- Questo topic ha 34 risposte, 19 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 6 mesi fa da AndreaVerdi1980.
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Aprile 4, 2008 alle 2:10 am #1336731AnonimoOspite
Originariamente inviato da bepoc: Io per mia incapacita` ho poco da dire tranne due cose: 1) Le Dia non sono limitate a 36 pose. Ho una macchina piuttosto datata, questo e` vero, ma con un rullino riesco sempre a fare 37 foto e normalmente 38, anche ora.
Io ti auguro di ottenere sempre 37 foto da 36 pose. A me non capita quasi mai, nonostante mi impegni per il rekord. Col digitale scatto e via. Con la dia ragiono molto e 36 pose valide sono tante. Con la dia devi ragionare, perché non è facile da esporre correttamente se non lo conosci bene.
2) Che il digitale sia molto piu` costoso dell’analogico dipende da come lo si calcola. Se lo si calcola con il metro della spesa e` decisamente molto piu` costoso. Se pero` lo si calcola come i dati ISTAT con un notevole sforzo si riesce anche a farlo apparire piu` economico.
Non dimenticare, però che un apparecchio digitale oltre a costare molto, perde molto presto il suo valore. L’usato vale poco. Ogni sei mesi esce il modello con due mpx in più, ed il vecchio non lo vuole nessuno. Io all’uscita la 350D l’ho pagata 900 e, costava 1.150. Ora la vendono a 500/600 nuova. Quando guadagno se la rivendo? La metà di 500. Invece dovrebbe avere un prezzo di mercato pari alla metà di 1.150 euro. Cioè quanto l’attuale nuovo. Ci ho rimesso 500 euro almeno. Con 500 euro compri tante pellicole e le sviluppi (ragionando quando le usi, non sparando a caso). Quindi anche il discorso economico si complica. Sono partito da una Canon 2 mpx, ho avuto sei/sette apparecchi digitali e stanno buttati lì, li usano in famiglia. Invece la vecchia EOS 50 l’ho da molti anni, ed è perfetta. E utilizzando quasi sempre la posa manuale, non vedo la differenza con la EOS 3 (a parte la robustezza). Conta solo l’obiettivo e il manico. Invece il più del digitale è nell’apparecchio, oltre all’obiettivo. Per cui, valuta anche i soldi buttati al vento. Una EOS 5 usata, dico una EOS 5, costa meno di 300 euro (per via del fatto che il digitale impera. Al limite, dopo un certo uso, bastano 100/200 euro per farla rimettere in perfetto ordine coi tempi di scatto. E continui ad usarla. Ma se metti mano ad una digitale, ammesso che trovi ancora i pezzi, quando spendi?
Aprile 4, 2008 alle 4:03 pm #1336861criscanonPartecipanteUn’altro aspetto da considerare e’ la conservazione per lunghi tempi degli scatti : secondo me non ci sono ancora sufficienti garanzie sul digitale perche’i supporti usati (CD e DVD) non e’ detto che siano eterni e i dischi fissi esterni per fare la copia back up dei DVD possono rappresentare un ultreiore aggavio della spesa necessaria e comunque potrebbero sempre rompersi o diventare obsoleti (che ne so’ di che diavolerie s’inventeranno tra 20/30 anni…?)
Aprile 5, 2008 alle 6:22 pm #1337196AnonimoOspiteOriginariamente inviato da criscanon: Un’altro aspetto da considerare e’ la conservazione per lunghi tempi degli scatti : secondo me non ci sono ancora sufficienti garanzie sul digitale perche’i supporti usati (CD e DVD) non e’ detto che siano eterni e i dischi fissi esterni per fare la copia back up dei DVD possono rappresentare un ultreiore aggavio della spesa necessaria e comunque potrebbero sempre rompersi o diventare obsoleti (che ne so’ di che diavolerie s’inventeranno tra 20/30 anni…?)
Hai ragione. Purtroppo lo stesso problema lo hanno tutti i supporti fotografici. Le foto analogiche schiariscono e perdono colore. Le diapositive anche. E pensare che i papiri e le pergamene sono ancora intatte dopo 4000 anni!
Aprile 6, 2008 alle 3:27 am #1337296bepocPartecipanteInviato da Antonino52: **** Lista del costo del digitale due messaggi piu` indietro ****
Non ho riportato il testo perche`: 1) Lungo. 2) Qui vicino. 3) Condivido TUTTO. Quello che hai scritto, da me pienamente condiviso, e` pero` quello che io metto sotto la voce metro della spesa. E` infatti una valutazione pratica di quello che effettivamente si spende. Sotto la voce dati ISTAT intendo la valutazione che il digitale e` piu` economico dell’analogico che era di moda sul Forum, ma penso anche su altri, tempo addietro. Questa valutazione era fatta non in toto, ma con un paniere. Appunto come i dati ISTAT con l’aggravante che mentre i dati ISTAT danno comunque una immagine della realta`, anche se questa non e` attendibile al 100%, i dati di economicita` sul Forum non la davano affatto. Vediamo cosa c’era(all’epoca) nel paniere. C’era il costo delle attrezzature fotografiche, ma erano escluse le svalutazioni e tutte le attrezzature informatiche: PC, Monitor, Stampanti, software, ecc. Questo pero` non era la parte piu` grave. La parte a parer mio molto grave (e` il motivo per cui parlavo di sforzo enorme) riguarda i materiali di consumo. Nel paniere erano inclusi i costi di: Rullini, sviluppo, stampa, ecc. Ossia tutti i costi dell’analogico calcolati su un cachet di 50000 foto/anno. In pratica 137 foto(quasi 4 rullini) al giorno per 365 giorni all’anno(trascuro i bisestili). Non era incluso nessun materiale di consumo per il digitale. Come se la carta e soprattutto gli inchiostri per le stampe fossero gratuiti.
Maggio 12, 2009 alle 3:39 am #1467462AndreaVerdi1980Partecipantee poi sinceramente io preferisco guardare le diapositive sul muro con il diapo-proiettore che guardarmi delle foto sul pc… io uso solamente e-100g e provia 100f…. (o)
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