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Dicembre 29, 2018 alle 10:02 pm #1863160bexioPartecipante
serale
Gennaio 4, 2019 alle 11:26 pm #1863174albo49PartecipanteDocumento che descrive con ottime foto un colpevole stato di abbandono di strutture ancora valide e che dovrebbero essere destinate a pubblica utilità.
Ma è una storia che si ripete un po’ ovunque e alla fine, purtroppo, ci si abitua anche a questo. Peccato.Maggio 23, 2020 alle 2:08 pm #1864910bexioPartecipantela documentazione dello stato d’abbandono delle strutture olimpiche realizzate per l’accoglienza degli atleti continua qui di seguito a colori.
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Maggio 23, 2020 alle 7:56 pm #1864912GianMauroPartecipanteHo visto che il post risale al 2016… decisamnete meglio, per i miei gusti, il colore. Ottima la scelta di escludere totalmente l’uomo dai fotogrami, aggiunge senso alle immagini. Si vedono le auto, le parabole, le tende dietro le finestre e perfino le lenzuola stese ad asciugare. L’uomo quindi è presente, ma non come soggetto, ma come conseguenza e come artefice dell’abbandono
Maggio 23, 2020 alle 9:18 pm #1864916bexioPartecipanteGrazie GianMauro, si l’assenza umana è voluta con l’intento di rafforzare il concetto di abbandono relativo. L’uomo c’è ma non è presente negli scatti, la società vive questi luoghi costituiti da scatole di cemento ma in modo passivo e senza curarsene particolarmente; il tutto simboleggia per me lo stato di abbandono culturale di questi luoghi adibiti a mero rifugio umano. Gran peso hanno le istituzioni incapaci di valorizzare le città. In uno degli scatti è visibile il “nuovo” grattacielo della Regione, incompiuto da anni e che troneggia sugli edifici abbandonati a se stessi.
Maggio 23, 2020 alle 10:25 pm #1864920albo49PartecipanteRiccardo, il tuo triste richiamo alle modeste capacità delle istituzioni è più che comprensibile, promettono e raramente mantengono.
La parte peggiore di questa triste commedia è che non dipende da un colore politico, ma dalle scarse capacità individuali-
Quando ci penso mi dico: saprei fare meglio ?
In tutta onestà non saprei come rispondere, vediamo gli errori e la mancanza di coerenza tra quanto promesso e quanto realizzato… Non so.
In tanti anni credo di aver votato almeno 30 volte, raramente posso dire di essere stato completamente soddisfatto. E dire che sono un inguaribile ottimista.In quest’ultima serie il colore rende ancor più dolorosa la ferita. La vivacità cromatica avrebbe dovuto infondere allegria e speranza, l’idea è stata come un urlo rimasto in gola.
Ottima come sempre la tua capacità di narrare e di dialogare con l’osservatore. Perdonami per essere andato o.t. nell’introduzione.Maggio 25, 2020 alle 12:16 am #1864948lovis1PartecipanteMolto belle Riccardo. Fantastica la tua sintesi nel raccontare, non saprei nemmeno da dove cominciare una sessione di questo tipo e questi ultimi scatti vanno visti assolutamente a colori, complimenti.
Maggio 25, 2020 alle 8:47 pm #1864961bexioPartecipante[quote=”Albo49″ post=683038]Riccardo, il tuo triste richiamo alle modeste capacità delle istituzioni è più che comprensibile, promettono e raramente mantengono.
La parte peggiore di questa triste commedia è che non dipende da un colore politico, ma dalle scarse capacità individuali-
Quando ci penso mi dico: saprei fare meglio ?
In tutta onestà non saprei come rispondere, vediamo gli errori e la mancanza di coerenza tra quanto promesso e quanto realizzato… Non so.
In tanti anni credo di aver votato almeno 30 volte, raramente posso dire di essere stato completamente soddisfatto. E dire che sono un inguaribile ottimista.In quest’ultima serie il colore rende ancor più dolorosa la ferita. La vivacità cromatica avrebbe dovuto infondere allegria e speranza, l’idea è stata come un urlo rimasto in gola.
Ottima come sempre la tua capacità di narrare e di dialogare con l’osservatore. Perdonami per essere andato o.t. nell’introduzione.[/quote]Grazie Alvaro, è bello poter argomentare seppur brevemente le proprie fotografie e la possibilità di esprimere un’opinione la trovo positiva. grazie ancora!
Maggio 25, 2020 alle 8:49 pm #1864962bexioPartecipante[quote=”lovis1″ post=683062]Molto belle Riccardo. Fantastica la tua sintesi nel raccontare, non saprei nemmeno da dove cominciare una sessione di questo tipo e questi ultimi scatti vanno visti assolutamente a colori, complimenti.[/quote]
grazie Giulio! Si trovo il colore adeguato alla situazione vista anche la natura colorata degli edifici.
Un saluto!
Riccardo.Novembre 24, 2020 alle 9:42 pm #1865975bexioPartecipantein tema di eredità olimpiche, alcune strutture ancora funzionanti…per fortuna!
stadio del nuoto:
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paesaggio urbano
Aprile 6, 2021 alle 10:41 pm #1866549bexioPartecipanteAprile 7, 2021 alle 1:56 pm #1866550albo49PartecipanteVeramente belle, scorci di paesaggio urbano che, non conoscendone la storia paesaggistica, ho il piacere di valutare solo fotograficamente.
Aprile 7, 2021 alle 9:18 pm #1866551bexioPartecipanteGrazie Alvaro, l’area è frutto delle “lontane” olimpiadi invernali del 2006, gli scatti ritraggono alcune strutture sportive che mi hanno suggerito questi scatti dall’aria “fredda”.
Agosto 14, 2021 alle 3:18 pm #1866853bexioPartecipanteL’evoluzione del sito olimpico continua con ulteriori cambi di destinazione d’uso :
nuovi uffici
nuove ristrutturazioni
Agosto 17, 2021 alle 4:06 pm #1866854albo49PartecipanteBelle Riccardo, mi piacciono molto, stai facendo un ottimo lavoro con questa serie.
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