Ciao Rodolfo, dunque, la scelte di una delle tre possibilità di misurazione per quanto riguarda l’area di analisi sfruttata dall’esposimetro, in realtà possono essere utili tutte e tre a seconda dei casi. Per esempio, se fai un ritratto lo spot è sicuramente la scelta più appropriata, mentre per un panorama, la valutativa si presta di più, mentre il semi spot, che altro non è che uno spot con un centro un po’ più ampio, può esserti utile in tutte quelle situazioni nelle quali ritieni che il soggetto e parte dello sfondo siano più o meno nelle medesime condizioni di luce, oppure, che il soggetto, se è un ritratto per esempio, non abbia la carnagione scura e una camicia bianca, in questo caso usa lo spot sul viso, altrimenti la semi spot fa una media tra i due valori. In linea generale, per foto di tutti i giorni, la valutativa va più che bene per la maggior parte delle riprese, ma non lasciarla sempre così, divertiti a giocarci perchè le differenze si notano. E’ pur vero che potendo lavorare in raw puoi intervenire a posteriori, ma uno scatto perfetto comincia ovviamente dalla ripresa. per quanto riguarda le due aree AE e AF, queste puoi tenerle agganciate o indipendenti, ma a questo punto ti consiglio di consultare il manuale d’uso, è più facile di come te la spiegherei io. ciao e divertiti con questo apparecchio davvero ben fatto, io l’ho acquistato dopo circa 10.000 scatti con una G7, sono macchine che per me che lavoro con le immagini sono preziosissime, ti risolvono un sacco di problemi senza dover portare ogni volta uno zaino pesante sulle spalle. Non sono delle reflex ovviamente, ma per tante immagini da pubblicare vanno più che bene, spesso neanche gli editori si accorgono che sono scatti che provengono da una compatta! Ciao alla prossima! Angelo
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