[mabriola]

Originariamente inviato da 10ste: il prezzo dovrebbe essere quello se non ricordo male.. al massimo la piccola iva che paghi sul prezzo.. non superiore al 5/6% ma penso il 3% ma non ci giurerei… per la dogana??? no problem!! io sono arrivato con lo zaino.. 30d + 28-135is + tokina 12-24.. orima di partire ho piegato per bene le scatole dei serieL in valigia e gli obiettivi nello zaino come se fossero stati sempre miei!! ah! il 28-135is poveretto era in valigia messo fra una maglia e un jeans! si va tranquilli.. quando vai non ti controllano mica lo zaino! e quando te ne vai idem.. la valigia è già caricata e tu sei apposto.. alemno io ho fatto cosi’.. pensa che in una valigia avevo un 19″ lcd ..quindi.. ciaooo

Veramente non è proprio tutto tranquillo se acquisti in extra CEE e ritorni, almeno non proprio come dici tu, posso dirti che hai avuto MOLTA fortuna perchè devi sapere che il problema non è in andata (uscita) dall’italia o in andata (uscita) dagli USA ma è solo ed esclusivamente in ritorno (entrata) in italia. Bene il discorso si esaurisce in poche parole, il viaggiatore DEVE, se controllato a campione passando per NULLA DA DICHIARARE, dimostrare la proprietà di tutto ciò che gli viene chiesto dai funzionari della dogana e non il contrario, significa che se ti trovano per esempio con un obiettivo o con una macchina fotografica, se non hai la possibilità di dimostrare la TUA REALE proprietà tramite documento o fattura di acquisto avvenuto in italia, POSSONO a loro discrezione, se decidono quindi di applicare la legge, sanzionarti, la sanzione minima corrisponde all’applicazione del dazio doganale, su articoli elettronici circa il 5%, dell’IVA, il 20%, e di una sanzione pecuniaria nell’ordine di 400 euro ed a discrezione sequestrare il bene per riconsegna solo dopo visione del documento di acquisto. Ben diverso se in uscita dall’italia porti con te tutti i documenti di acquisto oppure se non puoi o non li hai più in uscita passi per la dogana italiana (a fiumicino per esempio o qualsiasi aeroporto internazionale) e fai una dichiarazione di proprietà con lista completa controfirmata dai funzionari. Io lavoro in italia e negli USA da anni e ti posso garantire che sono uccelli per diabetici se ti beccano, se rischi e ti va bene è tutta una favola e soldi risparmiati altrimenti…

[10ste]

vabbo’ hai raccontato : la sfiga in persona. ok! adesso allora un povero turista si deve portare dietro le ricevute fiscali di ogni singolo pezzo?? mmm poi.. io sono ritornato all’aereoporto di verona e …. come controlli guarda… non dico niente.. sarà come dici tu.. mah… uno deve essere propio un bel sfigatello numero uno!cmq.. io continuo e continuero’ a fare cosi’.. io non demoralizzerei troppo le persone che volevano comprare una lente in america.. in caso la metti in valigia.. miiii mica sono cosi’ “severi in italia”.. su su non essere cosi’ pessimista.. ciaoooo

[AlexCap]

il mio amico è a Tokyo e tra qualche giorno andrà in cerca dell’obiettivo che gli ho commissionato… ma leggendo sto post mi è venuto mal di pancia.. :O beh se mai lo trova.. incrocio le dita. :s oppure se qualcuno ha intenzione di vendere il 17-40,fatemi un fischio al più presto così evito fregature orientali! 😀

[mabriola]

Ste non si tratta di essere pessimisti o ottimisti ma solamente di conoscere le cose come stanno e come vanno poi ovviamente ognuno è libero di rischiare in proprio da me in primis. Un po come in autostrada, i limiti non vengono rispettati quasi da nessuno tanto che vuole accadere…poi però quando ti beccano magari con una bella fotina di autovelox si piange di brutto… Il problema è proprio lì, sapere che esiste la possibilità di essere beccato così come esiste la possibilità di non esserlo affatto. Non a caso nei miei viaggi, chissà perchè, il ritorno lo programmo sempre con arrivo in italia in mattinata presto e di domenica… ciao

[Autore]

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