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..o del mondo la fotografia e la bicicletta La bicicletta è forse l’ultima frontiera del viaggio itinerante vissuto con il corpo, dell’avventura, libertà, curiosità… Purtroppo a piedi è assai difficile concretizzare questa ‘passione’, tranne in qualche raro caso, chiunque oggi è in grado di salire in sella e ‘viaggiare’! “…..La bicicletta fende sottilmente l’atmosfera, che si richiude senza lasciare alcuna scia dietro di sé, come farebbe una fragile barchetta su un mare calmo. Il delicato stridore dei pneumatici non turba il silenzio, la cui qualità, come quella dell’aria, resta la stessa dopo il suo passaggio, anche quando si sente risuonare un “drin-drin” di campanello; come sentirsi aggrediti da quel dolce tintinnio d’infanzia, così simile nella nostra memoria affettiva alla voce materna che ci chiama per la merenda …..” “…..Possedere una bicicletta e lasciarla languire in cantina, e’ come avere la lampada di Aladino e non pensare mai a strofinarla….. “ “La bicicletta modifica il tempo, ma anche lo spazio. Rifate in macchina un tragitto particolarmente bello in bicicletta. Fa schifo, e’ come se fosse un altro posto: si e’ impoverito” Didier Tronchet La fotografia ‘dalla bicicletta’ può incontrare tutti i generi, è differente per approccio, ma non è diversa(ovviamente non voglio parlare di foto turistiche..), è fotografia! Ho percorso molti chilometri, in parte fotografando e con mezzi e intenti diversi, cercherò di raccogliere qui un ‘percorso’ di immagini. Spesso non identificabili dall’ambito ‘ciclistico’. Un ricercare da un’opportunità ulteriore per fotografare, forse trascurata, prima di tutto per me stesso, e chissà che questa ‘visione’ non possa stimolare altri, non si tratta dunque di itinerari, di temi… spesso sono scatti fini a se stessi la cui localizzazione può distare da pochi metri a molti chilometri… Fotografie. _01_ [IMG]public/imgsforum/2011/3/0095_Bk_vitigno_Bw795p.JPG[/IMG] _02_ [IMG]public/imgsforum/2011/3/0107_Bk_church-birds_Bw.JPG[/IMG] _03_ [IMG]public/imgsforum/2011/3/0255_Bk_Loseto_sullaPorta.JPG[/IMG] La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti. Albert Einstein [lo] or pedalo…

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..con i recenti treni delle ferrovie del sud est (trasporto bici gratuito in Puglia), si possono accorciare i tempi eliminando parte dei km da Bari verso ovunque, per me inutili e dannosi per lo spirito… Inutili ai fini del piacere di viaggiare in bicicletta e o fotografare, ma alcuni orari conservano i vecchi treni privi degli spazi dedcati,; quello che volevo prendere io, sicchè con un ora di attesa ho fatto un salto sul mare… _04 [IMG]public/imgsforum/2011/4/0717_T45bk_Ba1B.JPG[/IMG] _05_dopo 40 minuti, lasciato il treno a Sammichele, mi dirigo fra le strade bianche parallelamente alla provincale per Putignano [IMG]public/imgsforum/2011/4/0789_P45bk.JPG[/IMG] _06_Putignano [IMG]public/imgsforum/2011/4/0815_T45bk_Putignano_2.JPG[/IMG] _07 [IMG]public/imgsforum/2011/4/0793_P45bk_Put..JPG[/IMG] *_08_* per il rientro decido per la via vecchia da Putignano a Conversano, deserta, in un tripudio di colori, fiori, e odori… _09 [IMG]public/imgsforum/2011/4/0857_T45bk_r.Put-Conv_part..JPG[/IMG] _10_ e la terra rossa… [IMG]public/imgsforum/2011/4/0877_P85_r.Put-Conv_Mandorlinfiore.JPG[/IMG] _11 [IMG]public/imgsforum/2011/4/0906_P45bk_r.Put-Conv_5.JPG[/IMG] E’ il momento migliore, in cui si ha la possibilità di immergersi in paesaggi notevoli con un erba totalmente verde spruzzata da ampie macchie colorate e i fantastici alberi in fore… [IMG]public/imgsforum/2011/4/0894_Mutt.JPG[/IMG] Giornata in bicicletta lunga ma gratificante, circa85 km diluiti in 12 ore di vagabondaggio, un nuovo monospalla – con un carico di circa 2kg – ma perfetto, in solitudine ma nella natura che accompagna… [lo]

