Volevo riportare la vostra attenzione su un aspetto tecnico molto importante. Visionando i grafici MTF di tutti gli obiettivi Canon (e non solo) spicca il massimo grado di nitidezza (a tutte le focali) quando si imposta un diaframma tra 5.6 e 7, con una caduta progressiva della stessa nitidezza via via chiudendo l’apertura. Mi viene logico pensare che quando, per un controllo maggiore della PDC, selezioniamo un diaframma “chiuso” non dovremmo esagerare molto per non dover fare i conti con la perdita di nitidezza. Anche nella fotografia, e nella fattispecie nella scelta del diaframma, la scelta dipende molto dal fattore rischio/beneficio. Come la pensate ?