lo può portare fuori fuoco in un nonnulla, i fiori stessi vengono bloccati con dei fili di ferro, un po’ come fa il fioraio quando ti fa un mazzo per la fidanzata…. Tanto mi premeva di puntualizzare perchè poteva sembrare che ti avessi dato un consiglio errato…. Ciao PS. Riguardandola ora comunque anche la prima foto è bella gipsi !! [lo] [lo] [lo]
Agosto 19, 2006 alle 8:25 pm #1240724gipsiPartecipanteGrazie 1000…Girellando sul sito di juza http://www.juzaphoto.com/it/index.htm nell’articolo sul Macro lui consiglia di diaframmare da f/8 a f/16 per avere proprio + prof di campo..E le sue foto, a me piacciono molto.. Poi dipende da che foto uno vuole fare; un fiore tutto a fuoco o solo in parte, è anche questione di gusti.. Ma quella del filo di ferro è forte,davvero,ottima dritta….
Agosto 19, 2006 alle 10:34 pm #1240726jack64bitPartecipanteQuello che non deve mancare sulle foto naturalistiche o macro è la pazienza!!! Io che ne ho poca infatti, non ho mai fatto foto macro se non in gioventù quando si utilizzavano i banchi a soffietto…non so se li hai mai visti. Ma per far venire bene una foto…beh, lasciamo perdere…Inoltre non c’era ancora il digitale e quindi dovevi andare un po’ a …ulo!!! Ciao !
Agosto 19, 2006 alle 11:37 pm #1240729gipsiPartecipante😉 😉
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