[Franco]

scatti molto affascinanti così come interessanti e scorrevoli, sono gli scritti che li accompagnano. Ho fatto cicloturismo e posso capire le emozioni che si prova pedalando con una passione nello zaino, la fotocamera……… è come se il paesaggio e gli eventi che si snodano lentamente davanti a noi, siano lì apposta ad istigare una sosta, qualche scatto. mi piace la 2,3,5,6,7 e 10 (molto bella)……. e l’ultima con la bici complimenti, aspetto il seguito del diario….. [lo]

[diego_75]

Il connubio foto-bici mi affascina molto, quando posso anch’io inforco la bici e vado in giro con la macchina fotografica a tracolla, bel reportage ! [lo]

[nixray]

Foto + bicicletta = accoppiamento riuscitissimo! [app] [app] [app] [app] Complimenti. Sicuramente con la bici si ha un giusto equilibrio tra velocità di percorrenza e possibilità di osservare con calma e di fermarsi per concentrarsi sulla composizione. (o) (o) (o)

[acrobat]

La foto * 8 * che al momento risultò pesa ben oltre i 340kb, credo ci siano troppi fiori o so i vetri che… 🙂 [IMG]public/imgsforum/2011/4/0843_T45bk_r.Put-Conv_d-570.JPG[/IMG] ______________________________________________________________________________________________ Grazie a tutti per gli apprezzamenti e le note graditissime… [leg]

è come se il paesaggio e gli eventi che si snodano lentamente davanti a noi, siano lì apposta ad istigare una sosta, qualche scatto.

quando posso anch’io inforco la bici e vado in giro con la macchina fotografica a tracolla

un giusto equilibrio tra velocità di percorrenza e possibilità di osservare con calma

Vero, l’andare in bicicletta acuisce la percezione sensoriale/estetica, è un percepire attivo, il lento(ma volendo neanche tanto) incedere non dipeso principalmente dal mezzo, ma dal corpo, l’essere nel mondo senza barriere, vetri che ridimensionano il paesaggio e lo limitano in un ritaglio precostituito, le istanze tecniche – le quali sottendono una rapidità e progettualità degradante – a regolare e frenare gli istinti di libertà e movimento, ma con lo sguardo diretto sulle cose, l’essere esposti all’aria con la pelle e la faccia.. apre le nostre percezioni al mondo che ci circonda, vivendolo concretamente. Trovo inoltre, che la leggerezza del viandante porta ad un incontro con l’altro piu sereno. [dan] Se dalle prossime uscite verrà fuori qualcosa di dignitoso aggiornerò roadbook… 😉 [lo]

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..dal 2011 ad ora non ho smesso di pedalare per fotografare ma, non sempre rivedo le foto che scatto, o almeno non subito… [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_5601-ag-ba_bw440.jpg[/IMG] Quelle che vedete e che seguono, non sono o non vogliono essere “belle fotografie”… _agro di Bari [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_5593-agro-Bari_800.jpg[/IMG] _agro di Cellamare [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_5616-agro-Cellamare_800.jpg[/IMG] _agro di Noicattaro [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_5638-agro-Noicattaro_800.jpg[/IMG] ..impressioni

[albo49]

Certo che di strada ne devi percorrere ancora tanta. E’ come il pensiero Zen di Osho: “Se pensi alla strada che devi percorrere ti trovi tremendamente a disagio e la vita diventa troppo complicata. Se smetti di pensare e cominci invece a camminare, il tuo fardello si alleggerisce e inizi a intuire il tuo percorso, a scoprire una tua visione” Ciao [lo]

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Certo che di strada ne devi percorrere ancora tanta ..come sarebbe triste e monotono altrimenti! [dan]… Ciao

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_15 [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_5682-bw_800.jpg[/IMG] _16 [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_5687-bw_800.jpg[/IMG] _17 [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_5669-bw_800.jpg[/IMG] _ del silenzio…

[GianMauro]

Io di questo post non me ne ero mai accorto. Guardando bene ho come l’impressione che a te non interessasse scattare delle foto. Il tuo intento, io credo palese ma non chiaramente percepibile se non si facesse una attimo di attenzione, non era quello di portare a casa immagini.….. ma, suppongo, solo invece le tue sensazioni. Le sensazioni del viaggiatore, ma non quelle del turista, ti portano ad esplorare un mondo interiore fatto di emozioni, fermate solo attraverso i tuoi fotogrammi poco cartolinosi e volutamente poco suggestivi, fatto di immagini a volte volutamente scure altre volte chiare, qualche volta simmetriche altre volte, ancora, l’opposto come la 5 e la 11. Di Emozioni/Sensazioni che solo tu puoi conoscere e poco trapelano perchè veramente ermetiche e “relegate” solo alla tua persona. Le sensazioni di pace, di foto volutamente sottoesposte e per questo oscure/scure, di sensazioni di silenzio e desolazione fanno da spina dorsale al tema del “viaggiatore” …. (virgolettato) e difficile, io credo, che ti sei proposto. ….. continua ad esplorare l’io

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Ti ringrazio, per aver espresso con intensità un’interessante lettura delle immagini, e addirittura avervi individuato tratti di una possibile personalità, cosa che a prescindere dal grado di prossimità al vero, avvalora molto le fotografie, e spinge a riflettere sul proprio lavoro! Si, “portare a casa immagini” sarebbe un mero accondiscendere al convenzionale, qui la fotocamera vuole accordarsi con il lento incedere dell’osservatore, e si concede di riflettere, benchè io ami abbastanza il fotografico dell’istante, questa è piuttosto la dimensione della fotografia ‘biografica’, dell’evento ‘storico’… Durante il ‘viaggio’ in bicicletta, spesso in solitudine, il fluire del percorso visivo incontra quello interiore, che, se alimentato da un immaginario multiforme può produrre delle formulazioni istantanee, dei flash visivi – e , come ha bene espresso Franco – se il viaggiatore ha “una passione nello zaino”.. il richiamo della fotografia come strumento di formulazione di un paesaggio effimero e in qualche modo evocativo, è costantemente sollecitato, molto più di quanto riesca a concretizzare! Quindi, il “cartolinoso” o il mero connotare di un già visto va contro ogni mio intento. Le immagini ‘oscure’, a volte sembrano essere un naturale destino, contro appunto quel genere di immagini ‘belle’, perchè chiare e didascaliche, in cui tutto è visibile e descritto, effetto non necessario e poco favorevole all’interpretazione, se non si vuole fare del turismo, ed in generale, è cosa che mi viene sempre più a noia. La prima fotografia è quella che mi ha stimolato a creare il topic… l’albero , con la sua silouette in controluce abbacinante sembrava essere un osservatore stesso del paesaggio e la città in lontananza, una sorta di omaggio ad un incontro accidentale fra osservatori visionari. Ma a volte, queste sono anche (in parte )frutto di un tentativo disperato di non produrre ripetizione… E, il vedere un’immagine in grande(prima della ridimensionatura) e su fondo nero, porta spesso a delle differenze di risultato poi sul web… Ciao

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.. [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_8399_Mutt-Torre_a_mare_440.jpg[/IMG] In attesa di cali di venti, qualche ripescaggio… transiti _18 [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_6863-fs_800.jpg[/IMG] ..

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invio errato_sorry… _19_Ostuni’12 [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_8897_Ostuni_800.jpg[/IMG] _20_Ostuni’12 [IMG]public/imgsforum/2013/4/_MG_8903-Ostuni_800.jpg[/IMG] _21_”visioni..” agro di Conversano [IMG]public/imgsforum/2013/4/IMG_3842-a.bw_800.jpg[/IMG] Sul tema dell’andare e altre considerazioni interessanti Un video, (16’ca.); intervista a Gianni Celati di Marco Belpoliti (doppiozero) http://www.youtube.com/watch?v=7FbM0M8B56E …

[Franco]

sai che apprezzo la tua fotografia, quindi non lo ripeto più’, anche quando la foto ritrae un soggetto anonimo e banale, c’è sempre qualcosa di interessante da vedere, capire, interpretare….. 😉 [lo]

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